Brendon Grimshaw, il naufrago che ha creato un paradiso

Il suo nome è Brendon Grimshaw, ed è l'uomo che ha dedicato la sua vita a proteggere e salvaguardare gli esseri viventi creando un parco nazionale

Pubblicato: 12 Agosto 2022 13:23

DiLei

Redazione

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Ci sono alcune storie che sono reali e bellissime, e che sembrano destinate a diventare le nuove favole della buonanotte, e non solo perché hanno quel lieto fine che tutte noi andiamo cercando, ma anche e soprattutto per il coraggio e la determinazione che appartengono ai loro protagonisti.

E questo è il caso di Brendon Grimshaw, un uomo che da solo ha costruito un paradiso terrestre, una riserva naturale nata per preservare e proteggere le specie faunistiche e floristiche a rischio di estinzione.

Una sorta di Robinson Crusoe dei tempi moderni che però non si è trovato sull’isola a seguito di una serie di sfortunati eventi, no. Brendon Grimshaw ha scelto di cambiare radicalmente la sua vita per proteggere quella degli altri esseri viventi. Questa è la sua storia.

Brandon Grimshaw e la sua isola

Aveva solo 40 anni quando, Brandon Grimshaw, scelse di lasciare la sua vita e il suo lavoro per trasferirsi in un luogo straordinario e solitario stravolgendo, completamente, le sue abitudini.

Giornalista di professione e viaggiatore per passione, Brandon arrivò alle Seychelles nell’estate del 1962 e si innamorò di quel territorio incontaminato e del suo ecosistema così variegato ma delicato. Scelse di acquistare uno dei piccoli isolotti dell’arcipelago sulla costa settentrionale, e che era in stato di abbandono, per soli 8000 sterline.

Certo, a quei tempi Brandon non poteva sapere che la sua vita sarebbe cambiata drasticamente da un giorno all’altro, eppure bastò davvero poco per comprendere che il suo posto era proprio lì, sull’isola di Moyenne.

Le spiagge paradisiache bagnate da un’acqua limpida e turchese e la natura rigogliosa e lussureggiante che cresceva tutto intorno, sembravano davvero lo scenario perfetto dove ricominciare. Eppure non era solo la bellezza di quel luogo ad affascinare Brendon Grimshaw, a spingerlo a mollare tutto. C’era qualcosa in lui che era ancora più grande del desiderio di vivere in un paradiso terrestre, ed era quello di proteggerlo.

La riserva naturale creata da un uomo

Dal 1962, e per il resto della sua vita, Brandon Grimshaw si è preso cura della sua isola, dandogli le cure di cui aveva bisogno e proteggendola dal turismo di massa.

Insieme a René Antoine Lafortune, il figlio di un pescatore locale, Grimshaw iniziò a creare la sua riserva naturale. I due, legati da una profonda amicizia e da una missione comune, hanno piantato negli anni sedici mila alberi, costruendo quasi cinque chilometri di percorsi naturalistici lungo tutta l’isola. Si sono poi presi cura degli animali del posto, creando anche un allevamento di tartarughe giganti di Aldabra. L’obiettivo era quello di creare un paradiso terrestre e ci sono riusciti.

Dopo 20 anni di tenacia e di duro lavoro, Grimshaw e la Lafortune, hanno raggiunto il loro obiettivo trasformando l’isola di Moyenne in un parco nazionale. Nel 2009, infatti, l’uomo è riuscito a ottenere un accordo con il governo delle Seychelle che trasformava l’isola in un parco nazionale protetto della rete del Ste. Anne Marine Park. Così è nato il Moyenne Island National Park che è anche il parco nazionale più piccolo del mondo, nonostante numerose siano le specie di flora e fauna che qui dimorano.

Brandon Grimshaw è stato l’unico abitante dell’isola fino e lì e rimasto fino al 2012, anno della sua morte, lasciandoci in eredità il compito di proteggere il paradiso terrestre da lui creato.

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