Non ha mai smesso di cantare Nada, voce divina della musica italiana e talentuosa cantautrice. Nata il 17 novembre del 1953, nota solo con il suo nome, ha una lunghissima carriera alle spalle che l’ha portata a farsi conoscere e apprezzare da tante generazioni diverse.
L’esordio come cantante è avvenuto quando era ancora giovanissima e, da allora, ha saputo conquistare il cuore con i suoi grandi successi. Ancora oggi è in attività, basti pensare che l’ultimo album è datato 2022.
Cosa fa oggi, la carriera e la vita privata di Nada, nota anche con il soprannome il pulcino del Gabbro.
Indice
Nada, che fine ha fatto la cantante
Musica, libri, cantautorato, ma anche qualche apparizione come attrice: Nada nel corso della sua carriera non si è mai tirata indietro e ha saputo emergere in tanti ambiti diversi grazie al suo incredibile talento.
E non si è mai allontanata dal mondo dello spettacolo dove, ancora oggi, conquista i cuori del pubblico. Dischi, concerti e collaborazioni hanno scandito anche questi anni di carriera, ricchissimi, con l’uscita di un disco di inediti nel 2022, ovvero La paura va via da sé se i pensieri brillano. Nello stesso anno ha anche pubblicato il singolo Mille stelle per Noi, la serie con Lino Guanciale che di fatto è il remake dell’americana This is us.
Inoltre, è stato realizzato un film ispirato alla sua biografia La bambina che non voleva cantare che ne ricostruisce l’infanzia e ci accompagna alla scoperta della sua storia fino al Festival di Sanremo. A interpretare la giovane Nada di 15 anni è stata l’attrice Tecla Insolia.
Su Instagram la cantante racconta molto della sua vita professionale e tiene aggiornati i fan anche sulle sessioni di lavoro in studio e di recente ha collaborato con Vasco Brondi.
Nada, la sua carriera nella musica (ma non solo)
I suoi lavori sono stati pubblicati in diversi paesi del mondo, segno che la sua arte è apprezzata anche al di fuori dei confini nazionali, nel corso della sua carriera nella musica ha dato vita a 21 album in studio, 4 dal vivo, 19 raccolte, solo per citare qualche numero.
Ma questo non stupisce perché Nada ha debuttato molto presto: figlia d’arte (il papà suonava il clarinetto) Nada Malanima ha esordito al Festival di Sanremo nel 1969 con Ma che freddo fa, era giovanissima se si pensa che è nata nel 1953. Nello stesso anno è arrivato il primo album.
E da lì sono iniziati i successi e i brani immortali da Cuore stanco, a Il cuore è uno zingaro (con cui vince Sanremo insieme a Nicola Di Bari), Re di denari, Amore disperato e Senza un perché. Quest’ultima finisce anche nella serie The Young Pope, diretta da Paolo Sorrentino con – tra gli altri – gli attori Jude Law e Diane Keaton.
Aveva raccontato di come è stato iniziare così presto al Corriere della Sera: “Fu un trauma: non volevo andare. Solo crescendo ho capito che cantare mi piaceva davvero e ho preso in mano la mia vita. Ho scelto anche che cosa cantare. All’inizio, mi avevano dato canzoni che non erano nel mio carattere”. Con il tempo, poi, le cose sono cambiate e non stupisce: oggi Nada è un’artista completa, profonda, sempre intensa.
Frutto anche del lungo percorso artistico che ha compito nel corso della sua carriera e che l’ha vista lavorare sui progetti più disparati.
Non solo musica nella sua lunga carriera, ma anche scrittura con la pubblicazione di diversi libri. Ultimo in ordine di tempo Come la neve un giorno pubblicato nel 2023.
Una vita artistica che l’ha vista sperimentare e affinarsi in tanti ambiti, non solo come cantante, ma anche come cantautrice e scrittrice.
In un’intervista rilasciata a Vanity Fair le veniva chiesto se non ha il timore di perdere l’ispirazione: “Certo – ha risposto -, ogni volta che finisco un lavoro mi dico: “Be’, ormai hai detto tutto, che devi dire ancora?”. Ma mi sono data una risposta: ho capito che tra un lavoro e l’altro, in mezzo, c’è la vita che va avanti, ci sono le cose che accadono dentro e accanto a te. E vivere la vita è un modo per riscoprire sempre qualcosa di nuovo da dire e raccontare. Non so se sia, come dice lei, ispirazione, o piuttosto necessità. La creatività è questa cosa qui: la vita che ti porta a vedere sempre altro. Trovi sempre da raccontare, se hai la voglia di farlo. Quella è la chiave: devi avere una motivazione tua, profonda e forte”.
Oltre a questo, nel suo curriculum non mancano le prove attoriali, il debutto è datato 1973 nello sceneggiato Puccini, a teatro ha lavorato anche con lavorato con Dario Fo e Marco Messeri.
Nada, la vita privata: il marito
Da tantissimi anni Nada è sposata con Gerry Manzoli, bassista ed ex membro della band Camaleonti. I due sono convolati a nozze nel 1973 e da allora non si sono mai lasciati. In un’intervista di qualche anno fa rilasciata al Corriere della Sera aveva detto a proposito del marito: “Gerry si è dedicato totalmente a me. Io sono pigra, se non ci fosse stato lui a spingermi e spingermi, avrei fatto molto meno di quello che ho fatto». Insieme hanno avuto la figlia Carlotta che, a quanto pare, di mestiere fa la direttrice di produzione per il cinema.
Nada e il marito Gerry vivono in campagna, più precisamente a Manciano in provincia di Grosseto in Toscana. In merito, sempre al Corriere della Sera, aveva rivelato: “Avevo bisogno di essere circondata da cose più normali. Le radici ci cercano, fisicamente e spiritualmente”.
I social, dove seguire Nada
Quella voce potente, capace di trasmettere emozioni durature, forti, intense: Nada è senza dubbio un’artista incredibile e non stupisce che la sua carriera sia stata così lunga e speciale.
Oggi lavora ancora tanto e condivide con i suoi follower quello che fa. Per conoscere i suoi progetti basta seguirla su Instagram dove la maggior parte dei post sono dedicati proprio alla sua professione. Tra date di concerti, sessioni di registrazione in studio, una cosa è certa: Nada e la sua voce non hanno età e continuano a toccare nel profondo.