Nella trentaquattresima settimana di gravidanza il corpo si sta preparando al parto. Si sta per entrare nell’ultima fase della gravidanza e anche le contrazioni di Braxton Hicks diventano più frequenti. Sebbene l’ansia e le preoccupazione aumentino, bisogna cercare di rilassarsi, concentrandosi sulla respirazione. Durante la trentaquattresima settimana di gravidanza, è bene tenere sotto controllo la pressione arteriosa e i valori del ferro presenti nel sangue, sottoponendosi ad un emocromo che consente di diagnosticare anche la presenza di un’eventuale anemia.
I sintomi della trentaquattresima settimana di gravidanza
Sintomi come difficoltà a prendere sonno o stimolo ad urinare possono diventare sempre più frequenti e fastidiosi nella trentaquattresima settimana di gravidanza. Per evitare la ritenzione idrica, con il conseguente gonfiore a gambe e piedi, è consigliato bere molta acqua, soprattutto se c’è stato un aumento considerevole di peso. Il seno, sempre più rigoglioso, potrebbe avere delle piccole perdite di colostro, il liquido biancastro che anticipa l’arrivo del latte. Nelle ultime settimane di gravidanza, è importante tenere sotto controllo la pressione arteriosa, per scongiurare la preeclampsia o gestosi che, se non diagnosticata in tempo, può avere serie conseguenze sia sulla madre che sul bambino.
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