Impossibile dimenticare Luis Miguel: era il lontano 1985 quando sul palco del Festival di Sanremo ha fatto la sua apparizione, figlio di un’attrice italiana e di un cantante spagnolo. Il successo? Stratosferico per quel ragazzino di quattordici anni, con grandi occhi nocciola, l’accento ispanico, un ciuffo rigoglioso di capelli e il desiderio di cantare sogni e speranze dei suoi coetanei. Noi, ragazzi di oggi… è un fenomeno, un capolavoro che descrive una generazione. Ma che fine ha fatto e cosa fa oggi Luis Miguel?
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Luis Miguel, il successo e la carriera
Quando si diventa l’idolo delle folle, di una generazione, delle “fangirl”, si vive in eterno. Questo è il caso di Luis Miguel Gallego Basteri, nato a San Juan de Porto Rico il 18 aprile 1970 da Luis Gallego Sanchez e Marcella Basteri. Abituato sin da piccolo a viaggiare tra il Messico e gli USA, segue le stesse orme del padre, ovvero un cantante noto con il nome di Luisito Rey. Dopo essersi lanciato nel mercato musicale messicano, la fama non è tardata ad arrivare.
Negli anni successivi, Luis Miguel stesso ha affermato che ricorda quei momenti con grande tenerezza, ma anche incredulità per il successo ottenuto. “Mi sembrava tutta una fantasia, uno di quei sogni che si fanno a occhi aperti. La casa discografica non poteva crederci e anche mio padre riteneva che tutto potesse essere frutto di una fortunata casualità”. Del resto, sul palco di Sanremo, benché giovanissimo, era riuscito già a mettere in luce le doti che, ancora oggi, ne fanno uno dei cantanti latini più conosciuti e apprezzati nel continente americano.
La sua carriera è stata un susseguirsi di successi e riconoscimenti: è tra i grandi nomi della musica latina ad aver due dischi di platino negli Stati Uniti, cantando unicamente in spagnolo, al contrario di tutti gli altri latinos che, per conquistare il mercato nordamericano, hanno ‘tradotto’ le loro hit in inglese. La popolarità di Luis Miguel oggi è enorme, tant’è che è stato soprannominato “El rey del sol”, il Re del Sole, e il suo successo lo ha portato negli anni a collaborare con i più grandi artisti del panorama mondiale, uno su tutti: Frank Sinatra, che lo volle fortemente nel suo ultimo disco di duetti, Duets II.
La scomparsa misteriosa della mamma
La carriera artistica di Luis Miguel non si è fermata. Come dire: nel 1985 è letteralmente decollata per non fermarsi più. Di certo è stato un anno a dir poco cruciale per il giovane Luis, poiché negli anni ’80 è avvenuto uno dei più grandi dolori della sua vita, un caso irrisolto tutt’oggi. L’amatissima mamma, Marcella Basteri, è scomparsa nell’agosto del 1896. Da quel momento, il cantante non ha mai smesso di cercarla e in Italia il caso è stato seguito da Chi l’ha visto?, il programma condotto da Federica Sciarelli.
Quasi periodicamente, per un brutto scherzo del destino, che tanto dà e altrettanto toglie, è costretto a riaffrontare quel trauma, quando qualcuno afferma di averla avvistata in qualche angolo del mondo. Sul sito della trasmissione Chi l’ha visto? è ancora disponibile l’appello da anni e anni. Un giallo internazionale che ha unito l’Italia al Centro America: pare che la donna sia arrivata in Spagna, e da allora se ne sono perse le tracce, salvo per un’indagine con tanto di test del DNA nel 2018, una 70enne senza fissa dimora molto somigliante a Marcella. Marcella Basteri, prima di partire, aveva detto di stare andando in Cile a trovare il figlio, impegnato in diversi concerti. Non si sa se ci è mai tristemente arrivata.
L’arresto nel 2017
Luis Miguel è stato arrestato nel 2017, ed è stato lui a consegnarsi agli U.S. Marshall dello stato della California a causa di una contesa con l’ex manager. Era il 2016 quando un giudice federale di New York ha intimato l’artista di versare un milione di dollari all’ex manager William Brockhaus. Non avendo mai risposto alle convocazioni dei tribunali, alla fine è stato trattenuto in carcere: in totale, si è rifiutato di comparire in tribunale per tre volte, senza tuttavia addurre mai alcuna spiegazione. L’artista è rimasto poche ore in galera, ha pagato la cauzione (circa un milione di dollari, secondo le indiscrezioni) ed è ritornato alla libertà.
Luis Miguel – La serie su Netflix
Dal 2018 al 2021, è andata in onda Luis Miguel – La serie su Netflix: interpretato dall’attore Diego Boneta, è una versione autorizzata dall’artista messicano. Una serie per i ragazzi di “ieri” e di “oggi”, in cui si ripercorre la vita del cantante, la rivelazione di quel Festival di Sanremo condotto da Pippo Baudo. Come anticipato, è uno dei pochi cantanti a non aver mai ceduto all’inglese o allo spanglish, il fenomeno discografico che cerca di conquistare più target possibile. Un’infanzia da “macchina da soldi”, una madre a cui era molto unito (e che aveva cercato di farlo crescere nel modo più “normale” possibile, nonostante la fama mondiale). Tantissimi i temi trattati, la vita di un artista che non ha mai smesso né di cantare né di stupire.
Il matrimonio della figlia Michelle Salas nel 2023 in Toscana
Michelle Salas, modella e imprenditrice messicana, figlia di Luis Miguel, si è sposata in Toscana a ottobre 2023 con Danilo Díaz. La celebrazione nuziale si è svolta nella tenuta Il Borro, nell’omonimo borgo medioevale che si trova in provincia di Arezzo. Presenti il papà della sposa, che l’ha accompagnata all’altare, e la mamma, la cantante e attrice Stephanie Salas insieme al fidanzato Humberto Zurita, attore: la coppia ha avuto la figlia da giovanissimi. Sul suo matrimonio, Michelle Salas ha detto: “Al mio fianco c’era l’uomo che è il mio migliore amico, il mio complice, la persona che mi fa sentire felice e realizzata, e con lui i miei genitori, mia sorella e gli altri miei famigliari… È stato tutto perfetto, la prova che i sogni, qualche volta, si avverano”.
Il tour nel 2023
Dopo cinque anni di assenza, Luis Miguel è tornato sui palchi con un tour nel 2023 che ha registrato il tutto esaurito. Persino il cantante ne è rimasto sorpreso: “È felice, sta molto bene, non avrebbe mai pensato che avrebbe venduto tutti i biglietti”, ha detto Carlos Bremer, imprenditore e grande amico di Miguel. “È molto contento: vedremo un Luis Miguel al 100%”. Il tour è iniziato a Buenos Aires il 3 agosto ed è terminato il 17 dicembre a Guadalajara, per un totale di 60 date in sei Paesi. Per il successo ottenuto, ha dovuto programmare alcune date extra a Monterrey (14 e 17 novembre) e nella Capitale del Messico il 25, 27 e 28 novembre. Anche la seconda giornata di prevendita è andata benissimo per il cantante, che ha registrato nuovamente il sold out.