L’amore e il sesso cambiano il corpo delle donne: lo cambiano proprio, durante l’orgasmo e subito dopo, se si ha una relazione stabile, se si è innamorate, dopo il sesso occasionale o dopo il colpo di fulmine. Ma cosa succede esattamente dopo un orgasmo o durante un innamoramento?
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Gli ormoni del sesso e i loro effetti
Il sesso ha un effetto benefico sul corpo e sull’umore, anche se è occasionale e senza amore. Dal lato puramente chimico e fisiologico, il cervello – considerato non a caso il primo organo sessuale – comanda la produzione di alcuni ormoni che portano un grande senso di benessere e relax.
Ecco gli ormoni protagonisti di questo stato di euforia e soddisfazione:
- dopamina: uno degli ormoni della felicità, responsabile della sensazione di gratificazione e appagamento;
- endorfine: un antidolorifico naturale del corpo, con effetto antidepressivo e stimolante dell’umore;
- ossitocina è l’ormone dell’amore, delle coccole, degli abbracci, del contatto fisico e dell’empatia. Diminuisce lo stress, l’ansia, favorisce la sensibilità alle emozioni degli altri, alla cura e alla protezione;
- testosterone, è l’ormone dell’eccitazione, che accende il desiderio. Dal testosterone dipendono la voglia fisica, la ricettività agli stimoli sessuali e l’eccitazione mentale, la risposta fisica genitale e l’orgasmo.
Questi ormoni non sono esclusivi della sessualità, ma vengono prodotti anche durante il parto, l’allattamento, l’innamoramento, con la risata, o l’attività fisica sportiva, e determinano davvero uno stato di pace, grande soddisfazione e bellezza. La dopamina, ad esempio, viene prodotta anche in risposta ad alcuni alimenti come il caffè, il cioccolato o la nicotina, e può creare una sorta di dipendenza.
Come si trasforma il corpo durante l’orgasmo
Il corpo, durante il piacere e l’orgasmo, subisce delle trasformazioni intense, più o meno percettibili. L’orgasmo porta a una forte contrazione muscolare diffusa, oltre a sudorazione, tachicardia, aumento della pressione arteriosa, tachipnea, arrossamento cutaneo. Questa metamorfosi comincia già dai preliminari, quando la vagina si lubrifica, mentre la clitoride si dilata grazie all’afflusso del sangue, si ritira e le piccole labbra diventano sempre più scure. Il cuore batte sempre più forte.
Pochi secondi prima dell’orgasmo, la vagina diventa più piccola, la clitoride si ritira e tutta la zona viene irrorata di sangue. Durante l’orgasmo i muscoli pelvici e la vagina si contraggono in modo intenso, più che nell’orgasmo maschile. Poi, un po’ alla volta, la clitoride riacquista le sue dimensioni naturali. Sempre a livello fisico, l’orgasmo risveglia tutti e cinque i sensi; soprattutto il tatto e l’olfatto. Durante il sesso, aumentano anche il rilascio di ossido nitrico, il flusso sanguigno e l’ossigeno in tutto il corpo e per questo la pelle appare più luminosa e liscia.
Il post orgasmo
Dopo il piacere e dopo aver perso quasi coscienza, il corpo si rilassa, come fa in poche altre occasioni. L’orgasmo è totalizzante, tanto che i francesi usano la definizione di “petite mort”, morte dolce. Si riferiscono all’abbandono totale, all’impotenza, alla perdita totale di lucidità. Nell’immediato post, la produzione di ossitocina facilita proprio il rilassamento e la riduzione dell’ansia e migliora la qualità del sonno.
La spiegazione è scientifica, e sempre riconducibile agli ormoni: durante il sesso, la pressione sanguigna si abbassa, e calano i livelli di cortisolo, l’ormone associato alle situazioni di stress. A tutto questo lasciarsi andare però pare che segua un momento di grande produttività intellettuale: la produzione di dopamina migliora la memoria, la concentrazione e la capacità di apprendimento.
Questo stato di benessere che si crea e prova dopo il piacere da rapporto sessuale o masturbazione ha un nome: afterglow. Secondo uno studio condotto dai ricercatori della Florida State University guidati da Andrea Meltzer e pubblicato su Psychological Science, si tratta di un’“aura di benessere che rafforza il legame di coppia fa sentire soddisfatti della vita e dura 48 ore”.
L’innamoramento rafforza il sistema immunitario
Quando una persona è innamorata è più bella e sta meglio. Lo ha confermato anche una ricerca pubblicata sulla rivista Psychoneuroendocrinology, realizzata da un team di studiosi delle università di Tulane a New Orleans e della California a Los Angeles. Lo studio ha coinvolto 47 donne che sono state analizzate per due anni. In particolare gli scienziati si sono concentrati sull’analisi delle fluttuazioni immunitarie nei periodi in cui le donne si innamoravano. Il risultato? Quando provavano un sentimento forte per qualcuno il sistema immunitario si attivava, mentre quando erano sole e non più innamorate le risposte immunitarie ritornavano ad essere normali. L’amore infatti provoca un aumento del battito cardiaco, ma anche dei neutrofili e dell’interferone del tipo I che vengono attivati quando l’organismo deve contrastare un virus o un’influenza. A cosa è dovuta questa trasformazione? Per gli scienziati sarebbe una reazione dovuta al fatto che l’organismo si prepara alla gravidanza, e ad accogliere in forza una nuova vita.
Il potere del colpo di fulmine
Su un articolo pubblicato sul sito del Gruppo San Donato nel luglio 2023, gli esperti di Neuropsicologia Clinica dell’IRCCS Policlinico San Donato, Dott. Enrico G. Bertoldo, Dott.ssa Valentina Fiolo e Dott.ssa Silvana Pagliuca, hanno spiegato che cos’è il colpo di fulmine e cosa attiva nel nostro cervello. “Mentre alcuni considerano scetticamente il colpo di fulmine come una semplice illusione romantica (…), gli studi scientifici suggeriscono che ci potrebbe essere qualcosa di più. Questo fenomeno coinvolge una combinazione di elementi, tra cui l’aspetto fisico, l’energia emotiva e la compatibilità personale”.
Il cervello ha una reazione chimica immediata e aumenta la presenza di sostanze come la dopamina, l’ossitocina, la serotonina e l’adrenalina nel nostro sistema nervoso centrale. “Questi neurotrasmettitori sono responsabili nel creare uno stato di euforia, piacere e connessione con l’altra persona. Alcuni studi condotti utilizzando la risonanza magnetica funzionale (fMRI) hanno dimostrato che l’area del cervello coinvolta nel colpo di fulmine è l’amigdala, che regola le emozioni, l’apprendimento emotivo e la memoria. Quando incontriamo qualcuno che ci colpisce ‘come un fulmine’, l’amigdala si attiva, rilasciando neurotrasmettitori e attivando il sistema di ricompensa del cervello, creando così una sensazione di piacere e attrazione immediata”. Cosa si sente? Come nel sesso: battito accelerato, rossore e sudorazione!
Fonti bibliografiche
Quantifying the Sexual Afterglow: The Lingering Benefits of Sex and Their Implications for Pair-Bonded Relationships – Florida State University a cura di Maltzer, Makhanova, Hicks, French, McNulty e Bradbury