Autismo: cos’è la CAA e come può aiutare i bambini

Autismo: la CAA aiuta a stimolare le modalità di espressione dei più piccoli attraverso la Comunicazione Aumentativa Alternativa, ecco alcune informazioni

Pubblicato: 1 Agosto 2016 11:35

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Redazione

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La CAA per l’autismo è una sorta di tecnica composta da un insieme di semplici simboli, attraverso i quali è possibile gestire al meglio le problematiche di linguaggio di tale patologia. Questa terribile barriera non permette di esprimere i pensieri della mente a voce e allo stesso tempo ostacola la comprensione dei simboli. Di conseguenza la comunicazione diventa qualcosa di molto distante, poiché non vi è alcuna possibilità di esprimersi. Ma l’autismo potrebbe anche dipendere da una vera e propria invalidità del linguaggio.

Quest’ultima potrebbe scaturire da un ritardo oppure da un deficit delle capacità cognitive. I bimbi affetti da autismo non riescono a comprendere le domande e allo stesso tempo non riescono ad esprimersi con i gesti e le parole. Vi è inoltre l’incapacità di comprendere i significati delle frasi. Dunque non è possibile avviare una discussione in maniera autonoma. Pertanto la CAA ha il compito di compensare tali invalidità cognitive attraverso un metodo basato sui simboli che agevolerà la comprensione del bambino .

Grazie alla CAA, i bambini affetti da autismo potranno finalmente interagire con il mondo esterno e sentirsi liberi di comunicare. A supportare questo nuovo metodo sono proprio dei dispositivi medici elettronici. Si tratta precisamente di DPad e DPocket di Sapio Life, i quali grazie alla presenza di alcuni sensori in grado di captare i movimenti oculari e del volto agevolano la comunicazione nei bambini affetti da autismo. Tali dispositivi elettronici si basano sulla vista, sul tatto e sull’udito dei pazienti. Quest’ultimi potranno quindi comunicare i loro pensieri grazie a tabelle ed immagini. Il sistema CAA dunque favorisce netti miglioramenti all’interno della quotidianità dei soggetti affetti da autismo.

I bambini potranno pian piano incrementare le capacità di comunicazione con l’ambiente circostante. Allo stesso modo però non si tratta di un metodo riabilitativo, ma di un piccolo aiuto in grado di garantire degli stimoli alle capacità cognitive, in modo tale che i bambini possano interagire con il mondo esterno. CAA dunque serve a migliorare lo sviluppo delle abilità di espressione e di linguaggio. Per effettuare la giusta terapia occorre quindi riconoscere il tipo di autismo, le necessità di comunicazione del bambino, nonché le sue effettive carenze.

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