Gianfranco D’Angelo, l’ultimo messaggio a Ezio Greggio e l’amore delle figlie

Ezio Greggio, amico di Gianfranco D'Angelo, racconta il suo ultimo messaggio e l'amore delle figlie, sempre con lui

Pubblicato: 15 Agosto 2021 11:35

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Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Ezio Greggio racconta gli ultimi giorni insieme all’amico e collega Gianfranco D’Angelo prima della sua morte. Il comico e volto di Drive In si è spento a 85 anni all’ospedale Gemelli di Roma dove era ricoverato. Sessant’anni in tv, fra risate e show rivoluzionari, Gianfranco aveva un legame speciale con il conduttore di Striscia la Notizia.

Proprio per questo Greggio è stato fra i primi a ricordarlo, pubblicando su Instagram una lettera commossa dedicata all’amico. “Ciao Frankie – ha scritto su Instagram il presentatore -, so che da oggi alzando gli occhi al cielo ed ascoltando bene si sentiranno tante risate provenire da lassù… has has fidanken”.

Greggio non ha nascosto il suo profondo dolore per la morte di una persona che ha fatto sempre parte della sua esistenza. L’attore e comico era sempre rimasto in contatto con Gianfranco D’Angelo e sapeva che le sue condizioni di salute erano gravi. Ezio ha confidato di aver sentito l’amico poco prima della sua scomparsa tramite messaggi, fra i due, come ha rivelato a FanPage, ci sarebbe stata anche una telefonata in cui sarebbe riuscito a far ridere Gianfranco, nonostante non stesse bene. “Ciò che ci siamo detti resta tra me e lui. L’ho fatto ridere ed era sereno accanto alle figlie e a chi gli voleva bene”.

Proprio le figlie, Daniela e Simona, sarebbero rimaste accanto a Gianfranco D’Angelo sino all’ultimo, senza lasciarlo mai solo e facendogli sentire tutto il loro amore. “Contrariamente a come facevi in scena quando uscivi tra applausi ed ovazioni ci hai lasciato in silenzio – ha scritto Greggio su Instagram, rivolgendosi all’amico -, in punta di piedi circondato dalle persone che ti volevano bene. Il messaggio che mi hai mandato pochi giorni fa dal letto dell’ospedale era ancora carico di speranza, da leone e lottatore quale sei sempre stato. In questi giorni sapendo che purtroppo non c’erano soluzioni di recupero, non ho fatto altro che pensare a te ed a un pezzo di vita trascorso insieme”. Un vuoto, quello lasciato da Gianfranco, che Ezio farà fatica a colmare. “Piango come quando se ne va non solo una persona cara – ha confessato -, ma una persona che è stata importante per tanti motivi nella mia vita”.

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