Tutti noi, di tanto in tanto, affrontiamo momenti difficili carichi di stress e ansia; tuttavia, se ci rendiamo conto di non essere capaci di provare vere emozioni o abbiamo paura di provarle, potrebbe significare che siamo in presenza di un Disturbo da distacco emotivo.
Tra i sintomi principali del distacco emotivo ci sono:
- incapacità o difficoltà a esprimere le proprie emozioni;
- offuscamento delle proprie emozioni;
- mancanza di empatia verso il prossimo;
- difficoltà a mantenere forti relazioni personali;
- imbarazzo e senso di inadeguatezza in compagnia di altri;
- difficoltà a mostrare amore e affetto verso i propri familiari o amici;
- incapacità a impegnarsi in una relazione.
Quando il distacco emotivo è sano
Il Distacco Emotivo può essere di due tipi: volontario o involontario.
Il distacco emotivo volontario si ha quando un soggetto decide volontariamente di limitare il contatto con determinate persone per il proprio benessere emotivo. Ad esempio, se decidiamo di troncare i rapporti con un familiare perché in sua compagnia non ci sentiamo bene emotivamente, stiamo applicando le tecniche del distacco emotivo.
Il distacco emotivo involontario, invece, a differenza di quello volontario, si ha quando un soggetto non è in grado di provare sentimenti autentici e, soprattutto, manifestarli.
Nel primo caso il distacco emotivo è utile e benefico; in presenza di un distacco emotivo involontario, invece, è necessario “correre ai ripari” per stare bene non solo fisicamente ma anche, e soprattutto, emotivamente.
Come coltivare il distacco emotivo
Come per qualsiasi altro disagio psicologico, più o meno grave, anche per il disturbo da distacco emotivo esistono delle strategie per imparare a gestirlo, così da tornare a essere padroni dei propri sentimenti e emozioni.
Ecco di seguito dei semplici consigli per coltivare il distacco emotivo nel modo giusto.
- Impara a esprimere le tue emozioni. Molte pensano che piangere sia da deboli e per questo reprimono le proprie emozioni chiudendosi in se stesse. Riflettere prima di parlare, e respirare profondamente può aiutarti a esprimere le tue emozioni nel modo giusto senza la paura di essere giudicate o fraintese;
- Impara a meditare. La meditazione è il modo migliore per ridurre i sentimenti e i pensieri negativi, contribuendo così a aumentare la calma e la concentrazione, riducendo l’ansia e lo stress. Inoltre, la meditazione può aiutarti a capire il perché delle tue emozioni e come queste influiscono sui tuoi comportamenti;
- Inizia a scrivere un diario. Scrivere i propri sentimenti e emozioni aiuta a riconoscerli, così da sapere come comportarsi successivamente. Ogni giorno prenditi del tempo per riflettere sulle scelte che hai fatto e per farti domande del tipo: “Cosa ho provato in quel momento?” e “Cosa posso imparare da questo episodio?”;
- Inizia a praticare attività fisica con regolarità, poiché questa contribuirà al tuo benessere emotivo;
- Stabilisci dei confini emotivi, così che le “persone tossiche” intorno a te non riescano a farti del male, contribuendo ad aumentare sempre più il tuo distacco emotivo nei confronti degli altri;
- Chiedi aiuto ad uno psicologo. Quando si soffre di disturbo da distacco emotivo non sempre è possibile riuscire a risolvere il problema da sola. Ciò che può aiutarti é chiedere aiuto a uno specialista. Prendere questa decisione infatti, può essere la scelta migliore, poiché uno psicologo ti può aiutare a capire il perché delle tue emozioni e come queste influiscono su di te.