Marco Tronchetti Provera, imprenditore: biografia e curiosità

Marco Tronchetti Provera è un importante imprenditore e dirigente d’azienda, per anni è stato alla guida del gruppo Pirelli

Pubblicato: 3 Gennaio 2017 11:26Aggiornato: 29 ottobre 2024 08:07

Stefania Bernardini

Giornalista

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv prevalentemente di cronaca, politica, economia e spettacolo

Marco Tronchetti Provera è uno degli imprenditori più noti e di maggior successo del panorama italiano. Uomo elegante e sempre impeccabile, per anni è stato legato alla bellissima modella Afef Jnifen. Milanese, la sua carriera è legata in particolare a una nota azienda, la Pirelli che ha contribuito a innovare e rendere ancora più forte. Manager capace di far tornare in positivo i conti di aziende in estrema difficoltà, la vita e le curiosità su Marco Tronchetti Provera.

Chi è Marco Tronchetti Provera

Marco Tronchetti Provera nasce il 18 gennaio 1948 a Milano, terzo figlio di Silvio Tronchetti Provera e Giovanna Musati. Il padre lavora nel settore metallurgico, energetico e nella commercializzazione di prodotti petroliferi. Marco s’inscrive all’università Luigi Bocconi dove si laurea in economia e commercio nel 1971.

Parte per un breve soggiorno a Londra, dove lavora presso la compagnia di trasporti e logistica P&O, poi rientra in Italia e fonda SogeMar Spa, società operante nel campo della logistica. Nei primi anni ’70 inizia a collaborare con le attività imprenditoriali di famiglia, dove sviluppa in particolare quelle legate al settore dei trasporti marittimi.

La carriera imprenditoriale di Marco Tronchetti Provera

Nel 1986 Tronchetti Provera vende Sogemar Spa e con la liquidità ottenuta dalla sua dismissione rileva quote azionarie di Camfin, quotata in quello stesso anno alla Borsa di Milano, e di cui diventa amministratore delegato. Lo stesso anno entra in Pirelli come socio accomandatario della Pirelli& C. Sapa, cassaforte della famiglia della moglie, per poi approdare alla Société Internationale Pirelli di Basilea, per la quale segue alcune operazioni di semplificazione societaria.

Dopo le dimissioni dell’allora suocero Leopoldo Pirelli da tutti gli incarichi esecutivi a seguito del fallito tentativo di scalata a Continental, nel 1992 Tronchetti Provera assume la guida operativa del gruppo. Marco prende in mano un’azienda con conti importanti da saldare. Il manager, nominato vice presidente esecutivo e amministratore delegato, realizza quindi un piano di risanamento e di ristrutturazione profonda dell’azienda, attraverso la cessione di alcune attività minori e la focalizzazione sullo sviluppo tecnologico del settore pneumatici e cavi.

Nel frattempo prende avvio l’attività nel settore immobiliare con la società Milano Centrale e il successivo sviluppo del progetto Grande Bicocca, sull’area occupata prima dagli stabilimenti aziendali del Gruppo Pirelli. Da Dicembre 1996 a Settembre 2001 è Presidente de “Il Sole 24 Ore”.

La partecipazione in Telecom e il ruolo in Pirelli

Nel 2000 Tronchetti Provera, con gli amministratori di Pirelli, conclude la vendita di OTI, società del gruppo che produce componenti ottici modulari, alla compagnia statunitense Corning Incorporated. Con questa operazione entrano nelle casse di Pirelli circa quattro miliardi di euro, che serviranno per l’acquisizione della partecipazione di controllo in Telecom Italia. Nell’estate del 2001 costituisce la società Olimpia, che acquista circa il 27% di Olivetti, diventando così il nuovo azionista di riferimento di Telecom. Tronchetti Provera viene nominato presidente della società, ruolo che mantiene fino al 2006, quando lascia l’incarico a seguito di una polemica con la Presidenza del Consiglio legata all’implementazione delle nuove strategie del gruppo di telecomunicazioni, che puntava a creare maggiori sinergie tra rete e contenuti.

Attualmente vice presidente esecutivo del gruppo Pirelli, nel corso degli anni Tronchetti Provera ha ampliato le sue attività diventando Amministratore di RCS MediaGroup S.p.A., co-Presidente Onorario per la parte italiana del Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti. È inoltre nel Consiglio Generale e nell’Advisory Board di Assolombarda nonché nel Consiglio Generale di Confindustria ed è Consigliere di Amministrazione dell’Università Commerciale Luigi Bocconi.

Vita privata e curiosità su Marco Tronchetti Provera

Il manager ha avuto tre mogli. La prima è stata la giornalista Letizia Rittatore Vonwiller da cui ha divorziato. Nel 1978, ha sposato Cecilia Pirelli, figlia del patron dell’omonimo gruppo industriale. Da lei ha avuto tre figli, Giada, Giovanni e Ilaria, ma l’unione si è conclusa anche con lei. Dal 2001 al 2018 è stato sposato con la modella e conduttrice televisiva Afef Jnifen con la quale ha formato una delle coppie più affascinanti dello showbiz italiano, fino alla separazione consensuale dopo 17 anni. Si sarebbe poi legato a una modella russa più giovane di lui di 30 anni, Helena Schmidt.

Tronchetti Provera è un amante dell’inter, passione ereditata dalla madre, e della vela. Nel 2013 il suo Kauris III si è aggiudicato la Traversata Monaco-Portofino, ricoprendo il tragitto in sole 8 ore e 7 minuti. È stato insignito da diverse onorificenze tra cui quella di Cavaliere del lavoro e il Collare d’oro al merito sportivo. Anni fa il Financial Times ha definito il manager come l’erede di Gianni Agnelli.

Classificato nella fascia dei Baby Boomers, al Sole 24 Ore nel 2023 ha detto: “La mia, nonostante le tensioni e i conflitti sociali che ha attraversato, è stata una generazione fortunatissima. Quasi 80 anni di pace e di crescita. Il futuro prometteva benessere per tutti e l’ottimismo era diffuso. Si poteva sognare pur rimanendo con i piedi per terra. Oggi, oggettivamente, è più complicato. I giovani rischiano di trovarsi davanti turbolenze che noi non abbiamo dovuto affrontare. C’è più instabilità e le incertezze spaventano”.

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