Parlare durante i rapporti sessuali: c’è chi preferisce farlo esternando i propri desideri più piccanti, chi preferisce ricoprire il/la partner di complimenti e chi, invece, si gode il silenzio, fatto di respiri e gemiti. Non c’è un modo corretto e uno sbagliato per fare sesso, esiste solo quello che piace a ogni persona e al desiderio di condividere insieme al partner i momenti di intimità. Tuttavia, se sei curiosa di sperimentare qualche frase da dire sotto le lenzuola, ecco qualche idea per provare.
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Dirty talk: cosa significa?
Ti è mai capitato di voler dire quella parolaccia durante i preliminari o il sesso? Di condividere quel desiderio un po’ hot con il/la tuo/a partner, magari sussurrandoglielo all’orecchio durante l’intimità? Ecco, questo è ciò che viene definito dirty talk.
Grazie a un articolo pubblicato sul sito Refnery29, TheDozyOwl ha compilato un elenco di frasi “hot” che ha coinvolto uomini e donne. Si è analizzato l’aumento del battito cardiaco a determinate frasi e, per quanto riguarda le donne, quelle che maggiormente hanno creato un picco di eccitazione sono state “Voglio farti venire”, “Mi piace così tanto” e “Non fermarti”.
Il corpo è ricco di zone erogene, ma ce n’è una a cui non si pensa mai: il cervello. Comunicare con il/la partner durante il sesso con parole, sussurri e descrizione di desideri è un momento di grande intimità e un grande afrodisiaco naturale. Desiderio, passione ed eccitazione: quando si decide di dire qualcosa di piccante durante il rapporto sessuale, proviamo prima a tastare il terreno, per capire se è un gioco che può piacere a te e al/alla partner. Ciò che crea l’eccitazione, oltre alle parole e al messaggio, ovviamente, sono la voce stessa, l’emozione e il desiderio che questa trasmette e la gestualità che la accompagna. Una combo perfetta.
Parti con delle frasi più soft per poi, eventualmente, proseguire aumentando d’intensità. Se è una cosa che a te piace o se vuoi provare a sentirti dire qualche parola un po’ aggressiva o particolarmente piccante, chiedilo tranquillamente al/alla tuo/a partner o, al contrario, fermalo/a se ciò ti fa sentire a disagio.
Consigli sulle frasi da dire (e sentirsi dire) in intimità
Ma quali sono le frasi che più piacciono alle donne durante i rapporti sessuali e i preliminari? Ovviamente è tutto molto soggettivo ed è bello sperimentare insieme al partner per creare sempre più affiatamento e divertimento.
- Complimenti: frasi sulla bellezza, la sensualità, le caratteristiche fisiche possono essere molto eccitanti.
- Desideri e fantasie: in modo dolce o sensuale oppure in modo più volgare, confidare i desideri erotici e le fantasie proibite potrebbe farti eccitare particolarmente.
- Dirty “dirty” talk: non importa interpretare dei ruoli e dei personaggi per voler sentirsi dire (o dire) frasi e parole particolarmente aggressive. Se ti piace e ti fa sentire libera, prova a coinvolgere il/la partner in questo tuo desiderio.
Parole dolci o frasi sul desiderio?
Non è necessario essere scurrili o aggressivi: si può provare piacere e desiderio (e condividerlo tramite le parole al/alla partner) anche semplicemente descrivendo le sensazioni e le emozioni ed esternare tutto con complimenti e parole dolci. Altrimenti, puoi aggiungere qualche fantasia un po’ più piccante, raccontando qualche desiderio e alimentando così il fuoco della passione.
Quando si preferisce il silenzio…
Infine, c’è chi preferisce non comunicare sotto le lenzuola tramite parole. Ci sono uomini e donne che non amano parlare, condividere i propri desideri o le proprie emozioni. Non c’è un giusto o sbagliato, semplicemente c’è il modo che ti rende tranquilla e serena durante i rapporti sessuali e che rispetta te e il/la tuo/a partner. Rimanere in silenzio, in ascolto dei gemiti, giocare con gli sguardi oppure cercarsi nel buio, sono tutte piccole esperienze che possono incrementare il desiderio e rendere il rapporto sessuale, il petting o i preliminari unici.
Comunicare l’amore
Dare e ricevere amore è un bellissimo scambio che unisce due individui. Le modalità per farlo, durante i rapporti sessuali e la vita quotidiana, sono soggettive e cambiano da persona a persona e da coppia a coppia. In base alle proprie esigenze, ai propri aspetti del carattere e ai modi di fare individuali, ognuno esprime il proprio amore come desidera, rispettando se stesso e andando incontro all’altra persona, senza snaturare il proprio essere.
Negli anni ’90 Gary Chapman ha studiato il concetto dei “linguaggi dell’amore”, cinque modi per individuare come ogni persona preferisce dare amore e riceverlo. Dopo il suo pensiero teorico, gli scienziati hanno individuato alcuni comportamenti che le persone utilizzano per comunicare amore, nel modo più congeniale. I cinque “linguaggi dell’amore” riguardano:
- Parole di affermazione: apprezzamento nei confronti del/della partner in modo verbale, con parole dolci, complimenti e affermazioni gentili. Durante il rapporto sessuale, ad esempio, alcune frasi in questo senso potrebbero essere “continua/non fermarti”, “adoro quando fai così” oppure si può utilizzare i gemiti e il linguaggio del corpo per trasmettere piacere e lodare così il partner.
- Atti di servizio: in generlae, nella vita di coppia, si tratta di gesti di gentilezza e azioni che danno aiuto o supporto all’altro/a. Durante il rapporto sessuale per esempio, si può sperimentare insieme pratiche un po’ più estreme legate al BDSM, come dominazione/sottomissione o l’utilizzo di sex toys. Un modo “altro” di comunicare l’amore.
- Doni: fare i regali è un modo che alcune persone prediligono per comunicare con il partner i propri sentimenti.
- Tempo di qualità: trascorrere insieme del tempo che entrambe le persone della coppia reputano, appunto, “di qualità”: dal farsi le coccole a guardare un film sul divano.
- Contatto fisico: esistono, poi, delle persone che preferiscono una connessione più fisica, ricercando e chiedendo momenti di contatto fisico come abbracci, lo stare seduti vicini e il tenersi per mano. Questo linguaggio viene riportato anche nell’intimità, con un’attenzione particolare all’esplorazione del corpo dell’altra persona tramite giochi con mani, labbra, ecc.
Fonti bibliografiche