Cosa sente il feto nella pancia della mamma?

Fargli ascoltare Mozart o gli U2? Fargli assaggiare dolce o salato? Ma cosa sente davvero il nostro bambino, quando è nel pancione e da quando?

Pubblicato: 29 Maggio 2023 12:36

Giorgia Marini

Parenting Specialist

Ex avvocato. Blogger, con la laurea sul campo in Problemi di Mammitudine. Da 6 anni scrivo di gravidanza, maternità ed infanzia, sul mio blog “Stato di Grazia a Chi?” e su altre testate online. Racconto la maternità con brio, garbo ed empatia.

Quante future mamme sono state incoraggiate ad ascoltare della musica classica, al fine di farla sentire al feto? O quante si sono ritrovate il partner, perennemente attaccato al pancione, e stranamente chiacchierone, perché gli era stato detto che così il feto avrebbe potuto abituarsi alla sua voce! Ma cosa sente il feto e da quando? Servono davvero certe accortezze per abituarlo ai suoni ed ai sapori e alle luci che lo attendono all’esterno?

Questi sono dubbi più che legittimi alla prima gravidanza e sono sovente tra le domande più frequenti per le ginecologhe ed i ginecologi. È normale domandarsi cosa senta il nostro bambino, quando è ancora un feto, nella nostra pancia di mamma, come anche se ci siano delle cose da evitare in gravidanza, per preservare la salute di nostro figlio.

Prima di comprare l’intera discografia dei Rolling Stone o mettere la musica da camera a tutto volume, o far parlare il papà, con le labbra sopra lo nostra pancia, per ore e ore, leggiamo il parere di Elsa Viora, ginecologa, sul tema di cosa sente il feto nella pancia della mamma.

Cosa sente il feto nel primo trimestre di gravidanza

Il primo trimestre di gravidanza va da 0 a 12 settimane, come sappiamo. In questa fase, delicatissima, la più critica, nella quale sono più frequenti gli aborti spontanei, il feto non è in grado di sentire sapori, voci o musica. Gli organi del feto si sviluppano gradualmente nei tre trimestri, per cui non sono ancora idonei a recepire ciò che avviene all’esterno.

Ciò, ovviamente, non implica il fatto che qualsiasi cosa avvenga al di fuori non abbia su di esso conseguenze. Tutt’altro! Pensiamo al divieto di bere in gravidanza: è proprio perché i suoi organi non sono ancora come quelli di un adulto, che le conseguenze su di lui possono essere gravissime, in quanto il suo fegato non è in grado di metabolizzare l’alcol.

Fonte: iStock
Cosa sente il feto, se gli facciamo ascoltare la musica

Cosa sente il feto nel secondo trimestre di gravidanza

Superate le prime settimane, la futura mamma prende il primo respiro di sollievo. Le nausee sono passate, il corpo, pur cambiato, non presenta ancora un pancione che può complicare movimenti o affaticamenti. Ad ogni modo, intorno alla 16° settimana, ormai la gravidanza è avanzata e noi ne siamo più che consapevoli. Ed è ora che qualcosa cambia, che il nostro bambino nel pancione comincia ad assaporare la vita che lo circonda. In particolare, come leggeremo dalle risposte di Viora, il feto, da questo momento, sarà in grado di sentire i suoni pervenienti dall’esterno.

L’apparato uditivo del feto è in grado di percepire rumori/suoni, a partire dalla 16° settimana di gravidanza. Il primo suono che impara a riconoscere, e che lo accompagnerà per tutta la vita intra-uterina, è il battito cardiaco materno. Non sono necessari né utili altri suoni, al fine del suo sviluppo.

Secondo lo studio condotto, nel 2015, da Marisa Lopez-Teijón e dalla sua equipe dell’Institut Marquès, sull’udito del feto e sull’effetto della musica, emerge che i suoni che giungono attraverso l’addome materno sono molto attutiti e vengono avvertiti meglio nelle ultime settimane di gravidanza”.

Per quanto riguarda, invece, i sapori che il feto potrebbe sentire e dunque il cibo  che noi mamme mangiamo, dobbiamo ricordare che è importate seguire una dieta equilibrata in gravidanza, ma questo riguarda la sfera della salute (nostra e di nostro figlio) non i gusti o le preferenze. Il feto non avvertirà il sapore del cibo come facciamo noi, ma sarà in grado di percepirlo attraverso il liquido amniotico. Grazie alle ecografie in 3D, dalla seconda metà del secondo trimestre di gravidanza, possiamo vedere cambiare l’espressione del feto, quando la mamma mangia cibi dolci.

“Mentre per l’udito e la vista siamo in possesso di dati sullo sviluppo degli apparati interessati, per il gusto, i dati ad oggi conosciuti sono più scarsi.  Molto probabilmente il cibo che la mamma assume determina anche una modificazione delle caratteristiche organolettiche del liquido amniotico, ma è poco probabile che il feto le possa apprezzare, in quanto il senso del gusto si svilupperà più tardi, dopo la nascita. Sappiamo che il neonato preferisce gusti dolci, che sa riconoscere il latte della mamma, che la percezione del salato inizia a 3-4 mesi di vita extra-uterina”.

Fonte: iStock
Cosa sente il feto, quando mangiamo

Cosa sente il feto nel terzo trimestre di gravidanza

Dalla 25° settimana di gravidanza, entriamo nell’ultima fase che ci condurrà al parto. Una fase importante, piena di emozioni contrastanti per la mamma. In questo momento, la futura mamma comincia a preparare il corredino da mettere nella valigia per il parto, che porterà in ospedale, comincerà a disporre la cameretta, frequenterà il corso pre-parto, comincerà ad informarsi sull’allattamento e su molti aspetti legati sia al parto che al post.

Per la donna, l’arrivo dl terzo trimestre, è fonte di gioia ma anche di una maggiore stanchezza (anche per il peso della pancia), stress per le tante cose da fare o da chiudere, prima che arrivi il bambino.  È questa la fase durante la quale gli esperti ci sensibilizzano a tenere un profilo rilassato, con ritmi sempre controllati, perché il feto “sente” meglio, per cui percepisce maggiormente ciò che avviene fuori.

Ovviamente, la sua è solo una percezione, non è in grado di capire cosa stia avvenendo. In questo periodo, il feto sentirà l’attività sessuale della donna in gravidanza, traendo una sensazione di rilassamento, ad esempio. Se mangeremo del cioccolato, inoltre, si metterà subito in movimento, provando piacere nel gusto dolce, anche se appunto non è in grado di assaporarlo come farà nella vita extra-uterina.

“Durante queste settimane, tra la 26° e la 30° settimana, il feto comincerà a percepire la luce che filtra nel pancione. Mentre, una volta neonato, il primo colore che sarà in grado di identificare sarà il rosso”.

Al di là degli stimoli esterni, concludendo con un contributo della dottoressa Viora, “Ciò che conta davvero è l’affetto, l’atmosfera che si crea all’interno della famiglia e che perdura nel tempo, dunque, la sua vita dopo la nascita”.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963