Anche se usate con le dovute precauzioni, le piastre finiscono inevitabilmente per rovinare o indebolire il capello, infatti il calore sprigionato può oltre che stressare le lunghezze rendendole crespe, danneggiare il cuoio capelluto, causando secchezza o facendo aumentare la produzione di sebo.
Nonostante in commercio ci siano piastre calibrate per danneggiare il meno possibile il capello, termoprotettori e maschere riparatrici, se sei un’amante dei capelli mossi, esistono alcuni trucchetti per ottenere le onde perfette senza dover ricorrere al ferro. Naturalmente si tratta di metodi che richiedono un tempo di posa maggiore, dovrai quindi pianificare la tua piega e cominciare a crearla qualche ora prima.
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Capelli mossi senza piastra: la fascia
Uno dei metodi che preferisco e anche il più comodo da tenere in posa tutta la notte è quello della fascia. Consente di creare onde o boccoli più o meno fitti a seconda di come vengono arrotolate le ciocche. Il giorno dopo i capelli saranno morbidi e potrai separarli con le mani per rendere l’effetto ancora più naturale.
Per realizzarli puoi procurarti una fascia elastica per capelli, una di quelle apposite per questa tecnica o semplicemente una sciarpa o la cintura di un accappatoio. Vediamo i passaggi fondamentali per un risultato preciso e ordinato:
- Posiziona la fascia o la sciarpa a qualche dita dalla fronte, considera che andrai poi a fissarla dietro la nuca o dietro le orecchie.
- Inizia ad arrotolare le ciocche davanti attorno alla fascia come nella foto, mano a mano che le termini ne prenderai altre fino a completare tutto il perimetro della testa fissando le ultime con un elastico tra loro o legando la fascia per tenerle ferme.
- Puoi indossare una cuffia morbida per assicurarti che tutto rimanga in posa o semplicemente andare a dormire così.
- L’ideale è avere i capelli ben asciutti, o l’umidità rimarrà imprigionata tra i boccoli smontandoli non appena toglierai tutto. Per un effetto più duraturo puoi spruzzare un po’ di lacca una volta terminato il procedimento.
Terminato il tempo di posa, srotola con delicatezza i capelli dalla fascia e poi separa le onde con le dita, eviterai che si dividano troppo e che si increspino. Aggiungi, se necessario, dell’altra lacca per farle durare più a lungo.
Capelli mossi senza piastra: le trecce
Per ottenere delle onde naturali, che ricordano un po’ le beach waves, niente è più efficace che andare a letto con i capelli raccolti in trecce. A seconda dell’effetto che stai cercando puoi creare quante più trecce vuoi. Un consiglio: crea delle trecce abbastanza alte, per non ritrovarti con i capelli piatti fino alla nuca e mossi solo verso le punte.
Per onde più fitte e definite fai almeno sei trecce in tutta la testa, tre da un lato e tre dall’altro. Non esagerare o una volta smontate i capelli prenderanno una piega un po’ frisè come andava una volta e rischiando di incresparsi. Se desideri un effetto delicato e romantico fai solo due trecce, o boxeur braids se preferisci un’onda che parta dall’alto. Addirittura una sola trecciona per dare un effetto ultra leggero, specialmente su capelli molto lunghi.
Per definire e far durare tutto il giorno le tue onde, prima di legare le trecce, ammorbidisci con un pochino di cera per capelli con le mani e, a testa in giù, applicala sui capelli.
Capelli mossi senza piastra: il metodo dei bantu
Per dei boccoli perfetti e definiti uno dei metodi che richiede poca manualità e dona gli effetti migliori è quello dei bantu. Si tratta di creare tanti codini sulla testa, in base a quanto si vogliono fitti e definiti i ricci. Una volta realizzati basta arrotolarli su sè stessi e fissarli con delle forcine. Anche qui la cosa migliore è avere capelli asciutti, ammorbiditi da un po’ di cera o fissati con della lacca.
In questo caso sappi che otterrai un boccolo o un riccio fitto che potrai aprire con un pettine a denti molto larghi e rendere super voluminoso. Si tratta di una tecnica che consiglio soprattutto a chi ha poco volume, capelli fini o desidera una piega duratura da riadattare i giorni successivi.
Capelli mossi senza piastra: il metodo del calzino
Una via di mezzo tra la fascia e il bantu, questo riccio può essere realizzato più o meno morbido in base a quanti capelli si arrotolano sulla stessa calza.
Munisciti di una decina di calzini non troppo corti e dividi la testa in ciocche ben pettinate. Attorciglia ogni ciocca attorno a una calza e poi legala con un nodo per fissare il tutto ben vicino alla testa.
Nel tutorial viene mostrato un altro metodo per chiudere i ricci con le calze senza annodarle, utile nel caso in cui si abbiano capelli molto lunghi e calze corte.
Ognuno di questi metodi si adatta ad un tipo e una lunghezza di capello differente, ma tutti possono realizzare onde o boccoli senza piastra con la tecnica che preferiscono. Si tratta di soluzioni sicure che non danneggiano i capelli in alcun modo e possono essere adottate anche ogni notte.
Se hai capelli molto lunghi, queste tecniche ti aiuteranno anche a tenerli in ordine durante la notte evitando che si annodino risparmiandoti violente spazzolate mattutine che possono spezzarli o stressarli. Scegli la tua facendo delle prove e prendi nota di quale tipo di riccio ti dura di più!