Sindrome della Tiara: cos’è e perché condiziona il tuo potenziale

Non riesci a farti valere sul lavoro? Potresti avere la Sindrome della Tiara, un condizionamento soprattutto femminile: ecco di cosa si tratta, come riconoscerla e superarla

Andrea Carubia

Psicologo e sessuologo

Psicologo Psicoterapeuta specializzato in Sessuologia Clinica, si occupa di promozione del benessere psicologico e sessuale dell'individuo e della coppia, con lo scopo di migliorare il rapporto con sé stessi e gli altri.

Nonostante il mondo sia in costante evoluzione dal punto di vista della parità di genere, in ambito lavorativo gli squilibri salariali e di trattamento fra uomini e donne non sono ancora stati superati, al punto che per raggiungere gli stessi risultati una donna, molto spesso, deve lavorare il doppio. Ecco perché non è così strano sentire dire ad una donna frasi del tipo “Scusami se disturbo, ma…” oppure “Scusami, vedo che sei impegnato, potresti…”.

Se prestiamo attenzione alle nostre parole, potremmo renderci conto di utilizzare la parola “scusami” troppo di frequente e senza alcun motivo. E questo potrebbe essere il segnale che soffriamo della cosiddetta Sindrome della Tiara.

Cos’è la Sindrome della Tiara

In passato, alle donne che si distinguevano per le loro capacità e i risultati raggiunti veniva messa una tiara sulla testa, ovvero un copricapo simile ai diademi che le spose indossano il giorno del loro matrimonio. Indossata con regolarità da regine e principesse, è sempre stata simbolo di popolarità e autorevolezza.

Con il passare del tempo si è scelto di coniare il termine “Sindrome della Tiara” per identificare coloro che sul posto di lavoro “camminano in punta di piedi” per paura di disturbare ed essere considerate inferiori. Chi soffre di questa sindrome, infatti, tende a lavorare più del dovuto, solo per essere considerata importante e apprezzata dai propri colleghi. “Se riuscirò a raggiungere questo obiettivo, tutti mi noteranno e mi apprezzeranno”, ma, nella maggioranza dei casi, purtroppo, non si ottiene l’effetto desiderato.

Inoltre, la Sindrome della Tiara ci porta a non essere del tutto soddisfatte del nostro lavoro, poiché improvvisamente non facciamo più sacrifici per raggiungere un nostro obiettivo ma solo ed esclusivamente per essere apprezzate dagli altri.

Sindrome della Tiara: come gestirla ed affrontarla

La Sindrome della Tiara può avere effetti negativi sul nostro benessere e sui nostri rapporti con colleghi e colleghe; tuttavia, seguendo alcune semplici strategie, è possibile risolvere il problema e rendere le relazioni lavorative e non solo, più semplici.

Ecco di seguito dei semplici consigli che ti aiuteranno:

Se seguirai questi piccoli consigli nella tua vita, sarai in grado di assolvere tutti i tuoi compiti, provando gioia e vera soddisfazione.

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