A volte ritornano, anche quando non dovrebbero farlo affatto. Perché hanno tradito, mentito e ferito, perché hanno scelto di rifarsi una vita velocemente o di gettare qualcosa che si era rotto senza neanche provare a ripararlo. Gli uomini lo fanno spesso, a volte con una facilità che al cuore di chi ama sembra disumana.
D’accordo, forse non dovremmo generalizzare. Fare di tutta un’erba un fascio non è mai cosa buona e giusta. Eppure le esperienze insegnano che molto spesso, proprio dopo aver lasciato, gli uomini tornano sui loro passi, e più precisamente da quelle donne che avevano tradito e lasciato per i motivi più diversi. Confermate?
Le donne, invece, non lo fanno mai o comunque raramente. Sarà forse per una sensibilità più spiccata, o per un’intelligenza emotiva più sviluppata, ma la verità è che quasi mai una donna torna sui suoi passi se è stata lei a decidere di chiudere un rapporto.
A volte (gli uomini) ritornano
Una premessa è doverosa: la fine di una relazione raramente ci lascia immuni da conseguenze emotive o sentimentali. C’è chi le vive in maniera più plateale e chi, decisamente più intima, ma c’è anche chi scappa per non affrontarle mai. Sta di fatto che perdere una persona con la quale abbiamo condiviso un pezzo di vita, lungo o breve che sia, porta sempre con sé degli strascichi.
Gli esperti parlano di “fasi del lutto”, un periodo di durata variabile durante il quale si affrontano appunto diversi momenti, fatti anche di dolore, di risentimento e di consapevolezza che portano, poi, a sentirsi liberi e pronti a ricominciare. E le donne, nella maggior parte dei casi, vivono intensamente tutte queste fasi. E lo fanno anche se sono state loro a lasciare.
Per gli uomini, invece, il discorso cambia. Nonostante sia innegabile la sofferenza provocata dalla fine di una relazione, spesso loro tendono a vivere il momento della separazione con una certa leggerezza. Escono con gli amici, si godono la libertà ritrovata e poi, ancora, si atteggiano con un certo orgoglio per il ruolo da single “riacquistato”.
Eppure un atteggiamento del genere, indipendentemente da chi lo sperimenta, conosce solo un epilogo. Scappare dai propri sentimenti non servirà a cancellarli e, anzi, li farà tornare a galla ancora più prepotentemente. Ecco perché a volte gli uomini ritornano, perché si rendono conto del valore di ciò che avevano quando, forse, è troppo tardi.
Ma lo fanno anche per altri motivi, meno nobile di questo. A volte, infatti, tornano perché non sanno affrontare la solitudine, e non è mai facile, o perché hanno paura, come tutti, di essere dimenticati. Possono tornare anche solo per compiacersi, per assicurarsi che, in fondo, qualcuno si interessi ancora a loro.
Stiamo generalizzando troppo? Forse, eppure le esperienze ci insegnano che è proprio vero che a volte (gli uomini) ritornano. E le donne invece?
Quando una donna se ne va
Molto spesso noi donne affrontiamo la fine di una relazione come un fallimento, anche se tale non è. Questo ci porta, inevitabilmente, a mettere in discussione tanto, forse tutto. Persino noi stesse. E quando lo facciamo affrontiamo un vero e proprio percorso di crescita e di evoluzione. Non solo il dolore provato per quel cuore spezzato, ma anche la delusione nutrita nei confronti delle aspettative infrante: sono questi gli aspetti che, a un certo punto, rendono necessaria un’inversione di marcia, quella che ci allontana, per sempre, da chi ci ha fatto soffrire.
È vero, anche noi donne commettiamo degli errori. Lo facciamo quando pur di far funzionare una relazione ci raccontiamo delle bugie o facciamo finta di non vedere “per amore”. Ma quando contro quel muro alto e duro ci facciamo male, anche più volte, allora capiamo che no, quella strada non è più percorribile.