Nonostante Carlo abbia avuto parecchio tempo per prepararsi a ereditare il trono, il suo debutto da Re non è stato privo di gaffe, imbarazzi come la stizza per la penna che ha perso l’inchiostro e disastri organizzativi. Primo fra tutti quello riguardante la camera ardente della Regina Elisabetta con la coda chilometrica bloccata. Certo, non è responsabilità diretta del nuovo Sovrano, ma il caos che si è creato non fa ben sperare, anche se i sudditi sono pronti almeno per il momento a perdonare questi errori dovuti forse più all’inesperienza che a cattiva gestione.
Carlo e Camilla, osannati nel Galles
Così, Carlo e Camilla sono stati accolti trionfalmente a Cardiff. Dopo un giorno di riposo in cui hanno mandato William e Kate Middleton a incontrare la folla a Sandringham, i nuovi Sovrani hanno ripreso il tour del regno che li ha portati appunto in Galles, un luogo particolarmente caro al Re, visto che ne è stato per anni il Principe. Ora questo ruolo è passato nelle mani del figlio maggiore e di sua moglie.
A Cardiff Carlo ha ricevuto le condoglianze ufficiali del Parlamento locale ed è stata formalizzata la sua proclamazione a nuovo Monarca. Il Re ha poi assicurato i suoi sudditi di essere ancora al suo servizio come lo è stato quando era Principe.
Camilla, show con la bimba
Ad accompagnarlo naturalmente c’era la Regina consorte Camilla che indossava un tailleur nero e un cappello molto sobrio. Sua Maestà si è trovata al centro di una scena molto divertente. Una bimba di 5 anni le ha offerto un mazzo di fiori all’uscita della cattedrale. La madre della piccola ha stretto la mano a Camilla, salutandola con un inchino. Ma la bambina ha poi spiazzato tutti. Ha prima accarezzato la mano della Regina e poi l’ha presa per stringergliela con veemenza. La moglie di Carlo ha assecondato la piccola ed è sembrata molto divertita da questo incontro così tenero e spontaneo.
Re Carlo, è caos a Londra
Ma al di là di questi momenti divertenti e piacevoli, Carlo avrà non pochi grattacapi soprattutto a seguito del caos scoppiato a Londra per la camera ardente della Regina Elisabetta a Westminster Hall. Il feretro resta esposto per 4 giorni per dare a tutti i sudditi che lo desiderano la possibilità di salutare per l’ultima volta l’amata Sovrana. Ma qualcosa nell’organizzazione non ha funzionato. Il sistema non è stato in grado di gestire il gran numero di persone che si è presentato. La fila per la camera ardente è stata bloccata e più di 2mila persone si sono trovate “imprigionate” per sei ore, scatenando proteste e malumori di cui probabilmente Carlo dovrà tener conto.