Cameron Diaz aveva stupito tutti, quando nel 2014, ormai più di 10 anni fa, aveva deciso di ritirarsi dalle scene, in un momento ancora fortunato e prolifico per la sua carriera, per una scelta coraggiosa e da molti giudicata quasi incosciente a poco più di 40 anni: dedicarsi alla famiglia e ai figli tanto cercati e arrivati dopo gli “anta”.
L’ultimo suo film è Annie – La felicità è contagiosa (Annie), regia di Will Gluck, del 2014. Da allora, della bellissima attrice bionda, di origine cubano-spagnola per part di padre, lanciata da The Mask a soli 22 anni, consacrata da Tutti pazzi per Mary e diventata negli anni simbolo di tante commedie romantiche ma anche di film drammatici e impegnati, si erano perse le tracce. Nessun film, nessuna partecipazione ai red carpet più importanti. “Sta bene, è felice con i suoi bambini e suo marito” (il musicista Benji Madden) precisavano ogni volta le amiche del cuore Drew Barrymore e Nicole Richie a precise domande in merito, ma Cameron era sparita.
Ecco perché la premiere e il red carpet del film Back in Action, di Seth Gordon e con Jamie Foxx hanno suscitato moltissima attesa e attenzione: perché rappresentavano il grande ritorno di Cameron Diaz, dopo 10 anni, e tutti erano curiosi di sapere se e quanto fosse cambiata o invecchiata.
Domande che hanno presto trovato risposta: Cam è sempre biondissima, sorridentissima e bellissima. Ennesima testimonianza di come a Hollywood abbiano trovato il modo di fermare il tempo (ma non gli incendi, a quanto pare) .
L’attrice è apparsa sorridente a proprio agio, in total black, in forma perfetta, pronta a riconquistare il pubblico che la reclamava da tempo e soprattutto, a sdoganare un nuovo assioma: se sei brava – e amata- non è detto, come sostengono molti, che fermandosi si perde la poltrona. Ci si può anche prendere del tempo, dedicarsi a se stessi, e poi ritornare e risalire in corriera, più motivati di prima. Vediamo se il tempo, e i risultati in termini di critica e botteghino, le daranno ragione. Noi non abbiamo dubbi.