Re Carlo, l’ultima stoccata contro Harry si trova nelle parole di un libro

Il libro dell’ex maggiordomo Grant Harrold dipinge Re Carlo come padre affettuoso e smentisce le rivelazioni di Harry in Spare

Pubblicato:

Francesca Secci

Giornalista, esperta di lifestyle

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, scrive soprattutto di argomenti di attualità, lifestyle e cura della casa.

Sembrava che la tregua calasse sullo scontro a distanza tra il Principe Harry e la Famiglia Reale, ma ecco arrivare un nuovo colpo di scena. Questa volta, a sferrarlo non è un’intervista o un comunicato ufficiale, bensì le pagine di un libro di memorie. E dietro le parole dell’autore, un tempo fedelissimo servitore di casa Windsor, molti leggono la mano astuta di Re Carlo III.

Ma vediamo cosa ci sarebbe scritto sul rapporto non idilliaco tra Carlo e Harry.

Re Carlo, nelle pagine di un libro quello che pensa di Harry 

Grant Harrold, che per sette anni è stato al servizio di Carlo (quando era ancora Principe di Galles) e dei giovani William e Harry, ha deciso di vuotare il sacco in un memoir di prossima uscita. The Royal Butler: My Remarkable Life in Royal Service promette di aprire uno spiraglio sulla vita dietro le quinte della Famiglia Reale, regalando ai sudditi un ritratto intimo e inedito del Sovrano, della Regina Camilla e dei Principi.

Dalle anticipazioni emerge infatti un quadro sorprendentemente positivo di Re Carlo: Harrold lo descrive come un uomo gentile, pacato e persino scherzoso in famiglia, molto distante dall’immagine fredda spesso dipinta all’esterno.

Piccoli momenti quotidiani di normalità, cene, risate e perfino burle tra padre e figli, che cozzano con il racconto ben più teso offerto da Harry nel suo memoir Spare.

Non a caso, alcuni osservatori si chiedono se il Sovrano in persona non abbia dato la sua “benedizione” a questo libro, viste le numerose lodi che gli vengono tributate .

Il libro come arma di Re Carlo contro le accuse del figlio

Di fronte a queste rivelazioni, in molti hanno iniziato a leggere tra le righe una strategia precisa. Possibile che Re Carlo stia utilizzando le memorie del suo ex dipendente per lanciare un messaggio (neanche troppo velato) al figlio ribelle?

Un insider di Palazzo, citato dal giornalista Rob Shuter, ne è convinto:

Questo è Carlo che reagisce colpo su colpo. Il libro di Harrold è un contrattacco diretto a Harry. In pratica sta dicendo: non credete a lui, credete a me.

La versione del maggiordomo servirebbe a smontare punto per punto le accuse di Harry, offrendo un’alternativa più lusinghiera (e gradita a Sua Maestà) sulla stessa storia.

Dal canto suo, Harry non sarebbe affatto sorpreso. Un amico vicino al Duca, scrive il DailyMail, riferisce che:

Lui l’ha capito, è un attacco nei suoi confronti. Il Re sta usando i vecchi collaboratori leali per demolire la sua storia e farlo sembrare un figlio rancoroso e disonesto.

Ex staff reale unito per difendere Carlo e Camilla

A rendere il tutto ancor più interessante c’è il fatto che Grant Harrold non è il solo ex dipendente reale a dipingere Carlo sotto una luce favorevole. Jack Stooks, storico giardiniere di Highgrove (la residenza di campagna del Re) per oltre vent’anni, negli ultimi tempi ha anche lui condiviso con la stampa aneddoti elogiativi sul suo ex datore di lavoro.

Una coincidenza? Per qualcuno a corte, tutt’altro:

Sono un fronte unito. Harrold e Stooks stanno modellando una narrativa in cui Carlo è dignitoso, Camilla adorata, e Harry il figlio inaffidabile che riscrive la storia per profitto.

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963