Si è spenta Cissy Houston, la mamma di Whitney Houston e nonna di Bobbi Kristina: ad annunciarlo è stata la nuora Pat Houston. Era ricoverata in hospice per il morbo di Alzheimer: se n’è andata il 7 ottobre 2024, circondata dai suoi cari, dopo una vita dedicata al gospel e alla famiglia. Il grido di dolore della donna per aver perso la figlia Whitney e la nipote Bobbi Kristina non si è mai sopito.
Cissy Houston è morta a 91 anni
Cissy, pseudonimo di Emily Drinkard e mamma di Whitney Houston, passa alla storia come una donna fortissima, una figura imponente, che non è mai stata spezzata dai dolori della sua vita e che è sempre rimasta il faro della sua famiglia. La famiglia ha condiviso una nota per onorarne la memoria, una vita lunghissima, in cui è stata madre, moglie, artista: ha lavorato con i grandi, diventando anche lei leggenda, da Aretha Franklin a Elvis Presley, o ancora David Bowie. Durante la sua carriera, aveva vinto due Grammy Awards, il prestigioso premio in ambito musicale.
Scrive la famiglia in una nota congiunta: “I nostri cuori sono pieni di dolore e tristezza. Perdiamo la matriarca della nostra famiglia. Cissy è stata una figura forte e imponente nelle nostre vite. Una donna di profonda fede e convinzione, che aveva a cuore la famiglia, il ministero e la comunità. La sua carriera di oltre settant’anni nella musica e nell’intrattenimento rimarrà in prima linea nei nostri cuori. Il suo contributo alla musica e alla cultura popolare non ha eguali. Siamo benedetti e grati che Dio le abbia permesso di trascorrere così tanti anni con noi e siamo grati per tutte le preziose lezioni di vita che ci ha insegnato. Possa riposare in pace, accanto a sua figlia Whitney, alla nipote Bobbi Kristina e ad altri cari membri della famiglia”.
Chi era Cissy Houston, madre di Whitney
Un’esistenza di gioie e dolori indicibili: Cissy Houston aveva iniziato a cantare da piccola, nel 1938, con i suoi fratelli, per poi collaborare con artisti di caratura. Da solista, ha vinto due Grammy Awards, il primo nel 1997 per l’album Face to Face (come Miglior Album Soul Gospel tradizionale), il secondo per He Leadeth Me nel 1998. Nata e cresciuta a Newark, ha avuto tre figli: con Whitney aveva un rapporto molto forte.
A pochi giorni dalla sua scomparsa, avvenuta l’11 febbraio 2012, aveva scritto una lettera toccante: “Quanto mi manchi e quanto vorrei risentire la tua voce che mi chiama anche solo per dirmi, ‘ciao mammina, ti voglio tanto bene’. Grazie per essere stata una figlia meravigliosa”. Dopo la morte dell’amatissima figlia, aveva dovuto affrontare ancora un enorme dolore con la scomparsa di Bobbi Kristina, figlia di Whitney e Bobby Brown, all’età di 22 anni nel 2015, in tragiche circostanze. Con il libro Ricordando Whitney, aveva voluto chiarire alcune questioni legate alla figlia, in particolare dopo che nel 1997 era rimasta sfregiata per un “incidente”. “Bobby era un violento e una volta era così arrabbiato che tirò un pugno sul tavolo con tanta violenza che riuscì a rompere un piatto e una scheggia colpì la mia povera figlia”.