Diana, William furioso contro la BBC: “Hanno contribuito alla sua paura”

Il Principe William ha speso parole durissime contro la BBC, colpevole di un raggiro ai danni di Lady Diana. Anche Harry ha detto la sua

Pubblicato: 21 Maggio 2021 19:32

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Il Principe William ha parlato di una “tristezza indescrivibile” a proposito dell’indagine che ha dimostrato come la BBC abbia operato un vero e proprio raggiro nei confronti della madre, Lady Diana. Una ferita che continua a riaprirsi e che, con i nuovi elementi emersi, ha confermato come Diana sia stata vittima di comportamenti ingannevoli che hanno influito sulle sue paure.

William si era già espresso sulla questione alla fine del 2020, quando ancora l’indagine era in corso e non vi era alcuna certezza. Adesso le cose, però, stanno diversamente e l’uomo, che allora era soltanto un bambino, ha deciso di dire la sua a ITV News, commentando duramente:

“I dipendenti della BBC hanno mentito e hanno usato documenti falsi per ottenere l’intervista con mia madre, fatto affermazioni oscure e false sulla Famiglia Reale, che hanno giocato sulle sue paure e alimentato la paranoia.(…) Hanno mostrato una dolorosa incompetenza durante le indagini sui reclami e le preoccupazioni sul programma e sono stati invasivi nei loro rapporti ai media e hanno nascosto ciò che sapevano dalle loro indagini interne.”

Come riportato il Daily Mail, Lady Diana fu vittima di un vero e proprio complotto ai suoi danni, con l’unico intento di costringerla a rivelare i tradimenti di Carlo. Quell’intervista realizzata da Martin Bashir nel 1995 per la BBC fece scandalo e attirò verso la Principessa una quantità di critiche tale da schiacciare il suo animo fragile. Quel che ha rivelato l’inchiesta condotta da Lord Dyson ha dell’incredibile: il giornalista, allora semi sconosciuto, ha estorto quelle dichiarazioni a Diana con dei documenti, poi dimostratisi falsi.

Le parole di William sono quelle di un figlio furioso, che ha visto negli ultimi anni di vita una madre non più raggiante, ma profondamente scossa e sempre più infelice:

“È mia opinione che il modo ingannevole che è stato ottenuto il colloquio abbia influenzato in modo sostanziale ciò che ha detto mia madre.(…) L’intervista è stata un contributo importante per peggiorare la relazione dei miei genitori e da allora ha ferito innumerevoli altri.(…) Porta una tristezza indescrivibile sapere che i fallimenti della BBC hanno contribuito in modo significativo alla sua paura, paranoia e isolamento, che ricordo dai suoi ultimi anni con lei.”

Anche il fratello Harry che, come William, era piccolo quando la madre Diana subì tutto questo e che ha visto con i propri occhi la sua profonda tristezza e il suo declino ha voluto dire la sua:

“Nostra madre era una donna incredibile che ha dedicato la sua vita al servizio. Era resiliente, coraggiosa e indiscutibilmente onesta.(…) L’effetto a catena di una cultura di sfruttamento e pratiche non etiche alla fine le ha tolto la vita.(…) Nostra madre ha perso la vita a causa di questo, e nulla è cambiato. Proteggendo la sua eredità, proteggiamo tutti e sosteniamo la dignità con che ha vissuto la sua vita. Ricordiamoci chi era e cosa rappresentava.”

Del resto non è un segreto quanto il tema sia caro al Principe Harry, che ha sostenuto e continua a sostenere la moglie Meghan Markle proprio nelle sue battaglie legali contro i tabloid, accusati di diffondere fake news.

La BBC ha rivolto le sue “scuse più complete e incondizionate” alla Famiglia Reale e alla famiglia Spencer, per la condotta di Martin Bashir e l’increscioso insabbiamento svelato soltanto adesso, a distanza di 25 anni. Ma a poco servono le scuse quando di mezzo c’è una vita. Nessuno potrà restituire a William e Harry la loro mamma. Ma forse finalmente potranno darle giustizia.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963