Il mondo del cinema continua a sentire la mancanza di Diane Keaton, icona indiscussa del grande schermo venuta a mancare l’11 ottobre 2025. Una perdita enorme che, ora, trova una spiegazione.
I familiari hanno condiviso un comunicato in cui spiegano il vero motivo della morte, offrendo un quadro più chiaro degli ultimi giorni dell’attrice.
Diane Keaton, svelata la causa della morte
Diane Keaton è morta a 79 anni a causa di una polmonite. A svelarlo sono i familiari dell’attrice, che in un comunicato condiviso a People hanno spiegato: “La famiglia Keaton è molto grata per gli straordinari messaggi di amore e sostegno che hanno ricevuto in questi ultimi giorni a nome della loro amata Diane, che è morta di polmonite l’11 ottobre”.
L’attrice, malata da tempo, ha vissuto gli ultimi mesi affrontando un peggioramento improvviso, ma sempre circondata dall’affetto e dal sostegno dei suoi cari: “Nei suoi ultimi mesi, era circondata solo dai suoi familiari più stretti, che hanno scelto di mantenere la massima riservatezza. Persino gli amici di lunga data non erano pienamente consapevoli di ciò che stava accadendo” ha raccontato una fonte anonima.
Diane Keaton, i familiari sostengono i suoi valori
È difficile portare avanti un’eredità enorme e unica come quella che ha saputo regalare un’attrice come Diane Keaton: i suoi film, il suo stile inconfondibile e la capacità di diventare un’icona restando sempre fedele a se stessa.
Proprio nella volontà di tenere vivo il suo ricordo, la famiglia ha suggerito di contribuire alle cause che le stavano più a cuore: “Amava i suoi animali ed era ferma nel suo sostegno alla comunità senzatetto, quindi qualsiasi donazione in sua memoria a una banca alimentare locale o a un rifugio per animali sarebbe un tributo meraviglioso e molto apprezzato per lei”.
Diane Keaton, il ricordo di Woody Allen
Diane Keaton non si è mai sposata, ma ha creato la sua famiglia nel modo che sentiva più giusto: adottando due bambini e crescendo con loro un legame fatto di affetto e protezione. Nel corso della sua vita, ha sempre mantenuto un rapporto speciale con chi le stava intorno, dai fan alle persone con cui ha lavorato, riuscendo a lasciare un segno indelebile in chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerla.
Il suo talento e la sua magia sullo schermo resteranno indimenticabili, a partire dal capolavoro Io & Annie, che le ha valso l’Oscar e ha segnato un’epoca del cinema.
Dopo la sua scomparsa, Woody Allen le ha dedicato una lettera commovente, ricordando il talento unico di Diane, ma anche la sua straordinaria umanità: “È grammaticalmente scorretto dire ‘più unico’, ma tutte le regole grammaticali, e immagino qualsiasi altra cosa, sono sospese quando si parla di Diane Keaton. A differenza di chiunque il pianeta abbia sperimentato o è improbabile che veda mai più, il suo viso e la sua risata illuminavano qualsiasi spazio in cui entrava”.
Un sodalizio, il loro, che ha profondamente cambiato l’attitudine di Allen: “Col passare del tempo, ho girato film per un pubblico composto da una sola persona, Diane Keaton”.
E nel ricordarla, Allen esprime ciò che molti sentono dall’11 ottobre: “Pochi giorni fa il mondo era un luogo che includeva Diane Keaton. Ora è un mondo che non la include più. Quindi, è un mondo più triste. Eppure, ci sono i suoi film. E la sua grande risata mi risuona ancora in testa”.