5 piante anti zanzare per un giardino a prova di puntura

Le zanzare sono uno dei più grandi fastidi dell'estate: scopriamo insieme quali sono le migliori piante da coltivare per liberarsi di questi insetti

Pubblicato: 1 Agosto 2024 17:13

Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Arriva l’estate, e con essa una vera e propria invasione di zanzare: questi insetti sono fastidiosissimi, perché sono ematofagi – ovvero gli esemplari femminili pungono l’uomo per cibarsi del suo sangue, del quale ha bisogno per sviluppare le uova. Insomma, un incubo da cui è davvero difficile tenersi lontani. Le zanzare, con la loro puntura, lasciano piccoli segni pruriginosi che possono durare per giorni – e nei soggetti più sensibili scatenano vere e proprie reazioni allergiche. Come allontanarle? Ci sono alcune piante anti zanzare, che hanno un’efficacia notevole nel proteggere giardini e balconi da questi insetti. Scopriamo quali sono.

Come tenere lontane le zanzare con le piante

Se in casa siete riusciti a “barricarvi” dalle zanzare utilizzando dispositivi ad ultrasuoni, zanzariere e tutti gli altri efficaci strumenti solitamente impiegati nella lotta contro questi insetti, il giardino e il balcone diventano spesso off limits durante le più calde giornate estive. Sono infatti spesso presi di mira da nugoli di zanzare assetate di sangue, pronte a pungervi non appena uscite. Questo significa dover rinunciare a trascorrere le vostre serate all’aria aperta? Assolutamente no: un trucchetto davvero utile contro gli insetti consiste nel coltivare alcune piante che hanno l’innata capacità di tenerli lontani. Eccone 5 davvero efficaci.

La citronella

La prima pianta anti zanzare è sicuramente molto conosciuta: si tratta della citronella (Cymbopogon), da cui viene estratta una sostanza molto profumata che trova largo impiego in spray repellenti, candele e zampironi per combattere gli insetti. È una pianta erbacea tipica delle regioni caldo-temperate dell’Europa e dell’Asia, il cui odore agrumato ricorda da vicino quello del limone. L’olio essenziale che viene prodotto a partire da essa è molto usato non solo contro gli insetti, ma anche per risolvere alcuni piccoli problemi di salute, sfruttando le sue azioni antisettiche, antinfiammatorie e decongestionanti.

Coltivare la citronella è molto facile: avrete presto un bel cespuglio profumato che terrà lontane le zanzare. Questa pianta richiede uno spazio abbastanza ampio, dal momento che ha un notevole sviluppo. Predilige un terriccio ricco e ben drenato – può essere utile predisporre uno strato di argilla espansa per evitare i ristagni idrici – e un’esposizione a pieno sole. È molto sensibile al freddo, quindi in inverno perde le sue foglie e torna a sbocciare in primavera. Inoltre soffre la siccità, quindi va innaffiata regolarmente.

La calendula

Un’altra ottima scelta contro le zanzare è la calendula (Calendula), che produce fiori dalle splendide tonalità gialle e rosse, i quali emanano un odore piuttosto intenso: è proprio quest’ultimo a fungere da repellente contro molti insetti, tanto da essere considerata la pianta ideale da avere nell’orto per proteggere le altre dai parassiti. Sebbene sia forse più conosciuta per le sue proprietà lenitive e idratanti, come ingrediente di numerose creme, è anche in prima linea per debellare le zanzare dal giardino o dal balcone.

Come si coltiva? Diffusa soprattutto nel bacino mediterraneo, ama il clima caldo e temperato tipico di queste regioni. Non è particolarmente esigente, dal momento che può essere piantata pressoché ovunque: ha però bisogno di almeno 6 ore di luce al giorno, quindi è meglio scegliere un luogo dove abbia una buona esposizione solare, o al massimo che si trovi in penombra. Per quanto riguarda l’irrigazione, è fondamentale che il terreno sia sempre umido ma non inzuppato. Durante i periodi più caldi, può necessitare di annaffiature quotidiane.

La lavanda

La lavanda (Lavandula) è non soltanto una pianta dai fiori meravigliosi, ma anche un ottimo rimedio naturale conosciuto sin dall’antichità: oggi viene utilizzata soprattutto sotto forma di olio essenziale, sia a scopi terapeutici che per profumare casa (ad esempio, è uno degli ingredienti dei sacchetti profumati da tenere negli armadi). Il suo odore è anche un importante repellente per molti insetti, tra cui le zanzare. E visto che non è affatto difficile coltivarla, potete metterla in giardino o in balcone per liberarvi di loro.

Scegliete un posto abbastanza ampio dove piantare la vostra lavanda, dal momento che diventa rapidamente molto sviluppata – nessuna paura, va benissimo anche un vaso largo da tenere in balcone. Optate inoltre per un terriccio fresco e ben drenato, mescolato con compost nutriente. La lavanda ha bisogno di un’ottima esposizione solare per crescere bene, quindi valutate bene la posizione in cui sistemarla. Infine, annaffiate regolarmente evitando di inzuppare il terreno, perché i ristagni idrici possono essere molto pericolosi.

L’eucalipto

Con il suo odore intenso e persistente, l’eucalipto (Eucalyptus)  si rivela un vero portento contro le zanzare: l’olio essenziale che si ottiene da questa pianta, oltre ad avere importanti proprietà balsamiche per alleviare i disturbi delle vie respiratorie, è un ottimo repellente per proteggersi da molti insetti. Non a caso, è uno degli ingredienti più utilizzati negli spray antizanzare che vengono comunemente usati in estate. Potrebbe sembrare una pianta difficile da coltivare in giardino o in vaso, ma in realtà ci sono alcune varietà di piccole dimensioni, che non richiedono molte cure.

Essendo una specie tipica del continente australiano, l’eucalipto ha bisogno soprattutto di molta luce solare: scegliete un luogo soleggiato e asciutto, così da evitare che la pianta perda rapidamente le sue foglie. Il terreno ideale è ricco di humus e leggermente acido, con un buon substrato drenante. In primavera e in estate, durante la stagione di crescita, la pianta andrebbe annaffiata regolarmente anche una volta al giorno, verificando che il terriccio non sia troppo umido. In inverno è invece sufficiente un’irrigazione settimanale.

Il rosmarino

Infine, ecco una pianta che si rivela utile non solo contro le zanzare, ma anche… in cucina: si tratta del rosmarino (Salvia rosmarinus), un’erba aromatica dal portamento arbustivo che viene ampiamente utilizzata per dare sapore a moltissimi piatti della nostra tradizione culinaria. Ha infatti un odore molto persistente, che infastidisce la maggior parte degli insetti. Tra di essi, anche le temibili zanzare che infestano il giardino in estate.

Il rosmarino ha bisogno di un terreno ben drenato, meglio ancora se composto da una miscela di terriccio, sabbia e torba. Posizionate la pianta in un luogo molto soleggiato, perché necessita di molte ore di sole al giorno per poter crescere bene. Per quanto riguarda l’irrigazione, non esagerate mai: controllate sempre il terreno prima di annaffiare, perché se è ancora umido potrebbero formarsi ristagni idrici che portano a marciume radicale.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963