Ad un passo dai 40 anni, Bianca Balti, la top model lodigiana che ha cavalcato le passerelle di tutto il mondo, arriva alla Mostra del Cinema di Venezia salutando tutti dal motoscafo con un sorriso raggiante. A lasciare tutti senza parole è la sua bellezza al naturale che sfida il tempo ed il flash dei fotografi a pelle nuda; la bella dagli occhi color diamante sceglie infatti di arrivare a Venezia senza make up e rimane coerente al suo intento anche sul red carpet, utilizzando appena un filo di trucco.
Ma qual è il suo segreto di eterna giovinezza? Come può essere così bella e raggiante anche senza make up?
Non c’è trucco ( è proprio il caso di dirlo!) e non c’è inganno, la base è sempre una attenta e costante skincare routine, adatta alle esigenze di ognuno di noi. Bianca sui suoi social e ai microfoni di numerose interviste ha raccontato che – oltre alla benedizione di un’ottima genetica, che, ahinoi, non si acquista da nessuna parte – ha dalla sua parte una rodata skincare routine a cui non rinuncia mai.
Vediamone i principali step per una pelle sempre al top, anche senza make up e a prova di flash.
Indice
Doppia detersione
La doppia detersione consiste nell’utilizzo di due prodotti per la pulizia del viso che, insieme, garantiscono pori liberi da residui di make up, cellule morte, smog e polveri. Il primo deve essere di natura oleosa per sciogliere al meglio il trucco facendolo ‘scivolare’ via dalla nostra pelle.
Il secondo step dev’essere di natura schiumogena per portare via con sé tutti i residui e restituendo una sensazione di pelle pulita e con pori visibilmente ridotti.
La doppia detersione è adatta a tutti i tipi i tipi di pelle, anche per chi abitualmente opta per un make-up pesante. Bianca Balti indossa spesso make up pesante per i suoi shooting fotografici come modella e ha dichiarato che in gioventù spesso aveva sottovalutato l’importanza della detersione. Oggi non ne può più fare a meno e ha insegnato questa buona pratica anche alle sue figlie.
Esfoliante
Dopo i 25-30 anni, di anno in anno, la nostra pelle produce sempre più cellule morte perché il rinnovo cellulare rallenta: ecco che entra in gioco l’esfoliante – chimico o meccanico – fondamentale per togliere quella patina opaca dal viso tipica delle pelli non più giovanissime. Non va usato tutti i giorni per non rischiare di aggredire troppo la pelle: l’ideale è 1-2 volte alla settimana, intensificando l’utilizzo in estate quando con l’abbronzatura produciamo più cellule morte.
Siero e booster
Siero e booster sono prodotti simili ma con funzionalità diverse: hanno in comune la capacità di avere al proprio interno una elevata concentrazione di attivi e di essere particolarmente fluidi e viscosi al tatto.
Il siero è formulato per combattere problematiche specifiche della pelle, come rughe, linee d’espressione, cedimenti), discromie ma anche per contrastare l’iper produzione sebacea che porta a imperfezioni e lucidità nella zona T. Il siero arriva in profondità e veicola meglio nella pelle i principi attivi contenuti nella crema applicata successivamente.
Il siero che non può mai mancare nella skincare routine è quello alla vitamina C, antiossidante naturale in grado di agire in maniera preventiva sulle macchie della pelle e prime rughe.
Il booster, dall’ inglese to boost, è un “amplificatore” cioè migliora visivamente lo stato di salute della pelle, restando più in superficie. Il booster potenzia l’idratazione e la luminosità del derma e crea una barriera per evitare la comparsa di altre problematiche. L’uso regolare di un booster previene la disidratazione, couperose, brufoli da irritazione e colorito spento.
Gli ingredienti da preferire per i booster sono l’acido ialuronico, pappa reale e proteine della seta.
Protezione solare
Da ripetere come un mantra al mare, in montagna ma anche in città: la protezione solare è il tuo più grande alleato di bellezza e di gioventù!
Bianca Balti lo sa bene e, come vediamo dalle foto, il suo incarnato è sempre diafano e solo d’estate è delicatamente abbronzato. In passato non è sempre stata così attenta alla protezione della sua pelle, motivo per cui ha sviluppato un melasma sulle gote e sul naso. Una condizione molto comune nelle donne, complici gli ormoni e le gravidanze.
Ora Bianca non rinuncia mai alla protezione solare e utilizza sempre un cappelli nelle ore più calde. Ma niente paura: la pelle dorata non è una nemica ma va ottenuta con cautela e corretta prevenzione dai raggi UVA e UVB, responsabili dell’invecchiamento cutaneo e di macchie come il melasma della bella top model.
Idratante labbra
In un video Get ready with me registrato per Vogue Italia, Bianca non nasconde di avere una particolare attenzione per sentirsi sempre in ordine: è molto attenta all’idratazione delle sue labbra.
Facci caso: anche da completamente struccata, avere le labbra morbide, idratate e leggermente lucide, regala subito un aspetto più sano e da vera clean girl!
Opta sempre per prodotti facili da stendere, dal finish morbido e oleoso: i tuoi alleati sono il burro di karité, l’aloe vera, la vaselina, la vitamina E e la cera d’api.
Maschere viso
Bianca Balti condivide alcuni momenti della skincare routine con le due figlie, Matilde e Mia. In casa, il feticcio per le maschere viso è condiviso da tutte e 3 le donne di casa e per questo, chi più ne ha più ne metta. L’unico requisito fondamenta è che siano, oltre che efficaci, anche super fun.
Via libera a maschere monouso a forma di animaletti colorati e profumazioni golosissime. D’altronde, chi l’ha detto che prendersi cura della propria pelle non possa anche essere divertente?
Primer
Un prodotto chiave per poter rinunciare al fondotinta è un buon primer levigante e in grado di minimizzare le imperfezioni, macchie o piccole rughe. La sua caratteristica è quella di diventare impalpabile e invisibile, proprio come se non si stesse utilizzando nulla sulla pelle. I primer differiscono tra loro per diverse caratteristiche: il finish, la texture e anche la colorazione. Se è vero che solitamente i primer sono praticamente invisibili una volta applicati, è opportuno tenere in considerazione anche l’opzione leggermente “colorata” – di verde o arancio – proprio per mimetizzare e neutralizzare cromaticamente le discromie (come si fa con i correttori specifici per brufoli e occhiaie).
Per ottenere una texture viso my skin but better proprio come quella sfoggiata a Venezia dalla bella top model, puoi optare per un primer senza siliconi e/o non comedogeno, così da evitare l’insorgere di imperfezioni per occlusione dei pori.