I fan di Pechino Express ricordano indubbiamente la coppia degli Spostati, composta da Simone Di Matteo e Tina Cipollari, che sono stati concorrenti ufficiali dell’edizione del 2016. Di Matteo, grande amico della Cipollari (di cui, però, su sua stessa ammissione non è mai stato “valletto”), è uno scrittore e autore di diversi libri. Tra i migliori amici dell’ex Tronista e opinionista storica di Uomini e Donne, lo abbiamo visto, sempre insieme a lei, anche in Celebrity Masterchef.
Chi è Simone Di Matteo: libri e carriera televisiva
Autore del famoso libro (e della celebre frase di Tina Cipollari) No Maria, io esco, Simone Di Matteo, classe 1984, è nato a Latina il 25 gennaio e, prima della pubblicazione dedicata a Tina, ha lavorato sui titoli La vedova d’amore, La Venere Rea, Burning Vamp e Pensieri e Parole. Un personaggio televisivo, un autore colto e autoironico che ascolta l’opera e apprezza la TV vintage.
Oltre a essere autore e scrittore, è anche giornalista, illustratore grafico e curatore della DiamonD EditricE. I suoi libri, che sono stati anche distribuiti negli istituti scolastici in Italia, sono i seguenti:
- La vedova d’amore (2008)
- La Venere Rea (2010)
- No Maria, io esco! (2015)
- L’amore dietro ogni cosa (2016)
- Era mio padre (2016)
- L’irriverente – Cose di questo e qualche altro mondo (2017)
- La vita è una questione di verità (2019).
Il rapporto con Tina Cipollari
Simone Di Matteo e Tina Cipollari si sono conosciuti a Roma, quando il primo studiava al Campus di Cinecittà. Esattamente da quel giorno, ambedue hanno coltivato una grande passione per il mondo dello spettacolo, instaurando un’amicizia genuina, ben lontana dalle luci degli studi televisivi. Li abbiamo visti insieme nella quinta edizione di Pechino Express e in Celebrity Masterchef, il programma condotto da Alessandro Borghese, dove si sono sfidati a suon di “padelle”.
La coppia Di Matteo-Cipollari, in Pechino Express, è stata soprannominata “Gli Spostati”, un modo non decisamente casuale di definirsi, poiché è il titolo del film del 1961 con protagonisti Marilyn Monroe e Clark Gable, la vamp e lo scrittore irriverente. Si sono classificati quarti, e la vittoria era il loro sogno. Tuttavia, hanno dovuto rinunciare al programma a causa dell’infortunio dell’opinionista. “Avremmo vinto”, aveva detto Di Matteo al settimanale Mio nel 2016, “se non fosse stato per l’infortunio al collo di Tina che, su consiglio del medico, si è dovuta fermare. Questo quarto posto non ci fa sentire perdenti, perché ciò che si perde veramente è quello che per paura non si vive. Noi, invece, questo viaggio lo abbiamo vissuto fino in fondo, siamo pertanto grandi vincitori”.
Tra loro c’è sempre stata chimica, ma Di Matteo non è mai stato il valletto della Cipollari. “Tina non mi ha mai fatto sentire né il suo valletto, né il suo portaborse, anzi, il suo primo litigio a Pechino, è avvenuto con le Naturali proprio in mia difesa”. Tutt’oggi, la loro viene ricordata come una delle coppie più belle dell’adventure game, perché chimica, talento e autoironia sono alla base di ogni rapporto di amicizia. Non a caso, sono amici tutt’oggi: un legame destinato a durare.