La tecnologia, lo sappiamo, può essere una grande alleata dei tempi moderni. Lo abbiamo visto proprio in questo periodo storico come elettrodomestici sempre più innovativi e perfezionati possono garantire un risparmio notevole sulle bollette di luce e gas.
Ma se vi dicessimo che esiste una macchina che non solo è in grado di farvi risparmiare, ma che vi permette anche di tenervi in allenamento e di ritrovare la perfetta forma fisica?
Un sogno, questo, che potrebbe diventerà realtà se solo il prototipo della BWM, Bike Washing Machine, venisse lanciato sul mercato. Scopriamo insieme come funziona la lavatrice a pedali ideata da Li Huan e presentata su Yanko Design.
La lavatrice a pedali che lava e fa dimagrire
Di evoluzioni, della comune cyclette, ne abbiamo viste tantissime negli ultimi anni, come quella a infrarossi pensata per un dimagrimento più localizzato. Lo stesso discorso vale per le lavatrici più moderne che non sono solo attente al risparmio energetico, ma offrono tecnologie sempre più avanzate in grado di soddisfare tutte le esigenze dei consumatori.
Certo che mai, fino a questo momento, qualcuno aveva mai pensato di fondere quello che è uno dei più comuni strumenti di allenamento a un elettrodomestico indispensabile come la lavatrice. Ma Li Huan lo ha fatto, creando la BWM, Bike Washing Machine.
Se vi state chiedendo di che si tratta ve lo sveliamo subito. BWM è una rivoluzionaria cyclette-lavatrice 3 in 1, che permette di risparmiare energia, tenersi in forma e lavare il bucato.
Bike Washing Machine: come funziona
L’idea è molto più che geniale, visionaria potremmo dire. E viene quasi da chiedersi come mai un progetto del genere non sia stato sviluppato prima.
La Bike Washing Machine funziona così: grazie ad un cestello presente nella ruota della cyclette si può caricare il bucato e salire in sella per pedalare. L’energia ottenuta dalla pedalata permette alla lavatrice di fare il proprio dovere.
Nella BWM i panni sporchi vanno inseriti nella ruota posteriore. Il tempo di allenamento dovrebbe essere di almeno 20 minuti, un tempo necessario affinché grazie all’energia del proprio corpo il cestello possa azionarsi per il lavaggio degli indumenti.
Ma l’azienda, che ha creato il prototipo, ha pensato proprio a tutto. Per chi vuole ridurre i tempi di pedalata, infatti, c’è una soluzione. Si può scegliere di immagazzinare l’energia della batteria alloggiata nella ruota posteriore e avviare il lavaggio in un secondo momento. Sarà un display a indicare il livello di carica delle batterie per capire quando è possibile procedere con il lavaggio green dei capi di abbigliamento.
La lavatrice a pedali BWM è stata concepita anche come una soluzione salvaspazio, poiché combina due elettrodomestici in un solo apparecchio. Consente inoltre di risparmiare energia, perché abbatte i consumi e quindi i costi delle bollette.
Il suo utilizzo farebbe bene all’ambiente, alle tasche e anche alla nostra silhouette, incentivandoci a un allenamento quotidiano.
Bike Washing Machine: dove si acquista?
L’acquisto della Bike Washing Machine è l’unico tasto dolente dell’intero progetto di Li Huan perché purtroppo, questo, non è ancora possibile.
Nonostante il grande entusiasmo attorno alla possibilità di acquistare una lavatrice a pedali, la BWM è rimasta solo un prototipo in attesa dei finanziamenti per la sua realizzazione. Non ci resta che attendere che qualcuno scelga di dare vita all’idea del designer.