Il suo ritorno sembrava ormai certo. Eppure, Viva Rai2 di Fiorello non compare nei palinsesti Rai appena presentati a Napoli. Le ragioni di tale scelta sono state spiegate direttamente dall’ad di Rai Roberto Sergio, fresco di insediamento, che ha rivelato di come l’azienda stia cercando di trovare una soluzione per la messa in onda dello show, travolto dalle polemiche per il troppo rumore avvertito dai residenti di Via Asiago – a Roma – nelle prime ore del mattino. A esprimersi, poi, è stata anche la minisindaca del Municipio I, apparsa irremovibile rispetto all’argomento del benessere dei suoi cittadini.
Fiorello sospeso, le parole di Roberto Sergio alla presentazione
L’amministrazione delegato di Rai si è soffermato sui motivi dell’assenza del programma di Rosario Fiorello dalla presentazione dei palinsesti, specificando che il nodo Via Asiago è un problema reale che va risolto. Sentito da Corriere della Sera, ha dichiarato: “C’è il tema di via Asiago 10, di un palazzo storico dove abitano delle persone. Io e il mio staff stiamo ragionando per trovare una soluzione, una sintesi che consenta di riprendere la trasmissione a novembre. L’azienda lo vuole fortemente ma non sono in grado di dire se accadrà”.
Dopotutto, le parole della minisindaca del Municipio I, Lorenza Bonaccorsi, non lasciano troppo spazio alle interpretazioni: “Purtroppo, per come è stata organizzata durante la stagione scorsa dobbiamo registrare l’incompatibilità di Viva Rai2 con le esigenze dei residenti, sia per gli orari di messa in onda, la mattina presto, che per le modalità di svolgimento, visto che la strada veniva lasciata sporca e in disordine dopo ogni puntata. La Rai è un servizio pubblico e non può non tenere in considerazione le esigenze dei cittadini. Mi auguro, quindi, che si possa trovare una soluzione che rilanci Viva Rai2 salvaguardando prima di tutto il diritto al riposo e al decoro dei residenti di quell’area”.
L’azienda starebbe quindi lavorando per trovare una soluzione, dato che Fiorello si è detto disposto a tornare in onda da novembre, ed è quindi auspicabile che ogni divergenza sia appianata per quella data. Per il momento, il programma – che ha riscosso un grandissimo successo – rimane sospeso dal palinsesto della prossima stagione.
Le polemiche su Via Asiago
Il malcontento da parte dei residenti non è tardato ad arrivare. Già dalle prime puntate di Viva Rai2 andate in onda, in molti avevano lamentato il troppo rumore generato dalle prove svolte all’alba e quello successivo della trasmissione stessa, che viene trasmessa dalle 7,15 alle 8. Polemiche che sono state raccolte da Fiorello, mai rimasto indifferente ai problemi sollevati dai cittadini, nonostante le sue parole di chiusura non siano piaciute a tutti: “Il 9 giugno sarà il 25 aprile di via Asiago, perché i condomini festeggeranno la Liberazione da via Asiago!”.
Fiorello è inoltre convinto che la sua trasmissione, così particolare perché formulata come uno show nonostante sia trasmesso al mattino, non potrebbe che andare in onda da Via Asiago. Su questo punto, si è espressa anche Lorenza Bonaccorsi: “Ritengo che vada assicurata a Fiorello la possibilità di proseguire con il suo show, trovando, però, una modalità che tenga conto dell’impatto della trasmissione sui residenti delle vicine strade, a partire da via Asiago”.