Carlo Lucarelli, scrittore: biografia e curiosità

Carlo Lucarelli è uno scrittore divenuto celebre in tv per Blu Notte - Misteri Italiani, che ha condotto su Rai3 fino al 2009

Pubblicato: 3 Ottobre 2016 21:35Aggiornato: 27 febbraio 2024 16:19

Martina Dessì

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Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Carlo Lucarelli è uno scrittore dai mille talenti. È infatti giornalista, drammaturgo, fumettista ed è soprattutto abile nel raccontare con grande autenticità anche gli eventi più terribili. Ed è questo suo talento che ha portato al successo Blu Notte – Misteri italiani, il programma che ha condotto per anni, fino al 2009, e che anche in replica è ancora molto seguito.

La carriera

Carlo Lucarelli esordisce a 30 anni con il giallo Carta Bianca, nel 1990. Nel corso della sua carriera ha però scritto moltissimo per Il Manifesto, L’Europeo, Il Messaggero, L’Unità e XL, aggiudicandosi diversi premi letterari. Per Einaudi pubblica una serie di romanzi di successo con protagonista l’Ispettrice Grazie Negro, Lupo Mannaro e Almost Blue nel 1996 dal quale è tratto l’omonimo film, quindi Un giorno dopo l’altro nel 2000, Il sogno di volare nel 2013 e la serie con l’Ispettore Coliandro, Falange armata e Il giorno del lupo. E ancora la serie con il Commissario De Luca, Carta bianca, L’estate torbida, Via delle oche, Intrigo italiano, Peccato mortale e L’inverno più nero.

La lunga collaborazione con la casa editrice torinese porta inoltre alla pubblicazione di L’isola dell’angelo caduto, Guernica, Laura di Rimini, L’ottava Vibrazione, Albergo Italia e Il tempo delle Iene. Molti dei suoi racconti sono raccolti nell’antologia Lato sinistro del cuore.

Il 1999 è l’anno di Blu Notte – Misteri Italiani – che nella prima edizione si chiamava Mistero in Blu – in onda su Rai3 in prima serata e nella quale analizzava approfonditamente vicende di cronaca nera, indagini su disastri e omicidi seriali – tra cui anche il caso del Mostro di Firenze – che avevano interessato l’Italia dell’ultimo cinquantennio.

Nel 2006 ha interpretato se stesso nella serie Distretto di Polizia 6 e, successivamente, ha ideato la fiction L’ispettore Coliandro, diretta dai Manetti Bros., e Milonga Station. Nel 2008 è andata in onda una serie di 4 film tratti dalla saga de Il Commissario De Luca. Nel 2017 inizia la serie televisiva La porta rossa.

Approda invece in teatro nel 2008 con Paola De Martiis, con cui ha firmato lo spettacolo rappresentato a Cracovia il 27 gennaio. Da questa sceneggiatura è tratto il documentario di Rai3, Un treno per Auschwitz: un viaggio nella memoria e per la memoria della Shoah, promossa dalla Fondazione ex Campo Fossoli e che ogni anno coinvolge circa 600 studenti della scuole superiori della provincia di Modena e con loro Lucarelli ha anche viaggiato da Carpi verso il campo di concentramento.

Nel 2010 fonda la scuola di scrittura Bottega Finzioni a Bologna, insieme a Giampiero Rigosi, Michele Cogo e Beatrice Renzi. Debutta poi su Sky Arte HD con il programma Muse Inquietanti dal 2014 fino al 2018 e nel 2015 su Crime Investigation con Profondo Nero, che conclude nel 2016. Nel 2019, su Sky Arte HD, va in onda Inseparabili.

Per il teatro, scrive ancora Via delle Oche, Tenco a tempo di tango, Pasolini un mistero italiano e si rivolge ai ragazzi con gli scritti Nikita, Il trillo del diavolo, Febbre gialla. Nel 2015 pubblica il suo primo libro per bambini Thomas e le gemelle. Nel 2021 torna su Sky Arte per In compagnia del lupo – Il cuore nero, in cui si occupa dei significati più oscuri della fiabe, mentre nel 2022 pubblica il podcast Apnea per RaiPlay, in cui racconta i fatti del naufragio della Costa Concordia a dieci anni dall’incidente. Nel 2023 firma il podcast Nero come il terrore con Massimo Picozzi, cui seguono Nero come il sangue e Nero come l’anima, incentrati sui crimini più famosi.

Le opere

Romanzi

Serie del Commissario De Luca

Serie dell’ispettore Coliandro

Serie dell’ispettore Grazia Negro

Fumetti

Saggi

Teatro

La vita privata

Carlo Lucarelli nasce a Parma il 26 ottobre 1960 e studia al Liceo classico Torricelli di Faenza. È figlio dell’ematologo Guido e, tra i suoi antenati, compare perfino Antonio Meucci. Della sua vita privata si sa pochissimo perché ama tenerla riservata, ma è certo che sia sposato con una donna di origine eritrea di nome Yodit dalla quale ha avuto due gemelle. Su di lei, aveva raccontato: “Andavo da Fazio a presentare ‘L’ottava vibrazione’, era il 2008. È un libro ambientato in Eritrea. Sono andato in albergo e alla reception c’è questa ragazza eritrea che mi dice: ‘Tu sei quello che ha scritto il romanzo sull’Eritrea?’. Cominciamo a chiacchierare e insomma da lì è nato tutto. Insomma, l’ho conosciuta grazie ad un mio libro”. Attualmente vive con la famiglia a Mordano, nei pressi di Bologna.

Altezza e segno zodiacale

Carlo Lucarelli è alto 175 cm ed è del segno dello Scorpione. I nati sotto questo segno si caratterizzano per l’estrema misteriosità, per l’enigmaticità, il fascino e un’emotività che però tengono nascosta. Sono persone molto intuitive e istintive, sono anche tenaci e passionali. Tra i loro blandi difetti c’è anche quello della gelosia, che manifestano spesso.

Carlo Lucarelli su Instagram e Facebook

Non è attivo su Instagram e l’unico profilo presente non sembra riconducibile a lui. Conduce da sempre una vita molto riservata, nonostante i diversi impegni in tv, ma pare che sia possibile trovarlo sulla pagina Facebook che aggiorna in maniera costante con contenuti che riguardano la sua attività artistica.

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