Che Daniela Zuccoli, vedova di Mike Bongiorno, vada in televisione è un evento più unico che raro. È comprensibile, dunque, l’emozione di Mara Venier nell’ospitarla in occasione dell’odierna puntata di Domenica In. Dopo l’intervista di apertura ai Ricchi e Poveri è toccato al ricordo del conduttore che proprio il 26 maggio 2024 avrebbe compiuto 100 anni, ripercorrendo la sua carriera ma anche parte della sua vita privata con la donna che per decenni ne è stata l’indiscussa protagonista. Unico neo un momento di tensione che ha visto la conduttrice costretta a intervenire.
Mara Venier perde la pazienza a Domenica In
La padrona di casa di Domenica In è sempre cordiale e sorridente e, anche di fronte alle situazioni più complicate, cerca sempre di smorzare la tensione, evitando di accendersi in rimproveri di alcun tipo. Stavolta, però, il pubblico l’ha vista reagire in un modo decisamente diverso dal solito.
Daniela Zuccoli appena entrata in studio era visibilmente emozionata, non essendo abituata a stare davanti alle telecamere. Quello era il regno di suo marito, il compianto Mike Bongiorno, re indiscusso della televisione che proprio il 26 maggio 2024 avrebbe compiuto 100 anni. Il piccolo schermo lo ha omaggiato in vari modi e anche Mara Venier nella sua Domenica In ha fortemente voluto parlarne con la persona che più di altre lo ha vissuto intensamente da vicino, dal primo incontro avvenuto alla fine degli anni ’60 fino al giorno della sua morte nel 2009.
Ma questo intento è stato infranto per qualche secondo da qualcuno che, come facilmente intuibile dallo sguardo e dal tono della conduttrice, stava disturbando l’intervista senza preoccuparsene: “Allora, scusa un momento – ha interrotto la Zuccoli, rivolgendosi poi in modo seccato dietro le telecamere -. Per favore, silenzio. Vi chiedo silenzio e rispetto. Scusate, non l’ho mai fatto quest’anno. Per favore silenzio e rispetto, perché stiamo parlando con la signora Bongiorno ed è anche un momento un po’ delicato, emozionante, almeno per me e per la signora Bongiorno. Per cui grazie”.
Daniela Zuccoli ricorda il marito Mike Bongiorno
Momento di tensione (e piccolo incidente col microfono) a parte, l’intervista è andata avanti come da programmi. Mara Venier ha cercato di mettere a proprio agio la sua ospite che con il compianto Mike Bongiorno ha vissuto praticamente tutta la vita. “Siamo stati insieme 40 anni, quando l’ho conosciuto lui ne aveva 46 e quando è morto quasi 86 – ha detto la Zuccoli -. Sono stata più con lui che con i miei genitori, avevo 20 anni. Sono commossa ma anche felice. Ogni tanto mi chiedo come sia possibile che dopo 15 anni che è mancato per lui c’è un movimento così pazzesco. Sono molto felice di questo, vuol dire che la gente gli vuol bene, che ha lasciato un segno d’amore“.
Sono tanti i motivi di questo immenso affetto, ha aggiunto, ponendo l’accento su uno in particolare che ritiene molto importante: “Lui è stato quasi come un padre perché ha iniziato la televisione da niente e all’inizio è come se avesse unito col suo linguaggio. Attraverso le sue trasmissioni ha insegnato l’italiano a quelli che erano poveri e non erano andati a scuola. Ha unito con la lingua, è come se avesse preso tutti per mano. Ha creato la prima community della lingua e la gente lo riconosce come uno di famiglia“, ha spiegato la vedova.
Ventisei anni di differenza non hanno mai pesato su un grande amore. Ancora oggi Daniela Zuccoli definisce Mike Bongiorno la sua “anima gemella“. Nel suo cuore custodisce una vita di ricordi col marito, incluso quello del suo ultimo giorno di vita: “Eravamo a Montecarlo e lui stava benissimo e ricordo che la mattina si svegliò e mi appoggiò i giornali sul cuscino perché sapeva che mi piaceva leggerli. Mi disse: ‘Non ho dormito tanto bene questa notte, penso di avere mangiato troppo ieri’. Comunque, mi chiese la colazione e io gliela portai e lo guardai seduto in terrazza mentre fumava il sigaro e ricordo che pensai: ‘Come sono fortunata ad avere un uomo così nella mia vita e a essere ancora felice dopo tanti anni’. Mio figlio [Nicolò Bongiorno, ndr], poi, mi mandò una foto della nostra nipotina Luce che era appena nata ed era dentro all’incubatrice illuminata e io la feci vedere a Mike che mi disse: ‘Che bella, sembri te quando prendi il sole’. Quelle sono state le sue ultime parole. Lui è morto felice e io sono grata di questo”.