Tanti giochi dare fare all’aria aperta coi bambini, in gruppo o soli

Tanti giochi fra i quali scegliere, per passare del tempo con i più piccoli al parco o in cortile, sia quando sono in tanti che quando si è da soli.

Pubblicato: 3 Aprile 2023 11:21

Giorgia Marini

Parenting Specialist

Ex avvocato. Blogger, con la laurea sul campo in Problemi di Mammitudine. Da 6 anni scrivo di gravidanza, maternità ed infanzia, sul mio blog “Stato di Grazia a Chi?” e su altre testate online. Racconto la maternità con brio, garbo ed empatia.

Arrivata la primavera, i bambini non vedono l’ora di giocare all’aria aperta, tra parchetti e cortile, con la bella stagione non manca nulla se non, a volte, qualche idea. Qui troverete qualche consiglio su cosa fare con i bambini all’aria aperta, che siano in squadra, in gruppi, o da soli.

Se, anni fa, con l’arrivo della bella stagione, i bambini venivano lasciati in cortile e lì rimanevano per ore, il nuovo stile di vita delle famiglie, e la sempre meno presenza dei bambini nei cortili, lascia gli stessi senza idee, quando finalmente si trovano a stare per strada, con l’opportunità di giocare senza limiti. Soprattutto quelli più piccolini, sprovvisti di un vero gruppo di amichetti con i quali darsi appuntamento al parchetto sotto casa, chiedono a mamma e papà, ai nonni o alle tate, cosa fare, come giocare.

Ed è allora che ci ritroviamo noi a scoprire di essere parchi di fantasia, essendo passati diverse galassie dalla nostra infanzia felice nei cortili delle nostre case.Ora vedremo cosa fare, quando arriva la bella stagione ed i nostri figli ci chiedono qualche suggerimento su quale gioco fare, sia da soli, che in squadre, sia quando abbiamo degli strumenti a disposizione (oggetti e giocattoli di vario genere) che quando non abbiamo nulla con loro. Fra giochi originali e grandi classici, l’importante è far stare bene i nostri bambini e le nostre bambine.

Al di là dei giochi da fare, con l’arrivo della bella stagione e con l’allungarsi delle giornate, complice un ritmo lavorativo un po’ più rilassato, si può cogliere anche l’occasione per insegnare ad andare in bici ai nostri figli. Bicicletta, monopattino, skate, sono sempre più gettonati e non è raro trovare anche dei corsi pomeridiani per bambini, alle prime armi.

Giochi da fare, all’aria aperta, in squadre

Più siamo, più ci divertiamo: i giochi da fare in squadre hanno sempre il fascino della sfida, per i bambini! Del resto, dopo un inverno di lavoretti e di giochi tra le mura della loro cameretta, soli con fratellini e sorelline nei casi più fortunati, quando arriva la primavera è bello ritrovarsi fuori, con tanti amichetti. Quando i bambini sono in tanti, il primo consiglio è quello di fare a turno con uno o più genitori (o chi ne fa le veci), in modo da garantire che i bambini si vedano spesso per giocare, ma senza tenere impegnati per ore e per giorni, sempre gli stessi adulti. Se si crea un bel gruppo coeso e costante nella presenza giornaliera al parchetto vicino casa o in cortile, sarebbe bello anche munirsi di qualche gioco da far fare loro, da comprare e da portare all’occasione.

Ecco qualche gioco da fare all’aria aperta in squadre:

Qualche precisazione: ci sono dei grande classici che, fino a poco tempo fa, non potevano essere alla portata di tutti e che ora possiamo comprare e tenere anche nel giardino di casa o da portare all’occorrenza giù in cortile. Come nel caso del trampolino, quella famosa rete nota anche come salta-salta, con la quale ci siamo divertiti tutto da bambini ed oggi, per i bambini più piccoli è acquistabile e trasportabile. Le cifre per questo genere di oggetto, come anche per una fune, i pezzi del bowling da fare all’aperto, il gioco di equilibrio ( il twister con tutte le sue derivazioni) o la rete da calcetto, sono sostenibili. Ad ogni modo, se si tratta di un bel gruppetto di bambini, con relativi genitori affiatati, sarebbe interessante dividersi le spese, in modo da avere una specie di play-ground a portata di zainetto ogni qualvolta i bambini volessero giocare in squadre e non ci fossero degli spazi particolarmente accattivanti, all’esterno.

Fonte: iStock
Tanti giochi fra i quali scegliere, per divertirsi all’aperto

Giochi da fare, all’aria aperta, con gli amichetti (senza niente)

Abbiamo visto qualche gioco da far fare ai bambini all’aria aperta, quando abbiamo sia tanti compagni che degli oggetti interessanti a disposizione. Se, invece, non abbiano giochi da far utilizzare, il divertimento non deve subire battute di arresto.
In molto casi, c’è da dire che sono proprio i bambini ad improvvisare, senza neanche accorgersene, dei giochi coinvolgenti, a volte anche con bambini che non conoscono. Del resto, è sempre stato così, per cui non dobbiamo mai disperare, e non dobbiamo cedere alla tentazione di risolvere dando un cellulare in mano ai bambini, quando sembra si annoino, e non trovino un’idea. Quello è un tempo prezioso che mai tornerà, cerchiamo di non privare i piccoli di un’ infanzia fatta anche di nuove amicizie o di un gioco venuto dal niente ma che si rivelerà molto divertente.

Ecco qualche gioco da far fare ai bambini, senza niente:

L’investigare o gioco dell’assassino (le varianti come i nomi sono diversi, ma la missione del gioco non cambia) prevede che l’adulto – o il bambino più grande- assegni dei ruoli, quello del poliziotto e quello dell’assassino, tutti gli altri saranno semplici passanti e testimoni. Una volta che, con una serie di domande, si saranno scoperti i rispettivi ruoli, il poliziotto dovrà acchiappare l’assassino ed assicurali alla giustizia!

Il secondo gioco non ha bisogno di spiegazioni, nella versione dell’indovina animale, a rotazione, ogni bimbo deciderà di essere un animale e, con una serie di domande, il gruppetto dovrà indovinare l’animale.
Il lupo mangia frutta piace anche ai bambini della scuola primaria, più grandicelli per il ristorante o indovina l’animale, ma perfetti per la gara ad acchiapparsi, una volta scoperto quale frutto piace al lupo.

La raccolta prevede che l’adulto, in base al contesto nel quale i bambini giochino, chieda di raccogliere elementi particolari: dai sassolini colorarti o con forme originali, ai rametti con i quali fare lavoretti creativi a casa. Si dà un timer e ad ogni chiamata, ognuno mostrerà il proprio bottino.

Spesso, con una parte di quanto raccolto, i bambini più piccoli si cimentarono nel gioco del ristorante, barattando ghiotte porzioni piuttosto light e vegane o anche respiriane, con foglie che fungono da monete, dalle cifre da capogiro!

Fonte: iStock
Tanti giochi fra i quali scegliere, per divertirsi all’aperto

Giochi da fare in due, al parco

In due, a volte, è più facile trovare una quadra e mettersi d’accordo su quale gioco fare. Accontentarsi reciprocamente sarà meno sfidante. Ecco qualche gioco da fare in due:

Piccole precisazioni su questi giochi da far fare all’aperto: anche in questo caso, è possibile acquistare dei set, da portare da casa, ad esempio per giocare a ping pong. Per fortuna ci sono sempre più parchetti nei quali si trovano direttamente i tavoli a disposizione di chi prima arriva!

Il gioco del salta elastico, prevedere la presenza di una terza persona, nel caso, facciamo trovare pronti ad immolarci per reggere l’elastico, ma forse è meglio che cimentarsi nel saltare, se non siamo sufficientemente allenate!

I pirati è in gioco di ruolo che piace sempre tanto. Con bende e coltelli e spade di gomma piuma o simili, ci si cimentata alla scopetta di un tesoro da cercare dietro ogni siepe, dopo aver realizzato insieme una bella cartina a prova di Jack Sparrow.

Fonte: iStock
Tanti giochi fra i quali scegliere, per divertirsi all’aperto

Cosa fare all’aria aperta, quando il bambino è da solo

Premesso che, una volta arrivati al parco da soli con il nostro bambino, assai di rado lei o lui rimarranno in solitudine a lungo, possiamo portare da casa qualche idea, per assicurare i primi minuti di intrattenimento, poi, molto probabilmente, i giochi attireranno nuove amicizie.
Qualche consiglio, per quando il bambino gioca da solo:

In quest’ultimo caso, portiamo da casa una parte una piccola merenda, anche giochi che lui/lei ama e che potrebbero perdersi se lasciati nel parto. Da un piccolo gioco di memory ad uno per i bastoncini, o ad un set con l’occorrente per prendersi un bel tè. Spesso, la coperta da pic-nic fa sentire il bambino più piccolo in un luogo sicuro in quanto circoscritto e sarà più facile intrattenerlo con maggiore facilità e serenità. Sarà un modo per rendere speciale la stessa merenda, anche con una bella lettura di favole. Probabilmente, in questo caso, nostro figlio/nostra figlia rimarrà in solitudine davvero per pochi minuti, ma è un rischio piacevole da correre, per il suo divertimento!E, se ci piace l’idea di una merenda sul prato, ricordiamo che i nostri figli amano organizzare un bel pic-nic di famiglia!

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963