Donne e trapianto di capelli: i consigli dell’esperto per un intervento efficace e sicuro

Il trapianto di capelli in Turchia è sicuro e in rapida espansione: ne abbiamo parlato con Massimiliano Antenozio, CEO di Capilclinic Italia

Pubblicato: 5 Agosto 2024 16:15

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Redazione

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Il trapianto di capelli nelle donne sta guadagnando sempre più attenzione come soluzione efficace per contrastare la perdita di capelli, una condizione che colpisce molte di noi e di tutte le età. A differenza degli uomini, le donne possono sperimentare diradamenti diffusi e non solo aree calve specifiche, rendendo spesso necessario un approccio personalizzato. Questo intervento non solo aiuta a ripristinare la densità dei capelli, ma migliora anche la fiducia in sé stesse e il benessere emotivo. Ne abbiamo parlato con Massimiliano Antenozio, CEO di Capilclinic Italia – clinica specializzata che opera a Milano e in Turchia – che ci ha illustrato le tecniche più avanzate di trapianto e i benefici a lungo termine di questa procedura innovativa.

Uno degli aspetti più importanti del trapianto di capelli è il processo di recupero. Potrebbe descrivere quali sono i passi che un paziente deve seguire prima e dopo l’operazione per garantire il miglior risultato possibile? Quanto tempo dura il processo di guarigione, e quali sono le principali raccomandazioni per i pazienti che desiderano ottenere i migliori risultati dal loro trapianto di capelli?

“Prima del trapianto di capelli il paziente dovrebbe consultarsi con un’équipe specializzata come CapilClinic per valutare se il trapianto di capelli è adatto al suo caso. Si discuteranno i dettagli, i rischi e i benefici. Il paziente dovrebbe eseguire gli esami richiesti dallo specialista, come analisi del sangue e i dovuti trattamenti, se necessari, prima dell’intervento. Consigliamo di smettere di fumare almeno una settimana prima dell’intervento. È inoltre importante mangiare in maniera adeguata: la sera prima dell’operazione, è meglio cenare in modo leggero e evitare bevande con alcol e che contengano caffeina almeno 3 giorni prima del trapianto. Non solo. Chiediamo di comunicarci eventuali malattie o allergie particolari o se il paziente ha avuto qualsiasi tipo di tumore negli ultimi 5 anni. Il tempo di recupero iniziale è breve, e i pazienti possono tornare alle loro attività normali entro pochi giorni. Tuttavia, il completo processo di guarigione del cuoio capelluto richiede circa 10 giorni. Dopo aver realizzato il trapianto di capelli è fondamentale seguire le istruzioni post-operatorie specifiche fornite dal medico. È importante seguire attentamente le indicazioni riguardo alla cura del cuoio capelluto, alla pulizia e all’uso di farmaci. Per proteggere il cuoio capelluto è da evitare l’esposizione diretta al sole, indossando un cappello o una bandana nelle prime settimane. Il sole può infatti danneggiare i capelli trapiantati. Da evitare anche l’attività fisica intensa: durante i primi giorni dopo l’intervento, sospendere l’attività fisica intensa o qualsiasi cosa che possa aumentare la pressione sul cuoio capelluto. Non dimentichiamo di adottare uno stile di vita sano: una buona alimentazione, idratazione e controllo dello stress possono contribuire a una migliore crescita dei capelli. Monitoriamo sempre la guarigione e discutiamo eventuali preoccupazioni con i nostri specialisti”.

Nel campo del trapianto di capelli, le tecniche FUE (Follicular Unit Extraction) e DHI (Direct Hair Implantation) sono spesso menzionate. Come funzionano entrambe queste metodologie? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna tecnica, e come determinate quale sia la più adatta per i vostri pazienti? In che modo Capilclinic personalizza il trattamento per rispondere alle esigenze individuali delle pazienti donne?

“Nella FUE (Follicular Unit Extraction), i singoli follicoli piliferi vengono prelevati dalla zona donatrice (solitamente la nuca) utilizzando un punch motorizzato o manuale. Questi follicoli vengono poi impiantati nelle aree riceventi, una volta incisi dei canali che verranno creati con un bisturi di precisione. La FUE non lascia una cicatrice lineare, rendendola ideale per chi desidera acconciature più corte. Il periodo di recupero è generalmente breve. Richiede però un maggiore tempo di estrazione poiché i follicoli vengono prelevati uno alla volta quindi l’intervento può richiedere più tempo. La sopravvivenza dei follicoli può variare. Nel metodo DHI (Direct Hair Implantation), l’estrazione e l’impianto delle unità follicolari avvengono simultaneamente. L’implanter (o Choi Pen) viene utilizzato per inserire direttamente i follicoli nelle aree riceventi senza aprire canali mediante incisione. Si riduce il tempo di esposizione dei follicoli, gli innesti rimangono meno tempo all’esterno del corpo, favorendo una migliore sopravvivenza. Si riduce l’emorragia: durante la creazione dell’area ricevente si evitano necrosi importanti e la cicatrizzazione è più veloce. Questa tecnica è più complessa e richiede una maggiore abilità da parte dell’équipe medica e costi potenzialmente più elevati. La differenza principale tra le due tecniche e il metodo di impianto delle unità follicolari. La tecnica di espianto è la medesima. Capilclinic adatta il trattamento alle esigenze individuali delle pazienti donne considerando fattori come la densità dei capelli, la forma del viso e le preferenze personali. Le pazienti donne possono beneficiare di entrambe le tecniche, ma la scelta dipenderà dalle loro specifiche condizioni e obiettivi. In conclusione, entrambe le tecniche di possono adattare su qualsiasi tipo di alopecia e paziente, una non esclude l’altra”.

Come si assicura Capilclinic che i risultati del trapianto di capelli siano duraturi e soddisfacenti per i pazienti? Quali sono le principali preoccupazioni dei pazienti prima dell’intervento e come le affrontate?

“I risultati del trapianto di capelli sono una priorità per Capilclinic, e la clinica adotta diverse strategie per garantire che siano duraturi e soddisfacenti per i pazienti. Capilclinic utilizza follicoli piliferi sani e robusti durante il trapianto: la scelta di follicoli di alta qualità è infatti fondamentale per la crescita permanente dei capelli. Importante sarà la zona di estrazione delle unità follicolari cui non deve oltrepassare la zona sicura detta ‘comfort zone’ che non è soggetta alla caduta nel corso degli anni. Le principali preoccupazioni sono le aspettative realistiche: i pazienti spesso hanno aspettative elevate riguardo ai risultati. Capilclinic educa i pazienti sulla crescita graduale e sui tempi di recupero realistici. La comunicazione chiara è essenziale per evitare delusioni. Capilclinic segue attentamente i pazienti dopo l’intervento. Le visite di follow-up consentono di valutare la crescita dei capelli e affrontare eventuali problemi precocemente”.

La tecnologia e le tecniche di trapianto di capelli continuano a evolversi. Quali innovazioni future vede Capilclinic nel campo del trapianto di capelli, e come si sta preparando la vostra clinica per integrarle? Ci sono particolari sviluppi o tecniche emergenti che avranno un impatto significativo nel migliorare ulteriormente l’esperienza del paziente e i risultati ottenuti? Come vede Capilclinic il futuro del trapianto di capelli per le donne in particolare?

“Il futuro del trapianto di capelli è promettente, con diverse innovazioni che potrebbero migliorare ulteriormente l’esperienza del paziente e i risultati ottenuti. Ecco alcune tendenze e sviluppi che Capilclinic sta monitorando e considerando:

Capilclinic è all’avanguardia nel monitorare e integrare queste innovazioni per garantire risultati duraturi e soddisfacenti per le pazienti donne su cui si ottengono ottimi risultati“.

La Turchia è diventata una delle mete più popolari per il trapianto di capelli. Quali sono i principali fattori che contribuiscono a questo successo? E come Capilclinic riesce a mantenere alti standard di qualità a prezzi competitivi rispetto ad altri paesi? Quali sono le certificazioni e le qualifiche richieste per i chirurghi che operano in questo settore in Turchia?

“La Turchia è diventata una destinazione rinomata per il trapianto di capelli, e ci sono diverse ragioni dietro questo successo. La percentuale di successo dei trapianti di capelli in Turchia è compresa tra il 95% e il 99%. Questo significa che la stragrande maggioranza dei pazienti ottiene risultati soddisfacenti. Le cliniche turche utilizzano tecniche all’avanguardia come l’impianto diretto di capelli (DHI) e l’estrazione di unità follicolari (FUE). Capilclinic, clinica specializzata in trapianti di capelli, ha chirurghi altamente qualificati con esperienza sia nazionale che internazionale. Il Dr. Oguz Kayiran, chirurgo capo di Capilclinic, ha oltre nove anni di esperienza come chirurgo plastico ed estetico. A parità di efficacia e sicurezza, i prezzi dei trapianti di capelli in Turchia sono notevolmente più convenienti rispetto all’Europa e mantengono costi competitivi.  Capilclinic offre pacchetti a prezzi accessibili, garantendo comunque la massima qualità. Questi includono trasferimenti, alloggio, traduzione e cure post-operatorie. Questo semplifica l’esperienza per i pazienti stranieri. I chirurghi che operano nel settore del trapianto di capelli in Turchia devono essere autorizzati e qualificati. È fondamentale che i pazienti si informino sul sistema sanitario del Paese di destinazione e sulle qualifiche dei professionisti coinvolti. In sintesi, la Turchia offre un mix di competenza medica, risultati eccellenti e prezzi competitivi, rendendola una scelta attraente per chi cerca un trapianto di capelli di alta qualità”.

 

 

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