Berlusconi, stop al mantenimento da 30mila euro: cosa fanno oggi le olgettine

Gli eredi di Berlusconi hanno interrotto i pagamenti mensili per le olgettine: richiesta anche la restituzione degli immobili

Pubblicato: 3 Novembre 2023 18:05

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

A lungo il termine olgettine è stato posto di fianco al nome di Silvio Berlusconi. L’ex premier è ormai defunto ma continuavano a essere emessi pagamenti a favore di 20 ragazze. Veri e propri stipendi mensili, per un ammontare annuale di ben 30mila euro. I figli del compianto presidente del Consiglio hanno però deciso di intervenire in tal senso, inviando una lettera formale che chiarisce come il 2023 vedrà conclusi questi bonifici. L’ultimo è in programma a dicembre.

Stop ai pagamenti per le olgettine

Silvio Berlusconi provvedeva al pagamento di ben 2500 euro mensili 20 ragazze, denominate olgettine in seguito ai vari processi Ruby. Una somma devoluta come forma di risarcimento, in seguito al danno subito alla loro reputazione.

Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, però, gli eredi del Cavaliere hanno provveduto a bloccare i pagamenti, e non solo. Durante una delle udienze del primo processo, Berlusconi svelò l’assegnazione di questo risarcimento economico che, considerando il tempo trascorso dal 2011 a oggi, dovrebbe aver fruttato circa 360mila euro.

Le beneficiarie sono tutte le ragazze ospiti di Villa San Martino. Non solo denaro, però, anche abitazioni in comodato d’uso a Milano 2. Beni che sono passati di diritto agli eredi dell’ex premier, che non hanno alcuna intenzione di dar seguito a tutto ciò.

Il contratto si è estinto con la morte del dott. Berlusconi. Ecco il messaggio che due ragazze si sarebbero viste recapitare da una società immobiliare della Brianza, come riportato dal Tg La7. Si intimava loro l’abbandono di due ville gemelle di Bernareggio, in cui vivono, entro la fine del 2023.

Le olgettine oggi

Barbara Guerra ha oggi 45 ani e ha affidato al Corriere della Sera tutto il proprio sconforto, dopo la sentenza di assoluzione in primo grado per il Ruby ter. Ha spiegato come Berlusconi prometteva che avrebbe difeso il suo onore, chiarendo il tipo di persone che era: “Non ha mai speso parole per dire che ero una ragazza per bene. Diceva di voler difendere la mia dignità. Solo promesse. Sono stata dipinta come una ragazza senza valori”.

Spiega di non vivere in Italia, bensì all’estero. È però solita tornare a Milano, risiedendo nell’immobile lasciatole da Berlusconi. Spiega come le ricostruzioni dei giornali siano errate: “Non è vero che debbo abbandonare la casa che Silvio mi ha donato”.

L’altra destinataria della lettera, con richiesta di liberare la villa nella quale risiede, è Alessandra Sorcinelli, oggi 38enne. Ex showgirl, proveniente da una famiglia benestante, come quella di Guerra, che ha spiegato come suo padre, imprenditore, abbia indirettamente subito dei danni. Ha ammesso d’aver pensato al suicidio, a causa del processo e delle tante accuse. Ripensando a quanto ricevuto da Berlusconi, ecco il suo pensiero al Corriere: “Per lui era come invitare una ragazza a cena e pagare il conto”. Da lui ha ricevuto più di 237mila euro, una villa in comodato d’uso, un’auto e doni vari.

Spazio poi a Roberta Bonasia, ex infermiera che sognava di sfondare nel mondo dello spettacolo. Papà abruzzese e madre calabrese, è nata a Nichelino nel Torinese. Ha vissuto l’assoluzione come l’ultimo capitolo di un incubo. Col tempo si è rifatta una vita a Verona, restando ben lontana dal mondo dello spettacolo.

Karima El Mahroug, per tutti Ruby, è di certo l’olgettina più famosa. È lei a far scoppiare il caso, accusata di furto nel 2010 e portata in questura da una volante. Emergerà in seguito la telefonata di Berlusconi e la storia della nipote di Mubarak. Oggi ha 30 ani e vive a Genova con il fidanzato Daniele. Ha cambiato radicalmente vita e con lui gestisce un ristorante. È diventata madre di una bambina e quei tempi tra Emilio Fede, Lele Mora e Berlusconi paiono lontanissimi.

L’elenco è alquanto lungo, per questo motivo riportiamo alcuni nomi di seguito, con note in merito agli ultimi aggiornamenti:

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