Adenovirus: cos’è, sintomi e trasmissione

Infezioni alle vie respiratorie o all’apparato digerente possono essere provocate dall’azione degli adenovirus. Ecco come riconoscerli e come prevenirli.

Pubblicato: 10 Maggio 2024 17:44

Antonina Distefano

Medico Chirurgo

Medico chirurgo abilitato presso l'Università degli Studi di Catania, è specializzata in Cure Palliative e Terapia del dolore.

Influenza, raffreddore, mal di gola, sono condizioni provocate dall’azione di batteri, funghi o virus. Alla base, c’è un un’infezione, che può avere un decorso più o meno lungo con sintomi appena evidenti o molto rilevanti. Tra i virus più comuni ci sono gli adenovirus, un gruppo di virus a DNA. Si contano 7 diverse specie di adenovirus umano (che vanno dalla A alla G) e 57 sierotipi.

Le infezioni ad opera degli adenovirus possono svilupparsi diverse volte nel corso della propria vita e anche in più occasioni nell’arco di un solo anno. A fare la differenza, in molti casi, è un sistema immunitario efficiente, che riesca a contrastare l’infezione in tempi brevi e con sintomi lievi.

In virtù di questo, è facile immaginare come i neonati, i bambini e coloro che non possono contare su un sistema immunitario forte, siano più a rischio.

Che cosa sono gli adenovirus

Questo gruppo di virus può infettare l’uomo provocando lo sviluppo di diverse infezioni che possono potenzialmente colpire chiunque. I soggetti più colpiti sono:

Le infezioni da adenovirus possono manifestarsi durante tutto l’anno, anche se raggiungono il picco di contagi in primavera e in inverno. In genere, l’infezione ha una durata limitata nel tempo poiché interviene il sistema immunitario, appena rilevata l’infezione.

Le aree del corpo che possono essere interessate dalle infezioni da adenovirus sono:

Quali sono i sintomi delle infezioni da adenovirus

I sintomi dipendono dalla parte dell’organismo che è stata infettata.

Apparato respiratorio

In questo caso, i sintomi che possono manifestarsi sono:

Occhi

La congiuntiva dell’occhio può essere interessata da un’infezione da adenovirus, colpendo soprattutto i bambini che possono avere:

Apparato gastrointestinale

I sintomi che possono manifestarsi sono:

I sintomi delle infezioni provocate dagli adenovirus possono perdurare in genere solo alcuni giorni, ma anche settimane o andare avanti per periodi più lunghi. Il sintomo della tosse poi, in alcuni casi, potrebbe persistere molto tempo dopo che l’infezione si è risolta. Nello specifico:

Quali sono le condizioni correlate alle infezioni da adenovirus

Gli adenovirus possono dare il via a diverse condizioni cliniche come:

Come si trasmettono gli adenovirus

Questo gruppo di virus è altamente contagioso, per questo motivo è facile contrarre un’infezione in modi differenti, ad esempio, attraverso:

Gli adenovirus sono un po’ subdoli, poiché essendo molto resistenti a diversi detergenti, possono continuare a diffondersi con facilità; a volte, anche quando non si presentano più sintomi e si ha l’impressione di non essere contagiosi.

Diagnosi degli adenovirus

In genere, quando i sintomi di un’infezione da adenovirus sono lievi, il medico esegue una visita generale e dopo aver individuato i sintomi classici (di un raffreddore come di un’influenza) procede con un trattamento volto a ridurre i sintomi.

Una diagnosi più accurata viene invece eseguita quando i sintomi sono gravi o vanno avanti da lungo tempo. A seconda dell’area interessata dall’infezione, il medico potrebbe richiedere uno o più di questi test:

Tutti questi test possono rilevare la presenza del virus sia nel sangue che nelle secrezioni respiratorie ed oculari, a volte anche nelle feci e nelle urine. Questi esami sono comunque rari e vengono presi in considerazione nel caso di soggetti con malattia grave per cui è necessaria una diagnosi di certezza ed una terapia mirata.

Quali sono i fattori di rischio delle infezioni da adenovirus

Ci sono alcuni fattori che potrebbero aumentare il rischio di contrarre un’infezione da adenovirus tra cui:

Quali sono i trattamenti delle infezioni da adenovirus

Dal momento che la maggior parre delle infezioni presenta sintomi lievi, temporanei e spesso tende all’autorisoluzione, la strategia terapeutica prevede:

I soggetti con un sistema immunitario basso o con un’infezione grave potrebbero avere necessità di cure mirate ospedaliere. Se i sintomi persistono e sono gravi si consiglia di chiedere subito il supporto di un medico.

Come prevenire le infezioni da adenovirus

È difficile non contrarre le infezioni da adenovirus in modo assoluto, tuttavia alcuni suggerimenti possono aiutarci a prevenirle. Ecco cosa fare:

Per ridurre al minimo le possibilità di contagio si consiglia di mettere in atto queste precauzioni:

Quando contattare un medico

Abbiamo visto che nella maggior parte dei casi, questo gruppo di virus comporta infezioni con sintomi trascurabili. Tuttavia, quando si presentano le seguenti condizioni, si consiglia di contattare un medico:

In conclusione, gli adenovirus sono un gruppo di virus in grado di sviluppare infezioni molto comuni in diversi distretti del corpo. Sono facilmente trasmissibili per via diretta, dunque tramite il contatto con un’altra persona infetta, o per via indiretta, ovvero toccando oggetti e superfici contaminate. In linea di massima non procurano complicazioni gravi, ma è bene indagare a fondo se i sintomi persistono e peggiorano.

Fonti bibliografiche:

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963