Non scorrerebbe “buon sangue” tra Pier Silvio Berlusconi e Bianca Berlinguer. Nelle ultime settimane, dopo il debutto della Berlinguer e di Myrta Merlino, sono state parecchie le voci di corridoio che hanno avanzato tensioni e malumori in Mediaset. Ora, al quadro si sarebbe aggiunto un ulteriore scenario quasi “apocalittico”, tra difficoltà e parole di “troppo”. Ma procediamo per punti.
Bianca Berlinguer a Mediaset: le voci di rottura con Pier Silvio Berlusconi
I cambiamenti non sono mai facili. Lo sappiamo bene. Ma l’arrivo di Bianca Berlinguer e di Myrta Merlino a Mediaset non starebbe andando come sperato. Dal calo degli ascolti fino ad alcune dichiarazioni definite “evitabili”, tutto è iniziato con la seconda puntata di È sempre Cartabianca. Al centro di tutto, infatti, ci sarebbero delle parole dette dalla Berlinguer, che non sarebbero affatto piaciute a Berlusconi.
“Voglio dare il benvenuto a Concita De Gregorio. Concita starà un bel po’ di tempo con noi durante questa stagione appena cominciata”. Dopo il benvenuto alla De Gregorio, che si è detta felice di esserci, la Berlinguer ha aggiunto. “Io più di te di averti qua in una situazione non proprio facilissima. (…) Bisogna anche ambientarsi in un’azienda nuova e molto diversa rispetto a quella dove sono stata per trentaquattro anni”.
Le indiscrezioni sul terrore in studio
Ad aggiungere maggiori dettagli sulla questione è stato Carmelo Caruso per Il Foglio. Al punto che si arriva a una frase catartica: “La Rai la riprenderebbe domani, Mediaset la riporterebbe stasera“. Una reazione, in particolare, sarebbe arrivata dall’alto, proprio a seguito delle parole dette in puntata. “Ma come si permette?”. Non solo. I costi di È sempre Cartabianca, di fatto, sarebbero piuttosto importanti. E a ciò si aggiungerebbe anche uno studio “terrorizzato”.
“Operatori terrorizzati, parrucchieri che rischiano di essere passati per le unghie”. Questa indiscrezione va a confermare quanto riportato da Alberto Dandolo per Dagospia, riferendosi alla Merlino e alla Berlinguer. “Le signore del giornalismo sono assai esigenti e pignole e alle stressate maestranze tocca lavorare sodo. (…) Alla sede capitolina del Biscione si lavora giorno e notte per assecondare ogni richiesta ed esigenza. La parola d’ordine è rigore”.
Quanto costa una puntata di È sempre Cartabianca
Stando a quanto riportato da Il Foglio, il tutto sarebbe anche legato al contratto a dir poco imponente. “Le hanno fatto un contratto, si dice, da seicentomila euro, può invitare chi vuole e dice ‘non proprio facilissima’?”. Voci di corridoio, certo, ma quello che salta subito all’occhio è il costo totale della puntata: pensiamo al cachet di Andrea Scanzi, che sarebbe di 1500 euro a puntata per il collegamento da casa.
Stando ai costi riportati, una puntata di Cartabianca in Rai aveva un costo di 56mila euro. In Mediaset, però, si superano abbondantemente i 20mila euro solamente per gli ospiti. La domanda ora è: quali saranno le prossime mosse di Pier Silvio Berlusconi? Il calo degli ascolti per Pomeriggio Cinque preoccupa. E persino l’esperimento per la nuova edizione del Grande Fratello, almeno per il momento, sembra riuscito a metà. Un inizio non propriamente facile per la rivoluzione dei palinsesti Mediaset.