Va’ dove ti porta il cuore è forse il titolo più celebre della vasta produzione letteraria di Susanna Tamaro, scrittrice capace di sondare gli animi, generosa nel raccontare, nel condividere e suscitare emozioni. Chi ha letto uno dei suoi libri sa qual è la potenza emotiva della sue parole, quanto queste siano capaci di scavare a fondo e di crearsi un proprio personalissimo spazio dentro i lettori.
In fondo è proprio questo ciò che fanno gli scrittori: offrire a chi legge le loro storie un seme da far fiorire. E Susanna Tamaro questo non lo fa bene, ma benissimo. E lo fa sin dagli esordi, arrivati dopo gli studi presso il Centro sperimentale di cinematografia di Roma.
La vita, la sfera privata, le opere di Susanna Tamaro.
Indice
Susanna Tamaro, la vita e l’esordio da scrittrice
Susanna Tamaro nasce a Trieste il 12 dicembre del 1957 e pare che abbia parentele lontane con Italo Svevo, oltre a essere bisnipote dello storico Attilio Tamaro. Prima la maturità classica e poi il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, dove si diploma in regia. L’evoluzione naturale delle cose, quindi, è proprio il lavoro nel mondo del cinema, come aiuto regia di Salvatore Samperi. È il 1977, Susanna Tamaro – poi – gli anni dopo collabora con la Rai e scrive. Il suo primo romanzo (Illmitz) vede la parola fine nel 1981, ma ci vorranno anni prima che possa arrivare tra le mani dei lettori. La svolta, però, è vicina.
Susanna Tamaro, la carriera da scrittrice e non solo
La testa tra le nuvole, 1989: è questo il romanzo d’esordio di Susanna Tamaro. Di tutto rispetto, aggiungiamo, dal momento che con questa storia è stata finalista al Premio Calvino, al Premio Rapallo Carige e vince il Premio Elsa Morante – Opera Prima. L’anno successivo è la volta di Per voce sola, poi di Cuore di ciccia, un romanzo per bambini che esce nel 1992 e, due anni dopo e sempre rivolto allo stesso pubblico, esce Il cerchio magico.
Una delle date fondamentali nella vita di Susanna Tamaro è il 1994, è allora infatti che esce in libreria Va’ dove ti porta il cuore, pubblicato da Baldini & Castoldi arriva a vendere 15 milioni di copie in tutto il mondo. Ma non solo, nel 1996 diventa un film che vede alla regia Cristina Comencini e come attrici Virna Lisi e Margherita Buy. Nel 1997 poi è la volta di un altro suo grandissimo successo: Anima Mundi. Non si possono citare tutti i libri a cui ha dato forma, ma alcuni titoli sì come Ascolta la mia voce, seguito di Va’ dove ti porta il cuore, Luisito. Una storia d’amore e Il tuo sguardo illumina il mondo.
Non solo libri perché nel tempo ha scritto per Famiglia Cristiana, Avvenire e anche per Il Corriere della Sera. Ha dato vita al testo musicale per Tosca (insieme a Ron), Nel respiro più grande, e il soggetto per una storia a fumetti di Paperino.
Ha anche girato un film come regista: si tratta di Nel mio amore tratto dal suo racconto Rispondimi. L’ultimo libro è L’amore di un cane, pubblicato da Solferino.
La vita privata di Susanna Tamaro
Pur essendo molto riservata, Susanna Tamaro nel corso degli anni ha rivelato qualcosa in merito alla sua vita privata. Ad esempio, ha detto di essere affetta dalla Sindrome di Asperger, lo ha raccontato nel libro Il tuo sguardo illumina il mondo. Aveva detto in merito in un’intervista rilasciata a Il Sole 24ore: “C’è ancora tanta ignoranza in giro, e soprattutto una renitenza a fare questa diagnosi e francamente non capisco perché. Saperlo, invece, è importante perché si comprende la ragione di tanti problemi e si può arrivare a gestire la propria vita quotidiana, con serenità, consapevoli dei propri limiti – si legge -. Scoprirlo è stata un’illuminazione che ha cambiato tutta la mia vita. Io ho avuto problemi sin dall’asilo: passavo per una bambina matta, con gravi disturbi, drammaticamente timida, ossessiva. Ho preso psicofarmaci e calmanti sin da piccolissima, anche perché non dormivo di notte e camminavo in casa, aprendo i cassetti. Ero molto stressata. E non ero compresa, ovviamente”.
Della sua vita sentimentale non si conosce nulla se non che vive con una sua amica da tantissimi anni: si tratta di Roberta Mazzoni, scrittrice. Del loro legame aveva detto Mazzoni a Vanity Fair: “Ci vogliamo bene come una famiglia. Ma non siamo una coppia nel senso tradizionale del termine, se vuole saperlo non c’è mai stato sesso tra di noi”. Si sono conosciute a Roma quando Tamaro aveva 32 anni e soffriva di bronchite asmatica, in quel momento ha preso il via la convivenza delle due e anche un rapporto importante e speciale.
A parlare perfettamente del loro legame, e di quanto sia preziosa un’amicizia così, è stata la stessa Tamaro in un post Instagram in cui ha spiegato, tra le altre cose: “Quando ci siamo incontrate avevo iniziato a capire che la vita di coppia non faceva per me e che al secondo pranzo con i suoceri probabilmente avrei sbroccato: essendo una persona Asperger ho molte difficoltà nella convivenza connessa a un legame sentimentale. Non avevo mai pensato però – perché non se ne parla mai ed è una scelta un po’ controcorrente – che si potesse vivere con un’amica ed essere perfettamente felici”.
E poi di Roberta Mazzoni aveva anche scritto: “Non le ho mai dedicato un libro però, a questo punto, posso dire che in qualche modo tutti i miei libri sono dedicati a lei perché mi ha sopportato tutti questi anni e ha sempre saputo distinguere le inquietudini Asperger da quelle creative indirizzandomi ogni volta sulla strada giusta”.
Dove seguire Susanna Tamaro: i social e il sito internet
Susanna Tamaro ha un sito internet in cui aggiorna i suoi lettori sui suoi ultimi lavori, ma non solo. Infatti, è anche presente sui social: Facebook e Instagram. Qui condivide anche aspetti della sua vita privata, della campagna dove vive e dei suoi amati animali. Scorrere il suo profilo Instagram infatti è un vero e proprio viaggio nella sua vita: tra galli e galline, cani e asini. Non stupisce, quindi, che il suo ultimo lavoro sia proprio dedicato ai cani.
Scrittrice prolifica, Susanna Tamaro nel corso della carriera ha ottenuto diversi riconoscimenti: medaglie al valore di un talento letterario che ha saputo cogliere le sfumature delle emozioni, regalandole ai propri lettori.