È bastata una foto postata sul profilo Instagram, in bikini ad augurare “buona domenica” ai fan per scatenare una polemica infinita.
Alessandra Amoroso, che vanta quasi 2 milioni di follower su Instagram, ha pubblicato una sua foto in bikini su Instagram, probabilmente nel giardino di casa, scrivendo semplicemente “RELAX DOMENICALE • spero anche per voi…! #buonadomenica” senza pensare di poter innescare una bomba social. Perché accanto ai commenti di chi le rispondeva raccontando il proprio, di riposo estivo, qualcuno ha cominciato a sottolineare l’eccessiva magrezza della cantante, consigliandole di mangiare di più.
Tanto è bastato a scatenare con la “big family” della Amoroso, una schiera compatta di fan adoranti che non permette a nessuno di criticare, ferire o ledere l’immagine della propria beniamina.
Di riposta ai commenti tipo: “Alessandra un consiglio per il tuo bene, mangia di più”, “Io invidio il tuo corpo però tesoro mangia!”, “Amo però devi mangiare un po’” si sono sprecati i vari: “Sei bellissima così, sono solo invidiosi”, “Sei stupenda, fregatene di loro, dovete tacere”. E ancora: “Tutti dicono che devi mangiare di più, ma in realtà non sanno quanto magni!😂😂 A me verrebbe da dirti di mangiare di meno!😂😂 Ti amiamo così come sei!!!”.
La polemica sulla magrezza della Amoroso, in realtà, parte da lontano. Da chi, confrontando le foto della sua partecipazione ad Amici, nel 2008 (a 22 anni, contro i 32 di oggi), ha riscontrato un notevole cambio di peso. Ma anche in questo caso, ci pensa la “big family” a mettere in chiaro le cose, escludendo categoricamente qualunque disturbo alimentare: “Avete rotto con queste invenzioni e questa invasione della vita altrui. Alessandra non è mai stata cicciottella, è sempre stata così, semplicemente ad Amici era gonfia perché assumeva cortisone per dei problemi che aveva, è stato detto mille volte. E una ragazza appena uscita dall’adolescenza non può mai essere uguale a quando cresce ed è una donna di 32 anni che ha una vita intensa, sempre in movimento e in allenamento anche per il lavoro che fa. State nel vostro e pensate a voi invece di scrivere cavolate sugli altri”.