Bianca Balti esclusa dal Victoria’s Secret Fashion Show: “Non ho rimpianti”

Esclusa dalla sfilata Victoria’s Secret, Bianca Balti condivide una lunga riflessione e spiega cosa è successo

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Il Victoria’s Secret Fashion Show è tornato e, con lui, l’immaginario di ali, luci e colori che per anni ha fatto sognare i fan della moda. Sul palco, i bellissimi “angeli” in uno show che vuole celebrare la rinascita del brand e una bellezza più accessibile e inclusiva.

All’appello, però, mancava una delle modelle italiane più amate: Bianca Balti. La top model, che in passato era stata proprio una di quegli “angeli”, ha raccontato la sua assenza in una lunga riflessione, spiegando di aver inviato la candidatura per partecipare alla sfilata e di non essere stata scelta.

Bianca Balti, la lettera per il “Victoria’s Secret Fashion Show”

Il ritorno del Victoria’s Secret Fashion Show ha riportato sulle passerelle qualcosa che, per anni, abbiamo amato senza riserve: quell’universo di piume, musica e sogni che sapeva tenere milioni di persone incollate allo schermo.

Ma la vera differenza rispetto al passato è nella visione: Victoria’s Secret ha voluto scrivere un nuovo capitolo, fatto di corpi diversi, storie vere e una bellezza che non si misura più con un solo metro.

Ed è proprio questo cambiamento ad aver spinto Bianca Balti a proporsi per lo show. Dopo anni di carriera, due figlie e un percorso difficilissimo causato dalla malattia, la modella ha sentito che il suo modo di essere donna oggi poteva avere spazio anche lì, tra quelle ali che una volta rappresentavano un ideale irraggiungibile.

 “La scorsa settimana ho fatto qualcosa di audace. Ho contattato Victoria’s Secret e mi sono offerta di camminare alla sfilata di quest’anno” ha scritto Bianca, raccontando di essersi candidata.

Poi, in una lettera indirizzata al brand, Bianca ha raccontato tutto ciò che la spingeva a provarci ancora una volta: “Negli ultimi anni, ho assistito alla bellissima trasformazione del vostro marchio: un vero impegno per la diversità e l’inclusione. Ho visto donne di ogni taglia, etnia, genere ed età rappresentate nelle vostre campagne e spettacoli. Quando ho visto l’annuncio che il Victoria’s Secret Fashion Show sarebbe tornato quest’anno, ho sentito qualcosa di potente: dovrei esserci anch’io”.

Un desiderio senza ambizione, ma nato da una profonda convinzione: che inclusività significhi rendere visibili tutte le donne, anche quelle che portano addosso la fragilità e la forza della malattia.

“Non sono la più giovane, la più formosa o la più in forma. Ma sono forte, coraggiosa e viva – e sono ancora dannatamente sexy. Indosso le mie cicatrici con orgoglio e dondolo i miei capelli appena cresciuti con orgoglio” ha scritto la modella.

“Avermi su quella passerella non sarebbe solo un sogno personale realizzato; manderebbe un messaggio a milioni di donne: ‘La vita va avanti di fronte alle avversità. Non sei meno di una donna. Sei integra. Sei sexy. Sei inarrestabile’”.

Bianca Balti, la risposta al no di Victoria’s Secret

La risposta di Victoria’s Secret è poi arrivata, ma senza lieto fine. Il brand ha ringraziato Bianca per la proposta, spiegando che il cast dello show era già stato definito. Un semplice “no”, arrivato dopo un gesto coraggioso che, più che una candidatura, era un messaggio.

Bianca ha scelto di raccontarlo senza filtri, con la stessa trasparenza che aveva accompagnato la sua lettera:“Ho fatto questa mossa audace perché, da quando mi sono ammalata, ho sentito la responsabilità di portare speranza non solo alle donne con il cancro, ma a tutti coloro che imparano a vivere di nuovo dopo le difficoltà. Ho provato. Non è successo. Ma non ho rimpianti”.

Parole che raccontano una maturità diversa, lontana dalle logiche della passerella, e più vicina alla vita reale. Per Bianca, l’esperienza della malattia ha cambiato tutto: il rapporto con il corpo, con la bellezza e con il modo di raccontarsi: “Il cancro mi ha insegnato che la vita è troppo breve per non provare — e che provare non ti uccide mai.”

E poi, con la stessa eleganza con cui si è candidata, Bianca si è rivolta di nuovo al brand: “E a Victoria’s Secret, per favore, non preoccuparti, non l’ho presa sul personale. Prima del cancro, non mi rendevo conto di quante donne lo stessero attraversando. Ma non è mai troppo tardi”.

“I numeri crescono ogni anno e le donne a cui vendi sono le stesse donne a cui è stato diagnosticato un cancro ginecologico. Noi siamo il tuo pubblico. Siamo le tue clienti. Siamo le tue sorelle, madri e figlie. E saremmo così orgogliose di vederci rappresentate — audaci, belle e vive”.

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