È raro, visto che rappresenta solo l’1-2% di tutte le forme tumorali. Ma tende a colpire soprattutto le donne. Per fortuna, la scienza riesce ad affrontare con successo nella maggioranza dei casi la scoperta di un tumore della tiroide, legato alla crescita anomala delle cellule che formano questa ghiandola fondamentale per il metabolismo dell’organismo.
Nella stragrande maggioranza dei casi il tumore nasce proprio dalle cellule tiroidee, i tireociti, e più raramente vengono interessate altre cellule, chiamate parafollicolari. Ma come comportarsi se si scopre un nodulo della ghiandola? Che esami fare? Ecco cosa fare con i consigli di Laura Fugazzola, Responsabile Centro Tiroide – U.O. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo – San Luca – Auxologico San Luca, centro che è stato recentemente accreditato ad EURACAN (European Network for Rare Adult Solid Cancer).