Campioncini e mini size, odi et amo! Pro e contro di questo formato

Campioncini e mini size sono sempre molto apprezzati, ma quali sono i pro e i contro di questo formato?

Pubblicato: 15 Luglio 2022 12:15

Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cosa sono

Campioncini e mini size o travel size sono un formato di cosmetici distribuiti dalle aziende per promuovere e far provare i loro prodotti. In entrambi i casi si tratta di mini formati che contengono lo stesso cosmetico venduti tradizionalmente; la differenza tra campioncini e mini size riguarda la quantità. Nei campioncini troviamo infatti una minima quantità di prodotto, utile a una o al massimo due applicazioni, mentre le mini size consentono di testare il contenuto per circa una settimana. Inoltre, i campioncini vengono distribuiti gratuitamente dai negozianti e in seguito ad acquisti online, spesso su richiesta della cliente. Per le mini size invece non è sempre così, anzi, nella maggior parte dei casi si tratta di prodotti in vendita, anche se a prezzi molto ridotti.

Vantaggi

Il primo vantaggio di campioncini e mini size è quello di poter provare un prodotto nuovo senza doverlo acquistare o pagando un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello del formato standard. Si tratta però di un vantaggio parziale perché, per quanto riguarda i campioncini, però, la quantità di cosmetico al loro interno è talmente piccola che è molto difficile fare una valutazione.

Un campioncino consente di provare la texture e il profumo, ma non permette di sapere come reagiranno pelle e capelli a seguito di un uso prolungato. Il campioncino può avere senso ad esempio per stabilire se un determinato profumo piace o meno, se un fondotinta si accorda con il proprio incarnato o se una crema si assorbe più o meno velocemente, lasciando la pelle asciutta o unta. Per questo tipo di valutazioni, però, nelle profumerie, erboristerie e nei negozi di make up è possibile utilizzare gli appositi tester, senza ricorrere ai campioncini.

Le mini size invece consentono di provare il prodotto per un periodo un po’ più lungo, in genere una settimana, così da valutare meglio la risposta della propria pelle o dei capelli a un utilizzo leggermente più prolungato. Anche in questo caso, difficile valutare al meglio, perché spesso la pelle ha tempi più lunghi prima di manifestare benefici o segni di disagio e sofferenza.

Altro vantaggio di campioncini e mini size è quello di poterli portare con sé in viaggio o fuori casa senza occupare spazio in valigia o in borsa. Anche in questo caso il beneficio è abbastanza limitato: per trasportare i propri cosmetici preferiti con poco ingombro è infatti sufficiente travasare shampoo, bagnoschiuma e altri prodotti in contenitori più piccoli e riutilizzabili.

Svantaggi

Lo svantaggio principale di campioncini, mini size e travel size è indubbiamente l’enorme impatto ambientale di questi formati. I rifiuti sono un grande problema per tutti i prodotti cosmetici: ognuno di noi utilizza una quantità non indifferente di cosmetici tra shampoo, bagnoschiuma, dentifrici, creme viso e corpo, sieri e prodotti per il make up. Tutti questi cosmetici sono confezionati nella maggior parte dei casi in barattoli, vasetti o tubi di plastica, a volte con parti multimateriale difficilmente riciclabile e spesso avvolti in astucci di carta. Ogni cosmetico che acquistiamo produce dunque discrete quantità di rifiuti. Oltre a scegliere prodotti con un packaging minimalista, possibilmente in materiali riciclato, riciclabile o riutilizzabile, sarebbe una buona idea optare per grandi formati, così da minimizzare l’impatto.

Le taglie mini o da viaggio e i campioncini vanno esattamente nella direzione opposta, con un conseguente aumento della produzione di rifiuti. Non solo: le confezioni di campioncini e mini size sono quasi sempre impossibili da riciclare per almeno due motivi. Nel caso dei campioncini, ad esempio, il packaging è costituito da multimateriale che non può essere separato e riciclato; inoltre sia le mini size sia i campioncini risultano difficili da smaltire nei macchinari per il riciclo, pensati per confezioni decisamente più grandi. Se anziché usare la plastica o multimateriali, mini size e campioncini fossero confezionati in vetro o alluminio, sarebbe meglio? Non proprio, perché questi materiali richiedono moltissima energia per poter essere trattati dai macchinari. Dunque se anche il packaging di campioncini e mini taglie fosse riciclabile al 100% o in materiali più sostenibili, costituirebbe comunque un problema.

Esiste una soluzione o è meglio rinunciare a campioncini e mini size? Chi li ama non sarà felice di sapere che l’ideale sarebbe evitare completamente questi formati, cercando soluzioni alternative. Come abbiamo visto, per trasportare i propri cosmetici fuori casa si possono travasare dal formato standard a piccoli contenitori da viaggio lavabili e riutilizzabili. Per testare profumi, creme o altri prodotti, ci si può rivolgere a negozi fisici dove sono quasi sempre disponibili tester da provare. Grazie alla tecnologia, poi, è possibile valutare ombretti, rossetti e fondotinta utilizzando semplici app gratuite che consentono di testare virtualmente il make up: certamente è impossibile giudicare texture, tenuta e profumazione, ma almeno ci si può fare un’idea per ciò che riguarda i colori.

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