Gli ultimi mesi di vita di Pino D’Angiò sono stati segnati da un ritorno alla fama, amatissimo dai giovani: la prima voce del rap italiano, che ha accompagnato più generazioni, fino a diventare una stella del firmamento indimenticabile. Complice quell’ultima apparizione a Sanremo 2024, insieme ai Bnkr44: il Sanremo dei giovani, che ha donato a D’Angiò un ultimo sogno prima di spirare, dopo aver combattuto contro il tumore alla gola e ai polmoni.
Pino D’Angiò, l’ultimo saluto dei Bnkr44: l’apparizione a Sanremo 2024
Pino D’Angiò si è spento a 71 anni il 6 luglio 2024: quella di Giuseppe Chierchia è stata la prima voce del rap italiano e il brano Ma quale idea è entrato di diritto nella storia della musica italiana. Un brano che ha riscoperto una popolarità di recente, grazie all’ultima apparizione a Sanremo 2024, l’edizione condotta da Amadeus, nella serata delle cover con i Bnkr44. E proprio il gruppo ha voluto omaggiare Pino sul palco di Battiti Live a Otranto, dopo l’annuncio della scomparsa, condiviso dalla famiglia su Instagram.
“Vorremmo prenderci un momento per ringraziare e omaggiare una leggenda, un’icona, un uomo che ha fatto innamorare e ballare tutto il mondo e che a noi ci ha insegnato il valore della vita, il valore dell’umiltà e il valore della spensieratezza. Pino era così, ha sempre sorriso in faccia al diavolo, è sempre stato un guerriero e ha sempre amato la vita nonostante questa comporti il dolore ma soprattutto ci ha insegnato a seguire le nostre idee e a fare quello ci pare senza ascoltare nessuno. Il prossimo pezzo è tuo, Pino. Grazie, fai buon viaggio”.
Pino D’Angiò, la ritrovata giovinezza dopo Sanremo
Sotto il post dell’annuncio della scomparsa, i Bnkr44 si sono limitati a commentare con un cuore di colore bianco. Tantissimi utenti hanno replicato, tra cui chi sostiene che, grazie alla scia di Sanremo, D’Angiò ha vissuto una ritrovata giovinezza. “Gli avete regalato un ultimo sogno”. Ed è proprio così: a ricordare la prima voce del rap sono soprattutto i giovani, che oggi ne piangono la scomparsa.
Nel 2021, ospite da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, aveva parlato del cancro alla gola, ammettendo di non essere riuscito a smettere di fumare. “La paura di ammalarmi di nuovo è meno potente del bisogno di nicotina. Per adesso stiamo sette a zero per me ma prima o poi vincerà lei”. A comunicare la scomparsa sono stati la moglie Teresa e il figlio Francesco. Della moglie, in un’intervista aveva detto: “Ho capito che senza il suo amore non sarei andato da nessuna parte”.
Nonostante i diversi problemi di salute – oltre al tumore alla gola, anche un infarto e un tumore ai polmoni – non ha mai smesso di lottare, né di dedicarsi alla sua attività artistica, con ruoli da doppiatore, attore e produttore musicale. Il remix sanremese di Ma quale idea, diventato tormentone alla radio, di nuovo hit a distanza di anni, viene ora ripreso da alcuni sui social: Pino, che brutta idea. Un addio troppo difficile, una morte che ha toccato tutti noi. Ma siamo consci che i miti non muoiono mai.