Basta sprechi: ecco 5 consigli per evitare lo spreco alimentare

Ecco 5 mosse facili e da mettere in pratica subito per limitare gli sprechi in cucina

Pubblicato: 31 Gennaio 2022 08:15

Angela Inferrera

Consulente di stile

Consulente d'immagine, fashion editor ed esperta di moda sostenibile.

Lo spreco alimentare è un argomento quanto mai scottante e a cui dovremmo tutti prestare attenzione. Pensiamo solo che, nel 2021, sono stati sprecati circa 27 kg di cibo a testa, più di mezzo chilo a settimana, in leggero calo, per fortuna, rispetto al 2020. Se lo calcoliamo in denaro, lo spreco alimentare domestico nazionale vale 6 miliardi e 403 milioni di euro, se invece lo calcoliamo in peso, sono andate sprecate, solo in Italia, 1.661.107 tonnellate di cibo in casa (dati Waste Watcher International/ Università di Bologna per campagna Spreco Zero e rilevazioni Ipsos, da italiafruit.net). 
Lo spreco alimentare è una tematica a cui gli italiani fanno molta attenzione. In molti infatti sono d’accordo con l’adozione di leggi che rendano obbligatoria la donazione delle eccedenze di cibo o del cibo in scadenza della grande distribuzione ad associazioni che supportano i bisognosi, dato anche l’aggravarsi della situazione di povertà di molte famiglie a causa della pandemia.
In vista della giornata contro lo spreco alimentare, che si celebra ogni anno il 5 febbraio, ecco 5 consigli facili da mettere in pratica subito per evitare di buttare via inutilmente il cibo.

5 consigli per evitare lo spreco alimentare: programmare il menu settimanale

Per evitare di gettare via il cibo, programmare in anticipo cosa si pensa di mangiare nell’arco della settimana può essere di grande aiuto. Non serve una programmazione millimetrica: è sufficiente attenersi in linea di massima ad una lista relativa soprattutto agli ingredienti freschi e deperibili che si conservano in frigo, che verranno cucinati e consumati prima (verdure fresche che si conservano per meno giorni, latte e latticini freschi, pesce e carni fresche). A seguire, preparerete e consumerete gli alimenti che invece resistono più a lungo (uova, formaggi stagionati e simili).

5 consigli per evitare lo spreco alimentare: fare la lista della spesa

Visto quanto detto sopra, andare al supermercato con una lista esatta di quello che ci serve ci aiuta ad evitare di acquistare alimenti inutili, che non verrebbero cucinati e consumati e quindi rischierebbero di andare a male. Questo vale anche per gli alimenti a lunga conservazione, che spesso si acquistano, si ripongono in dispensa e poi ci si dimentica di averli.

5 consigli per evitare lo spreco alimentare: posizionare gli alimenti per ordine di scadenza

Sia in frigo che nella dispensa, mettete davanti gli alimenti che scadono prima, secondo la regola chiamata FIFO: “First In, First Out”, ciò che entra per primo esce anche per primo. Concretamente, per fare un esempio, quando rientrate dal supermercato, mettete dietro nello scaffale del frigo gli yoghurt appena acquistati e spostate avanti quelli che erano già in frigo o mettete il contenitore delle uova nuove sotto a quello delle uova più vecchie, in modo che la prima cosa che avete a portata di mano sia quella che scade prima.

Ricordatevi anche di dare un’occhiata alla vostra dispensa di tanto in tanto. Potreste ritrovare delle confezioni di riso, di sottaceti o di scatolame che magari avevate dimenticato di avere. In questo caso, come appena spiegato, spostatele bene in vista avanti al resto, in modo da consumarle prima.

5 consigli per evitare lo spreco alimentare: conservare correttamente gli alimenti

Sembra una cosa da poco, ma non lo è affatto: quanto cibo si butta via perché, una volta rimesso in frigo o in dispensa, va a male? Una corretta conservazione è indispensabile per la durata degli alimenti. Utilizzate i panni cerati riutilizzabili, i contenitori ermetici o i sacchetti richiudibili e ricordate di consumare velocemente le eventuali eccedenze.

5 consigli per evitare lo spreco alimentare: recuperate gli scarti

Pensate a quanto velocemente si riempie il bidone dell’umido quando preparate da mangiare, sbucciando e pulendo frutta e verdura… si possono recuperare molte parti di alimenti che vengono spesso considerate come scarti. Ad esempio, ci sono alcune verdure che possiamo evitare di sbucciare, come patate e carote, la cui buccia è altamente nutriente e altre di cui possiamo cucinare davvero tutto, come broccoli e cavolfiori, di cui spesso invece si getta il gambo. Su internet ci sono moltissime ricette zero sprechi davvero facili e gustose. Maestra di questa filosofia zero waste è Cristina Mauri di goodfoodlab.it, che insegna a cucinare senza buttare via nulla!

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