Castagne, croce e delizia del nostro autunno: squisite letteralmente in qualsiasi preparazione vengano utilizzate, hanno però anche qualche lato negativo. A partire dal costo, che solitamente è piuttosto alto, continuando con quello che è un problema comune per tutti coloro che non possono proprio farne a meno in questi mesi. Stiamo parlando dell’operazione (complicatissima!) di sbucciare le castagne, sia cotte che crude. Passaggio indispensabile per consumare questa vera prelibatezza, spesso si rivela un vero e proprio incubo. Per fortuna ci sono alcuni trucchetti per eliminare facilmente la buccia alle castagne: scopriamoli insieme.
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Come cuocere le castagne: arrosto o bollite
Le castagne, ricche di proprietà nutrizionali e davvero buonissime, possono essere impiegate in mille ricette diverse: dalle vellutate alle zuppe, dai deliziosi risotti ai primi piatti di pasta, passando poi per i secondi piatti dove diventano un ottimo ingrediente di arricchimento. E che dire dei dolci fatti con le castagne o della farina che da esse si estrae, utilizzata in tantissime preparazioni diverse? Insomma, questa prelibatezza autunnale diventa la regina delle nostre tavole in centinaia di declinazioni, senza sottovalutare quelle più semplici.
Stiamo parlando delle castagne consumate esattamente così come le acquistiamo, previa cottura (ovviamente). Si possono preparare in padella o lessate, arrosto e addirittura al microonde. Vediamo come fare. Come prima cosa, a prescindere dal tipo di cottura, ricordate di incidere la buccia delle castagne con un coltello, in senso orizzontale: potete anche usare l’apposito attrezzo per fare prima. Se volete preparare delle caldarroste in padella, sceglietene una con i buchi sul fondo, anch’essa appositamente studiata per ottenere delle castagne morbide dentro e croccanti fuori. Sistematele in padella con l’incisione verso l’alto, quindi cuocetele per circa 30 minuti a fuoco moderato.
Le castagne bollite sono ottime se consumate al momento, oppure molto utili per altre preparazioni. Dopo aver inciso la loro buccia, mettetele in una pentola alta e ricopritele interamente di acqua fredda. Aggiungete (a piacere) qualche foglia di alloro e accendete il fornello a fiamma moderata: da quando l’acqua raggiunge il bollore, lasciate cuocere le castagne per circa 40-50 minuti. Non vi resta dunque che scolarle e mangiarle davanti al camino. Le castagne al forno sono un’ottima alternativa alle classiche caldarroste in padella: mettetele in una teglia rivestita di carta forno, quindi cuocetele a 180°C per circa 30 minuti.
Infine, ci sono alcune tecniche decisamente più innovative per cuocere le castagne. Una di queste è la cottura in forno a microonde, rapidissima e davvero alla portata di chiunque. Dopo aver inciso le castagne, disponetele con il taglio verso l’alto all’interno di un contenitore adatto all’uso in microonde. Impostate quindi l’elettrodomestico a 750 watt e sistemate il timer a 5 minuti (per le castagne più grandi possono volercene un paio in più). Avete mai pensato di cuocere le castagne nella friggitrice ad aria? Sistematele all’interno del cestello con l’incisione rivolta verso l’alto, quindi impostate una temperatura di 180°C e il timer a circa 20 minuti.
Come sbucciare facilmente le castagne
Passiamo ora all’arduo compito di sbucciare le castagne: nella maggior parte dei casi vi capiterà di doverlo fare solo una volta ultimata la cottura, ma per alcune preparazioni particolari vi servirà tanta pazienza per eliminare la buccia dalle castagne ancora crude. Per fortuna, ci sono diversi trucchetti che vi torneranno molto utili per rendere questa operazione più facile e veloce. Scopriamoli insieme, a seconda del tipo di cottura che volete impiegare.
Castagne crude
Iniziamo proprio dalle castagne crude, quelle più difficili da sbucciare. Con un po’ di pazienza e un piccolo trucchetto, riuscirete nell’impresa in pochi minuti. Come fare? Innanzitutto, incidete la buccia in senso verticale, allo stesso modo in cui le preparate per la cottura. A questo punto non vi resta che immergerle in una bacinella piena d’acqua bollente, lasciandole a bagno per 3-4 minuti. Le castagne non si cuoceranno, ma la loro buccia diventerà abbastanza morbida da venire via facilmente, eventualmente aiutandovi con un coltellino.
Castagne bollite
Con le castagne bollite ci sono due stratagemmi davvero efficaci: provare per credere! Il primo richiede un po’ di tempo, ma funziona sempre. Si tratta di mettere a bagno le castagne ancora crude in un recipiente pieno d’acqua fredda, lasciandole in ammollo per un paio d’ore. A seguire, incidete la buccia e lessatele come di consueto: una volta pronte e scolate, impiegherete davvero pochissimo per eliminare la buccia. L’altro metodo è ancora più semplice, perché prevede di cuocere le castagne in pendola con un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva nell’acqua di cottura. Le renderà morbidissime e facili da spellare.
Castagne arrosto o al microonde
Che siano caldarroste preparate in padella, castagne al forno o in microonde, il trucco è sempre lo stesso. Innanzitutto mettete le castagne in ammollo per almeno mezz’ora prima della cottura, in modo da ammorbidire la buccia. Quindi, cuocetele secondo il metodo che preferite e aspettate che siano pronte. Appena cotte a puntino, non aspettate che si raffreddino: avvolgetele subito in un canovaccio o all’interno di un sacchetto di carta, per circa 5-10 minuti. Il vapore che si svilupperà in questo modo renderà la buccia facilissima da rimuovere, senza alcuno sforzo.