Yoga: la Posizione del Cane a Faccia in Giù

I principali benefici, 8 step per eseguirla, gli errori più comuni e le variazioni di Adho Mukha Svanasana, la posizione del Cane a Faccia in Giù

Pubblicato: 28 Novembre 2022 11:02

DiLei

Redazione

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In sanscrito, questa posizione è conosciuta come Adho Mukha Svanasana, Questo nome deriva dall’unione di adhas, che significa “giù”, mukha, che significa “faccia”, svana, che significa “cane” e asana, che significa “posa”.

Il Cane a Faccia in Giù rientra tra le posizioni principali del Saluto al Sole, una sequenza molto conosciuta nello yoga che lavora su flessibilità e forza in diverse regioni del corpo. È tra le posizioni più famose dello yoga ma anche quella che viene sbagliata più spesso.

La variante del Cane a Faccia in Giù più indicata per i principianti è con le gambe piegate, ovvero con le ginocchia che si avvicinano al busto e i talloni sollevati. Questa variante permette di eseguire l’asana e trarne i benefici anche se non si possiede molta flessibilità nelle gambe.

Il Cane a Faccia in Giù permette di rafforzare la schiena, le spalle e i polsi, allungare gli hamstring e aiuta a calmare la mente.

Benefici

La Posizione del Cane a Faccia in Giù permette di rafforzare i muscoli della parte superiore della schiena, le spalle e i polsi e l’addome. Allunga la schiena, i glutei, gli hamstring e i muscoli dei polpacci. Rafforza i quadricipiti, i flessori dell’anca e le articolazioni del ginocchio.

Essendo collegata al Chakra del Cuore, permette di aumentare l’energia e combattere il senso di fatica. 

Aiutando a migliorare la postura, può servire per contrastare il mal di schiena ed è, quindi, consigliata dopo una giornata trascorsa davanti al computer. 

Come eseguire la Posizione del Cane a Faccia in Giù

Prima di entrare nella Posizione

Riscalda le seguenti zone: schiena, polsi e gambe.

Esecuzione in 8 step

  1. Inizia con le mani e le ginocchia a terra, in quadrupedia (Bharmanasana). I polsi sono sotto le spalle e le ginocchia sotto le anche. Le dita delle mani sono separate e i palmi sono attivi.
  2. Stendi le gambe indietro una alla volta, mantenendo le spalle sopra i polsi e fai in modo che i talloni siano sopra le piante dei piedi. Questa è la posizione Phalakasana, o Plank Pose. Inspira in questa posizione.
  3. Piega leggermente le ginocchia. 
  4. Porta indietro e verso l’alto il tuo sacro. Le spalle seguono il movimento e vanno indietro, allontanandosi dai polsi.
  5. Mantieni attive le mani, solleva le scapole e prova ad estendere le gambe e avvicinare i talloni verso il suolo. 
  6. Se la schiena si arrotonda, piega le gambe.
  7. Allinea le orecchie alle spalle e poni il tuo sguardo sull’ombelico (versione classica) o sulle cosce o nello spazio tra i piedi (variante più semplice). Espira qui.
  8. Per uscire dal Cane piega le gambe e portale a terra. Per riposarti, puoi entrare in Balasana (la Posizione del Bambino) per qualche respiro.

Gli errori più comuni e come correggerli

Come intervenire: Le mani sono attive ovvero i palmi premono a terra e le dita sono separate e anch’esse attive. Questo permette di essere più stabili.

Come intervenire: Porta indietro le tue spalle e piega le gambe in modo che ventre e cosce siano vicini. Ricorda che non importa che i talloni tocchino a terra.

Come intervenire: Questa può essere considerata una variazione della Posizione ma, soprattutto se sei principiante e vuoi imparare la basi, eleva le scapole verso la testa. Ti aiuterà a rimuovere l’inarcamento.

Come intervenire: I polsi e i gomiti sono in linea con le spalle. Ricordati di attivare la mani a terra e di ruotare leggermente verso l’esterno i polsi e le spalle.  

Come intervenire: Assicurati che i quadricipiti siano attivi, se le gambe sono distese. Il tuo peso non è sostenuto solo dalla parte alta del tuo corpo

Come intervenire: Prima di portare il tuo sguardo su uno dei tre punti consigliati (ombelico, cosce, spazio tra i piedi), esegui dei piccoli movimenti come per dire “sì” e “no”.

Variazioni

Puoi modificare la Posizione del Cane a Faccia in Giù per renderla più adatta a te e al tuo corpo, sia che tu sia un principiante che un praticante più esperto.

  1. Se hai i muscoli posteriori della coscia tesi (gli hamstring), puoi piegare tanto le gambe oppure portare le mani su dei blocchi da yoga, in questo modo, renderai la posizione più facile.
  2. Puoi eseguire il Cane a Tre Zampe: distendi una gamba verso l’alto mantenendo le anche allineate. Questo ti permetterà di rafforzare molto i glutei e di migliorare in posizioni come la Spaccata in aria (Urdhva Prasarita Eka Padasana).
  3. Se non vuoi far lavorare i tuoi polsi e/o lavorare di più sulle tue spalle, puoi provare la Posizione del Delfino: gli allineamenti sono come in Downward Facing Dog ma, in questo caso, gli avambracci sono a terra e la piega dei gomiti è in linea con le spalle. In questa variante, potrebbe essere necessario piegare di più le gambe.
  4. Da provare il Cane a Faccia in giù con l’utilizzo della sedia, utile anche se hai subito un trauma o hai limitazioni fisiche: appoggia le mani su una sedia e cammina indietro finché distendi bene la tua schiena. Posiziona la sedia sul tappetino contro una parete.
  5. Per metterti alla prova, prova a staccare un braccio da terra e portarlo lungo il fianco, in questo modo i muscoli del braccio a terra, del tronco e delle gambe lavoreranno di più.
  6. Esegui delle torsioni, staccando un braccio e portando la mano sulla gamba o caviglia del lato opposto. Inspira qui ed espirando prova a fare leva sulla gambe per aumentare la torsione. Mantieni per 5 respiri e poi riporta entrambe le mani a terra.

Raccomandazioni

 

di Silvia Scopelliti, Insegnante di Yoga e Meditazione

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