Emilio Solfrizzi, film e programmi televisivi

La vita privata, le curiosità e la straordinaria carriera dell'attore Emilio Solfrizzi

Pubblicato: 9 Agosto 2020 17:08Aggiornato: 22 agosto 2024 00:29

Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Attore e comico, Emilio Solfrizzi è un artista molto amato. Legatissimo alla sua terra d’origine, la Puglia, da tempo si divide fra teatro, grande schermo e tv, realizzando straordinari progetti.

Emilio Solfrizzi, la carriera

Emilio Solfrizzi ha iniziato a seguire la passione per la recitazione dal 1985 quando ha fondato con Antonio Stornaiolo, suo amico e compagno di studi, il duo comico Toti e Tata.

Il gruppo ha ottenuto un buon riscontro e successo in Basilicata e in Puglia negli anni Novanta. La coppia infatti ha preso parte a numerosi spettacoli teatrali e televisivi. Dopo la trasmissione “Love Story” nel 1998 il duo si è sciolto.

L’attore ha svelato di essersi laureato al DAMS (Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo) di Bologna e di aver iniziato a recitare contro il parere dei suoi genitori.

“All’epoca, ai miei genitori non piaceva l’idea che io facessi l’attore – ha spiegato -. Loro si aspettavano che seguissi almeno una facoltà classica; mio padre era professore di matematica, mio fratello era iscritto a Medicina, e a quei tempi solo la “cartuscella” sembrava garantire un titolo spendibile. Raccontavano ai parenti che frequentavo Giurisprudenza, ma io, già a sedici anni, avevo cominciato con gli spettacoli e a un certo punto decisi di seguire il mio istinto, o meglio di seguire il mio amico Tata che si era iscritto al DAMS, a Bologna. Ci siamo perfino laureati”.

L’esordio al cinema per Emilio Solfrizzi è arrivato nel 1990 grazie al film “La stazione”, ma la notorietà è arrivata quando ha vestito i panni di Lino Linguetta, giornalista in “Striscia la Notizia”.

“Quando ho lavorato per Mediaset, che allora si chiamava Finivest, stavo a Milano 2, ci avevano messo in un hotel vicino agli studi – ha raccontato, ricordando quegli anni -. Praticamente deportati tra laghetti e ponticelli. Gli unici divertimenti erano i pellegrinaggi fuori dalla casa di Sandra e Raimondo e il biliardino che Antonio Ricci aveva voluto nella redazione di Striscia la notizia”.

Nel 1995 l’attore ha preso parte al film “Selvaggi”, mentre negli anni Duemila ha conquistato il pubblico con la fiction “Sei forte maestro”. Nel 2008 ha recitato in “Love Bugs”, in seguito ha recitato sino al 2012 in “Tutti pazzi per amore”.

Nel 2010 è entrato nel cast di “Maschi contro femmine”, tornando nel sequel “Femmine contro maschi”. Nel 2014 è stato scelto per recitare nella pellicola “Un matrimonio da favola”, tra il 2015 e il 2016 è sbarcato a teatro con lo spettacolo intitolato “Sarto per signora”. Fra i suoi spettacoli più famosi possiamo citare “Il Borghese Gentiluomo” e “Il malato immaginario”, ma anche i film “Amore pensaci tu” e “School of Mafia”.

“Oggi frequento la Milano  dei teatri, il Manzoni, il Carcano, soprattutto, e i ristoranti che mi hanno sempre rifocillato dopo uno spettacolo – ha rivelato l’attore -. Rosy e Gabriele, in Porta Venezia, e il mitico Santa Lucia. Negli anni non è cambiato niente, nemmeno i camerieri. Si ricordano di te, di quello ti piace o non puoi mangiare. E intanto tu capisci di non essere nessuno, perché loro, la storia dello spettacolo, ce l’hanno sui muri con quelle centinaia di foto pazzesche”.

Emilio Solfrizzi, film

Cinema

Televisione

Programmi tv

A teatro

Emilio Solfrizzi, i premi

David di Donatello

Nastro d’argento

Premio Regia Televisiva

Premio Flaiano

Roma Fiction Fest

Diversity Media Awards

La vita privata di Emilio Solfrizzi

Dal 1994 Emilio Solfrizzi è sposato con Renata Del Turco, la responsabile dell’ufficio legale del Parco scientifico Tecnopolis in provincia di Bari. I due sono molto riservati e hanno avuto due figli, Francesco e Luca.

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