Ottavia Piccolo, attrice: biografia e curiosità

Ottavia Piccolo è una nota attrice italiana, nonché una famosa doppiatrice: nata il 1949 a Bolzano, scopriamo la biografia, le curiosità e la carriera

Pubblicato: 13 Settembre 2016 16:19Aggiornato: 28 settembre 2024 19:15

Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Fonte: Getty Images
Ottavia Piccolo

Il debutto di Ottavia Piccolo? Da giovanissima, durante l’infanzia, promessa e stella nascente del cinema. Il suo è uno dei nomi delle attrici teatrali più raffinati in Italia, campo in cui si è contraddistinta sin dall’età di 11 anni con Luigi Squarzina. In quella Bolzano dove è nata, ci ha vissuto nove mesi prima di nascere e nove mesi dopo la nascita: la biografia, le curiosità e la carriera di una delle attrici più grandi del nostro teatro.

Ottavia Piccolo, biografia

“Sono nata il 9 ottobre del 1949 ma ci ho vissuto solo nove mesi prima di nascere, quando ero in grembo di mia madre, e altri nove mesi dopo che sono nata. Diciotto in tutto”. Così Ottavia Piccolo racconta la sua permanenza a Bolzano. Figlia di un maestro d’equitazione con il ruolo di maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, la famiglia si è in seguito trasferita a Roma, in una casa modesta. E l’infanzia, il periodo dei giochi per eccellenza, è stata piuttosto ricca per Ottavia Piccolo: aveva (ha) un talento, che ha coltivato negli anni ma che le ha anche permesso di diventare ben presto una stella nascente.

A soli 10 anni ha interpretato Helen, ovvero la protagonista di Anna dei miracoli del regista Luigi Squarzina. Dopodiché, ha continuato a dedicarsi all’arte, fino a comparire in televisione per Le notti bianche, tratto dal romanzo di Dostoevskij. L’esordio al cinema ne Il Gattopardo di Luchino Visconti risale al 1963, la strada in salita, stella del firmamento: il suo talento non è passato inosservato non solo in Italia, ma anche in Francia. Ed è stato il cinema francese ad adottare anche simbolicamente l’attrice.

Il successo e il teatro sociale

Una bambina prodigio che oggi del suo lavoro dice: “Lo farò fino a quando mi potrà offrire delle motivazioni e nel poter scegliere ciò che mi piace di più interpretare”. Più di sessant’anni di carriera e nessun rimpianto né rimorso. “Qualcosa non mi piaceva, ma ci sta. Sono stata fortunata, ho scelto bene e sono venute le occasioni giuste. Ho fatto molto meno cinema di quello che avrei voluto, ma gli spettacoli che ho fatto sono belli. Davvero, non è il mio modo di vedere la vita guardare all’indietro. Le cose migliori sono quelle che verranno”.

Anche gli anni 90 hanno segnato un periodo importante per l’attrice, soprattutto nel panorama televisivo italiano, dove è apparsa in alcuni programmi e serie tv italiane: oltre che in Italia, ha continuato ad avere successo anche in Francia. Simbolo di classe ed eclettismo, è tra le grandi artiste che hanno saputo ricoprire vari ruoli durante la sua carriera, mantenendo una semplicità che l’ha sempre contraddistinta a livello nazionale.

Negli ultimi anni, ha ammesso di aver fatto delle scelte “eccentriche” a teatro, portando in scena temi di attualità importanti: un teatro necessario oggi più che mai, di stampo sociale, come Cosa nostra spiegata ai bambini o Donna non rieducabile. Proprio l’incontro con le donne che ha portato in scena le hanno regalato un enorme dono: “La voglia di continuare a raccontare storie che ci riguardano, non penso di essere una persona coraggiosa, semplicemente questi incontri che ho fatto con personaggi reali e inventati mi hanno dato la conferma che sto facendo un percorso giusto, che dà un senso al mio lavoro”.

Vita privata

Chi è il marito di Ottavia Piccolo? “Mio marito è la persona che più mi ha fatto crescere. Quando s’è posto il problema di dare stabilità a nostro figlio che iniziava la scuola, e uno di noi si doveva fermare, mi ha detto: ‘Il mio lavoro di giornalista può diventare stanziale. Vai tu’. Non era scontato. Ha avuto coraggio, da uomo”. Claudio Rossoni e Ottavia Piccolo si sono sposati il 1974: nel 1975, sono diventati genitori di Nicola, il loro unico figlio.

Un grande amore ha da sempre legato il giornalista all’attrice. Ma come si sono conosciuti? “Eravamo al Piccolo, entrambi da spettatori. Stavamo guardando Barbablù”. Poi, la stretta di mano fortuita grazie ad alcuni amici in comune. Chi ha fatto il primo passo? Proprio Claudio, che ha invitato Ottavia a uscire insieme. “Lo incrociavo nei posti più strani. Ero in tournée e lo incrociavo. Alla fine ci siamo sposati proprio a Milano, a Palazzo Marino”.

“Lui è un giornalista, ora in pensione, come scelta abbiamo deciso di abitare a Venezia. Il che mi fa sentire libera e serena per il mio lavoro a teatro”. Nicola, invece, è sempre nel mondo dello spettacolo, come ha spiegato la stessa attrice. “Si occupa di concerti ed è sempre a giro per l’Italia: è un direttore di produzione, un ragazzo molto affidabile”.

 

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