I tavoli tondi sono il trend nuziale del momento: come utilizzarli

Dalle decorazioni al posizionamento: ecco come utilizzare al meglio i tavoli tondi durante un ricevimento di matrimonio

Pubblicato: 23 Settembre 2024 19:56

Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Addio alle lunghe tavolate: il nuovo trend dei banchetti nuziali sono i tavoli rotondi. Che abbiate organizzato un ricevimento in grande stile oppure una festa all’insegna del minimalismo poco importa: questa opzione vi offrirà infinite possibilità di decorazioni, e permetterà anche agli ospiti di conoscersi e chiacchierare agevolmente.

Se fino a qualche anno fa i tavoli tondi erano considerati una scelta desueta, oggi gli esperti di wedding ne sono diventati grandi sostenitori. I motivi di questa riscoperta sono molteplici, così come molteplici sono le opzioni di disposizione ed allestimento in sala. State pensando di ricorrere ai tavoli rotondi per il vostro banchetto di matrimonio? Ecco qualche idea per utilizzarli al meglio durante i vostri fiori d’arancio.

Perché scegliere i tavoli tondi per un matrimonio

I tavoli tondi sono senza dubbio un complemento d’arredo piuttosto tradizionale, ma possono essere adattati in base allo stile e al tema della cerimonia nuziale. Ciascuno di essi può ospitare in linea di massima un numero di ospiti che va dai 6 ai 12, ma possono essere apparecchiati anche per un numero dispari qualora non tutti i posti assegnati vengano utilizzati. Gli invitati, inoltre, possono muoversi liberamente tra una portata e l’altra e, vista la particolare forma della seduta,  hanno modo di interagire e comunicare con maggior facilità.

Optare per più tavoli rotondi al posto della classica tavolata a ferro di cavallo permette inoltre agli sposi di sfruttare al meglio gli spazi della sala del ricevimento, e di giocare con colori e decorazioni: sebbene siano chiamati a rispettare il tema dei fiori d’arancio nell’allestimento del banchetto, possono anche concedersi delle piccole licenze, optando per centrotavola leggermente differenti o personalizzando ciascun tavolo in base agli ospiti che vi siederanno.

Come si possono disporre  i tavoli tondi

A seconda della capienza della sala, i tavoli tondi possono essere disposti in maniera differente. Alcune coppie preferiscono raggruppare a specchio insiemi di 4 o 5 tavoli, a formare quasi delle piccole isole. In questo modo, possono garantirsi la presenza di un corridoio centrale in cui gli sposi possano sfilare e i camerieri trasportare con maggior facilità le pietanze.

Tra gli schemi più diffusi, c’è anche la disposizione a bruco o a serpentina: in questo caso, i tavoli sono posizionati uno dopo l’altro a formare una linea sinuosa. Si tratta di un’opzione più improntata allo stile che non alla funzionalità: disponendo infatti i tavoli a serpentina c’è il rischio di perdere diversi posti, ma allo stesso tempo, il risultato sarà molto suggestivo. Soprattutto se si opterà per sedie di diverse dimensioni.

Se cercate una soluzione più pratica, e potete godere di spazi piuttosto ampi, potete disporre i tavoli “a riempimento“, facendo quindi attenzione a coprire l’intera superficie della sala con delle sedute. In questo caso, cercate di rispettare la stessa distanza tra un tavolo e l’altro, così che l’ambiente risulti più ordinato e strutturato.

Infine, la classica disposizione a margherita. Al centro della sala si posiziona il tavolo degli sposi, mentre quelli degli altri invitati sono posizionati a raggiera, replicando la forma della corolla di un fiore. Anche in questo caso, sarà necessario contare su un numero di invitati non troppo alto.

Qualunque sia lo schema da voi scelto, esistono tuttavia delle linee guida da seguire per il posizionamento di ciascun tavolo. Secondo la tradizione, ovviamente, in posizione centrale dovranno esserci sposi e testimoni, e a seguire i tavoli più vicini a quello dei festeggiati dovranno essere riservati alle famiglie (i parenti più stretti saranno quelli più prossimi al tavolo d’onore) e a tutti i membri del corteo nuziale, come le damigelle. Allontanandosi, spazio ad amici, colleghi e parenti lontani.

Idee per decorare i tavoli tondi

Scegliere dei tavoli tondi per la propria cerimonia permetterà agli sposi anche di sperimentare in fatto di decorazioni ed allestimento: dalle sedute alla palette di riferimento, non avrete che l’imbarazzo della scelta.

La palette e i colori di riferimento

Per “giocare” con le decorazioni dei tavoli tondi, potete sperimentare con pattern e fantasie, mantenendovi su un’unica palette cromatica. Se avete quindi optato per una nuance vivace, come il rosa, giocate con strisce o pois, tutti in tonalità più chiare o più scure del vostro colore primario. In questo modo, realizzerete uno stile personale ed elegante, non interrompendo lo schema monocromatico della cerimonia.

Lo stesso modello può essere applicato anche a sedie e tovaglie e, per i più perfezionisti, anche a bicchieri e brocche, da scegliere in vetri colorati e coordinare con centrotavola e decorazioni floreali.

Mix & match

Se avete pensato ad un matrimonio in stile massimalista, potete divertirvi a giocare con tavoli in cui ogni elemento sia diverso e unico nel suo genere. Potete quindi differenziare ciascuna postazione dall’altra, giocando con tovaglie di diversi colori e sedie di diverse dimensioni. C’è ovviamente bisogno di un elemento coesivo, che faccia da trait d’union a tutta la cerimonia: si può trattare di dettagli ed accenti di una particolare tonalità o di centrotavola abbinati ai fazzoletti. Nulla vi vieta, tuttavia, di optare per un unico schema decorativo comune a tutti i tavoli se siete alla ricerca di un effetto più omogeneo ed ordinato.

Anche giocare con le altezze ed introdurre diversi strati può essere un ottimo modo per reinventare i tavoli rotondi, qualunque sia la disposizione prescelta all’interno della sala. Ad esempio, si possono combinare decorazioni floreali di grandi dimensioni con candele basse e più piccole, così da aggiungere profondità e creare un punto focale dinamico.

I centrotavola

I tavoli rotondi, vista la poca distanza tra i commensali, rendono molto semplice la conversazione e la socialità. La convivialità può essere migliorata anche pensando a dei centrotavola come elementi interattivi. Potrebbe trattarsi, ad esempio, di mini dessert da gustare in condivisione, ma anche di puzzle da completare o lavoretti fai-da-te da portare a compimento.

Nulla vi vieta, ovviamente, di scegliere delle composizioni floreali: queste ultime, in base alla stagione del sì, possono essere uguali per tutti i tavoli, oppure differenziarsi per dimensioni o colori. E’ importante che la postazione degli sposi si distingua anche sotto questo punto di vista, e sia predisposto un allestimento più scenografico o differente in tutto e per tutto dagli altri presenti in sala.

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