Le patate, con il loro sapore delicato e la loro versatilità in cucina, sono tra gli ingredienti più amati e utilizzati in tantissime ricette. Sia che tu voglia preparare un comfort food semplice o un contorno creativo e gustoso, le patate possono essere il tuo asso nella manica per rendere ogni piatto un successo.
Per molti esperti di cucina può essere scontato, ma non sempre è facile capire come lessare le patate in modo ottimale. Se pensi che sia un’arte semplice, ma ti sei ritrovata con risultati deludenti in cucina, sappi che non sei sola!
La lessatura perfetta delle patate non è cosa banale come sembra. Eppure, con i giusti segreti puoi ottenere patate morbide e sode, perfette per ogni piatto.
Indice
Come lessare le patate, passo dopo passo
Lessare le patate con la buccia o senza? Questo è un dubbio che viene spesso fuori. In realtà, entrambi i metodi sono validi, ma c’è da considerare che la cottura e il risultato finale saranno diversi.
Patate intere o a pezzetti: il dilemma
Se hai fretta e preferisci risparmiare tempo, puoi sbucciare le patate e tagliarle a cubetti. Riducendo le patate a pezzetti, il tempo di bollitura si riduce significativamente, ma devi essere cosciente che questa scorciatoia può nascondere alcune insidie.
Quando le patate sono tagliate, assorbono più acqua durante la cottura, rischiando di diventare troppo molli e sfaldarsi. Questo può essere un problema soprattutto se hai in mente ricette che richiedono una consistenza compatta e asciutta.
In ogni caso, se decidi di sbucciare e tagliare le patate prima di lessarle, immergile in una ciotola con acqua fredda fino al momento della cottura. Questo impedisce alle patate di ossidarsi e diventare scure.
Il metodo migliore: lessare le patate intere
La buccia fa la differenza. Lasciando la buccia durante la lessatura, si crea una barriera naturale che limita l’assorbimento eccessivo di acqua. Inoltre, la buccia trattiene i nutrienti all’interno della patata, preservandone il sapore e i valori nutrizionali.
Le patate intere rimangono morbide, ma allo stesso tempo sono sode e asciutte.
Per cui, se hai deciso di preparare una bella insalata di patate per cena, ti conviene lessarle con la buccia. Una volta cotte, le patate possono essere facilmente sbucciate con le mani o con l’aiuto di un coltello senza alcuna difficoltà.
Ricorda, però, che le patate vanno sbucciate prima che si raffreddino completamente.
Consigli pratici per la lessatura perfetta
Per lessare le patate intere con buccia, inizia lavando accuratamente le patate sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui di sporco. Una delle precauzioni più importanti è verificare attentamente le patate per individuare eventuali parti inverdite o germogliate.
Qui si sprigiona un composto chimico chiamato solanina che può essere pericoloso per la salute se ingerito in grandi quantità. Se noti delle zone verdi o macchie scure sulle patate, è meglio eliminarle con un coltello per evitare rischi.
Successivamente, mettile in una pentola con abbondante acqua fredda, aggiungi sale, se vuoi, e portala ad ebollizione.
A questo punto, riduci la fiamma e lascia cuocere le patate per circa 15-20 minuti. Il tempo di cottura delle patate bollite varia a seconda delle loro dimensioni. Per verificare se sono pronte, infila una forchetta nella patata: se entra facilmente, sono cotte.
Tieni presente che cuocere troppo le patate non le rende più tenere. In realtà, se cotte più del necessario, le patate diventano molli e impregnate d’acqua.
Quando le patate saranno pronte, scolale e lasciale raffreddare un po’ prima di sbucciarle. Se hai fretta, puoi anche trasferirle in acqua fredda per abbattere la temperatura più velocemente. Lo shock termico sarà utile anche per staccare la buccia più facilmente.
Con questo metodo, avrai patate perfettamente lessate, pronte per essere utilizzate in tante deliziose ricette, dal purè di patate cremoso agli irresistibili gnocchi fatti in casa.
Come lessare le patate al microonde
Se hai voglia di patate cotte in modo rapido e pratico, il microonde è il tuo alleato! Questo metodo di cottura veloce è ideale soprattutto quando hai bisogno di preparare piccole quantità per una ricetta o un pasto improvviso.
Per iniziare, prepara le patate lavandole accuratamente. Se preferisci, puoi anche tagliarle in pezzi più piccoli a seconda dell’utilizzo che ne devi fare.
Trasferisci le patate in una ciotola adatta al microonde e coprile con un centimetro di acqua, aggiungendo un pizzico di sale per insaporirle. Ora, copri con la pellicola o con i coperchi forati appositi per microonde. Fai attenzione che la ciotola abbia qualche punto di sfogo per permettere al vapore di liberarsi durante la cottura.
Metti la ciotola nel forno a microonde e cuoci a potenza alta per circa cinque minuti. Una volta trascorso questo tempo, controlla la cottura delle patate. Se non sono ancora cotte a sufficienza, seleziona altri cinque minuti o fino a quando raggiungono il grado di cottura desiderato.
Cottura delle patate al vapore
Un altro modo delizioso e salutare per cuocere le patate è utilizzare la vaporiera, che permette di ottenere un risultato molto simile a quelle lesse. In alternativa, puoi usare anche un cestello forato per la cottura a vapore, da inserire sopra una pentola capiente.
Il grande vantaggio della cottura a vapore è che le patate rimangono perfettamente “asciutte”, senza assorbire troppa acqua. Otterremo delle patate deliziose, tenere e con una consistenza ideale per essere utilizzate in mille ricette diverse.
Per iniziare, tagliamo le patate a metà e disponiamole nella vaporiera con la parte tagliata rivolta verso il basso. Questo assicurerà una cottura uniforme e perfetta.
Accendiamo il fuoco e mettiamo il coperchio sulla vaporiera. Dal momento del bollore, ci vorranno 25-30 minuti per ottenere una cottura perfetta. Naturalmente, anche in questo caso i tempi di cottura delle patate al vapore possono variare in base alla grandezza delle patate, quindi è sempre una buona idea controllare infilzandole con una forchetta.
Patate lesse e poi al forno
Vuoi preparare delle patate al forno che siano morbidissime dentro e croccanti fuori? Allora, devi prima lessarle e poi dare loro una seconda cottura in forno.
Inizia lessando le patate come di consueto. Dopo averle scolate e lasciate raffreddare leggermente, tagliale a pezzi grandi e disponile in una teglia da forno. Condisci con olio d’oliva, sale, pepe e le tue spezie preferite.
Aggiungi anche dell’aglio tritato e delle erbe aromatiche fresche per un tocco di gusto extra. Inforna le patate a temperatura alta (200° circa) fino a quando non diventano dorate e croccanti.
Il risultato sarà un contorno irresistibile, perfetto da accompagnare a carni, pesce o anche da gustare da solo come sfiziosa alternativa alle classiche patate lesse.
Scegliere il tipo di patata giusto
Quali sono le migliori patate da utilizzare per la bollitura? Poiché il contenuto di amido nelle patate può variare a seconda del tipo, alcune varietà sono più adatte alla bollitura rispetto ad altre, considerando anche l’uso che ne vogliamo fare.
La quantità di amido nella patata influisce sempre sulla consistenza e sulla riuscita dei nostri piatti, quindi è fondamentale scegliere il tipo di patata giusto per il piatto che intendiamo preparare.
Patate ad alto contenuto di amido
Se desideri ottenere un purè dalla consistenza leggera e farinosa, le patate ad alto contenuto di amido sono la scelta ideale. Queste, una volta bollite, si riducono facilmente in una crema vellutata e deliziosa.
Patate a medio amido
Se preferisci una patata più umida e che non si sfaldi facilmente, opta per varietà con presenza media di amido. Queste patate si prestano bene a essere schiacciate, aggiunte a zuppe o casseruole, o servite come contorno. Inoltre, sono perfette per preparare l’insalata di patate, che sarà un successo in tavola grazie alla loro consistenza morbida ma compatta.
Patate a basso contenuto di amido
Se hai in mente una ricetta che richiede patate che mantengano la loro forma durante la bollitura, le patate a basso contenuto di amido sono ciò che cerchi. Varie tipologie come le patate rotonde e novelle sono le migliori per questa finalità.
Una volta cotte, queste patate manterranno la loro forma, rendendole perfette per essere saltate in padella o dorate al forno, oppure per essere servite come contorno condite con del burro aromatico.