Respirazione yoga: cos’è, benefici e come si pratica

Perché la respirazione yoga è importante, cos’è il Pranayama, 3 tecniche da conoscere

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Redazione

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Lo yoga è una pratica che collega il respiro al movimento. Portando l’attenzione al respiro, riusciamo a essere più calmi e concentrati e a rilassare le zone del corpo dove sono maggiormente presenti delle tensioni. Imparare a respirare in modo consapevole porta a dei benefici che possono essere sperimentati anche al di fuori dal tappetino da yoga.

Quando si praticano delle tecniche di respiro, pranayama, è importante avere una buona postura ed essere seduti comodi. Se pratichi yoga da più tempo puoi scegliere una postura come il Mezzo Loto, il Loto e la Posizione Semplice. Altrimenti, inizia da una posizione seduta su una sedia, se puoi, senza appoggiarti sullo schienale e prova ad avere le spalle in linea con le anche. Non appoggiandoti, riuscirai a rafforzare alcuni muscoli, del core e della schiena, che ti aiuteranno a migliorare la tua postura.

Cos’è il Pranayama

Con Pranayama si intendono le tecniche di respiro attraverso cui, controllando la respirazione, si vuole cambiare lo stato in cui si si trova, ad esempio, per sentirsi più calmi e tranquilli.

Ancora prima di praticare lo yoga e meditare, bisognerebbe conoscere e utilizzare queste tecniche per provare a migliorare il nostro stato emotivo in qualunque momento della nostra giornata.

Tecniche di respiro Pranayama

Ujjayi Pranayama (la Respirazione del Vittorioso)

Il nome “Ujjayi” è in sanscrito e significa “conquistare”. Questa forma di pranayama, tecnica di respiro, aiuta a mantenere la mente calma e il corpo ad una temperatura costante.

All’inizio, può sembrare difficile capire come praticare questa tecnica poiché serve avere la glottide semichiusa. Per capire come posizionare la zona della bocca correttamente durante l’espirazione, immagina di voler appannare un vetro con il naso, mantenendo la bocca chiusa.

L’Ujjayi può essere incorporato nella pratica degli asana: usa questa tecnica per rimanere nelle singole posizioni e per completare delle sequenze come il Saluto al Sole. Puoi eseguire questa respirazione senza praticare lo yoga o durante una seduta di meditazione.

Sama Vritti Pranayama (la Respirazione Quadrata)

Termine che deriva dal sanscrito (“sama” significa “uguale” e “vritti” significa “flusso” o “onda”), Sama Vritti Pranayama è un altro potente strumento per liberare la mente dai pensieri che non servono e rilassare il corpo. È più semplice da eseguire rispetto al respiro Ujjayi.

Nadi Shodhana Pranayama (la Respirazione a Narici Alternate)

Nadi Shodhana Pranayama deriva da due parole sanscrite: “nadi” che significa “nervi” e “Shodhana” che viene indicato come “pulizia” o “purificazione”. Questo pranayama è perfetto per bilanciare il sistema energetico nel corpo. Può regolare il tuo sistema nervoso attivando la risposta di rilassamento del corpo.

Raccomandazioni

Se soffri di qualsiasi problema di salute, consultati con il tuo medico prima di provare ad eseguire questa posizione.

 

di Silvia Scopelliti, Insegnante di Yoga e Meditazione

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