Caterina Balivo, ospite domenica 5 dicembre a Verissimo, ha parlato del suo futuro professionale in tv: “Mi piacerebbe condurre un quiz o ancora di più un talent”. La conduttrice si è lasciata andare ad alcune considerazioni sulla sua carriera e sulle sue più grandi aspirazioni.
Caterina Balivo, ospite domenica 5 dicembre a Verissimo: “Mi piacerebbe condurre un quiz”
Caterina Balivo sì è aperta con il pubblico e ha parlato della sua carriera e delle sue speranze in ambito professionale e non ha nascosto come abbia sempre desiderato di condurre un quiz tutto suo.
Si parla sempre delle donne che devono poter fare tutto come gli uomini, ma in Italia nessuna donna conduce un game-show
Proprio come alcune colleghe del calibro di Anna Tatangelo o Michelle Hunziker, la nota conduttrice ambisce alla presentazione di un one-woman show tutto suo che sia considerato alla pari di quelli condotti da uomini.
La bella Caerrina ha tenuto a sottolinere come in Italia, in effetti, non ci sia ancora nessun game show condotto interamente da donne. E ha continuato:
Mi piacerebbe affrontare un nuovo progetto e mettermi a servizio dei concorrenti e di un format senza ricominciare tutto da zero, come invece ho fatto in questi dieci anni di carriera con i miei precedenti programmi
Caterina Balivo, Ricomincio dal No: l’importanza di non perdersi mai d’animo
Poco tempo fa Caterina Balivo aveva messo a punto un nuovo podcast su Spotify, Ricomincio dal No, in cui raccontava tutte le sue esperienze professionali e di vita che sono state fondamentali per non perdersi mai d’animo.
La presentatrice ha raccontato della mancata conduzione di Festa Italiana, dei numerosi no ricevuti per spot pubblicitari e programmi a cui lei ambiva fortemente. Tutte queste esperienze l’hanno portata a riflettere su un nuovo approccio al mondo lavorativo.
Prima, infatti, non faceva altro che adeguarsi alla vita frenetica degli impegni lavorativi che aveva, imponendo alla famiglia quegli stessi ritmi stressanti. Così, ha raccontato, il suo rapporto con i figli è andato pian piano deteriorandosi. Con l’arrivo della pandemia e tutti questi “no” ricevuti, Caterina ha imparato il valore del prendersi del tempo per fermarsi.
E fermandosi ha messo il punto sulle priorità della sua vita a cui niente e nessuno deve adattarsi, in particolare i figli, il marito e i suoi desideri di una vita: come quello di scrivere un libro, condurre nuovi programmi e aprirsi a nuove esperienze traendo sempre il meglio dalle situazioni sfavorevoli.