È uno dei prodotti più amati e che permette di creare una base perfetta sulla quale realizzare la propria manicure. Parliamo del primer unghie, un vero e proprio alleato beauty che vi consente di sfoggiare delle unghie impeccabili, sia se si opta per una manicure con smalti tradizionali, con gel o con smalti semipermanenti, garantendo massima durata alla vostra nail art e un effetto da dieci e lode. Ma di cosa si tratta esattamente e come si usa nel modo corretto?
Indice
Primer unghie: cos’è
Partiamo con il dire che il primer unghie, così come si intuisce dal nome, è un prodotto che precede tutti gli altri. Una sorta di base da cui poi partire con la manicure vera e propria. Un prodotto semi-professionale che si utilizza per preparare la superficie delle unghie ad accogliere smalti, gel e semipermanenti, a seconda della tipologia di manicure desiderata.
Un liquido trasparente che è possibile trovare in diverse formulazioni. Il primer acido si utilizza per i metodi a secco, ovvero con acrilico e titanio, asciugando la superfice dell’unghia e aumentando l’adesione del prodotto da applicare. Il primer privo di acidi, invece, si utilizza in caso di manicure con prodotti più viscosi, come gel e semipermanenti, agendo come una sorta di nastro biadesivo che aderisce alla lamina ungueale naturale ma anche al prodotto applicato, risultando di fatto più delicato rispetto alla tipologia precedente.
A cosa serve
Scopo del primer unghie, quindi, è quello di garantire che lo smalto utilizzato in seguito aderisca perfettamente alla superficie delle unghie, levigandole e favorendo l’aderenza dello smalto stesso. Il primer, infatti, favorisce l’evaporazione dell’acqua presente sulla superficie dell’unghia ed elimina le tracce di grasso che possono causare problemi di aderenza dello smalto in gel sulla parte, compromettendo il risultato finale.
Primer unghie: come si mette e quando
Come detto, il primer unghie va applicato prima della stesura degli altri prodotti per la manicure, dopo aver passato il nail buffer e dopo aver tolto bene ogni residuo di polvere dalla superficie ungueale. Per applicarlo correttamente si procede con un pennellino sottile, passandolo con pennellate uniformi e applicandolo poco alla volta. Il primer unghie, infatti, non deve toccare pellicine e cuticole ma solo la superficie dell’unghia, evitando di danneggiare la zona circostante. Durante l’applicazione del primer, poi, è consigliato l’uso di una mascherina e di prestare massima cura e attenzione.
Cosa mettere dopo il primer
Dopo pochi minuti dall’applicazione, e una volta che il primer unghie è asciutto (le unghie assumeranno una colorazione bianco-gesso tendenzialmente opaca), è possibile procedere con la manicure, applicando la base rinforzante, il gel, lo smalto semipermanente e il top coat. Insomma, tutti quei prodotti che utilizzate normalmente per la vostra nail art.
Cosa succede se non si mette
Ma cosa accade se non si usa il primer unghie? Una domanda che in molte vi starete facendo visto che molto spesso questo prodotto non viene utilizzato nella manicure fai da te.
Questo prodotto, come visto, è molto utile durante la fase di preparazione dell’unghia, in modo particolare quando si vuole fare una ricostruzione delle stesse o se si utilizzano smalti e gel semi permanenti. Se non viene utilizzato, quello che accade come prima cosa è che la durata della manicure sarà notevolmente inferiore rispetto a quando invece lo si utilizza, dimezzandone l’efficacia. Ma non solo.
Nel caso di unghie “grasse” ben idratate e in buona salute, se non si utilizza il primer unghie prima dello smalto questo non avrà una buona aderenza alla superficie ungueale, diminuendo la sua resa ed effetto finale. Di base, quindi, è sempre meglio usarlo per garantirsi una manicure impeccabile.
Primer unghie: chi può usarlo
Ovviamente non si tratta di un passaggio obbligatorio ma potremmo dire che è consigliato, soprattutto quando l’unghia è molto liscia e lucida, e dunque non è nelle condizioni migliori per una manicure gel, o anche per chi ha spesso le mani a contatto con l’acqua.
Chi ha le unghie temporaneamente deboli , magari perché sta assumendo farmaci, può optare per una formulazione priva di acidi, più delicata e sempre affidandosi a un esperto che sappia valutare lo stato dell’unghia e scegliere il prodotto più adatto per le proprie condizioni.
Differenza fra primer e base coat
Attenzione poi a non confondere questo prodotto con un altro alleato delle unghie, il top coat. Un rischio nullo se vi affiderete a un esperto, non così raro nelle manicure fai da te. Primer unghie e top coat, infatti sono due prodotti diversi.
Come detto, infatti, il primer unghie si utilizza come primo step, dopo aver passato il buffer sulla superficie ungueale e dopo aver eliminato i residui di polvere dalla stessa, lasciandolo agire per circa un paio di minuti prima di passare allo step successivo. Il top coat, invece, funge da base e si applica dopo il primer, agendo a protezione delle unghie e per isolare la superficie ungueale naturale prima della stesura dello smalto vero e proprio.
Primer: quale scegliere
Se vi va di provare a utilizzarlo e realizzare una manicure da vere nail artist anche a casa vostra, ecco qui di seguito qualche tipologia di primer unghie. Come quelli di Morovan e di Born Pretty, dei primer non acido e provvisto anche di un prodotto disidratatore della unghie.
O ancora come il primer unghie di Deborah senza asciugatura per smalto gel semipermanente, perfetto come base per le vostre unghie.