Tatjana Patitz, una delle donne più belle al mondo, una delle top più famose, amate e strapagate degli ani ’80 e ’90 è morta a soli 56 anni, nella sua casa in California, per un tumore al seno che non le ha lasciato scampo. Nel corso del 2022 era ancora apparsa ad aventi ufficiali, bellissima e aristocratica come sempre, e nulla lasciava presagire la tragedia. Incredule anche le colleghe e amiche di un decennio incredibile della moda, che con lei hanno vissuto, da Cindy Crawford a Christy Turlington, da Helena Christensen a Stephanie Seymour, Linda Evangelista e Claudia Schiffer. Ognuna di loro ha omaggiato Tatjana sui social, con parole commosse e toccanti, ricordandone la bellezza ma soprattutto il fascino elegante e altero, che si accompagnava ad una grande umanità e sensibilità, un incredibile amore per l’arte, la natura e gli animali.
Nata ad Amburgo il 25 marzo 1966, cresciuta in Svezia da madre estone e padre tedesco, la Patitz cominciò a posare a 17 anni: “È sempre stata il simbolo europeo di cosa è chic”, disse la Wintour paragonando la modella a “un mix tra Romy Schneider e Monica Vitti“.
Tatjana, la più riservata tra le supermodelle di quegli anni, non aveva scelto New York, Londra o Parigi come base, ma un ranch in California nella Santa Ynez Valley dove Peter Lindbergh, il suo mentore fin dagli esordi, autore di celebri scatti (tra i quali quello famosissimo qui sotto) l’aveva fotografata con il figlio Jonah, la sua “fonte di felicità”.
Il ricordo delle sue amiche colleghe.