Scarico del lavandino o del bagno ostruito? Ci sono molti rimedi per ovviare alla situazione: niente panico! Questa è la prima regola. Per pulire e sturare il lavandino, esistono due tipi di metodi, fondamentalmente: quelli naturali e quelli chimici. Ma c’è una tecnica in particolare di cui vogliamo parlarvi, ovvero il trucco del sale per sturare il lavandino.
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Le cause del lavandino intasato
Perché il lavandino del bagno o della cucina si intasano? Premessa: lo scarico del lavandino andrebbe igienizzato e pulito a fondo almeno una volta a settimana, proprio per evitare che si intasi sul lungo termine e che emani cattivi odori. Nel lavandino della cucina possono ovviamente finire residui di cibo (ma anche il detersivo dei piatti può essere causa di otturazione), mentre in quello del bagno tendono ad accumularsi polvere e capelli. Con il tempo, le tubature si ostruiscono e l’acqua del lavandino non scende bene.
Cosa fare in caso di lavandino otturato
Il lavandino intasato è un problema che si presenta all’improvviso: per sgorgarlo, sono tanti i rimedi e i trucchetti fai da te a cui possiamo ricorrere. Ovviamente, dipende dalla situazione stessa: se dopo aver provato a liberare il lavandino con lo sturalavandino e con il trucco del sale non funziona nulla, allora è il caso di chiamare un professionista del settore.
Oltre al trucco del sale grosso, infatti, non possiamo che consigliare di provare a pulire lo scarico mediante lo sturalavandino: chiudiamo il lavello con un tappo, riempiamolo di acqua calda – circa 10 cm – e dopodiché togliamo il tappo e proviamo a usare lo sturalavandino.
Come sturare il lavandino con il sale
Aceto, sale, bicarbonato: ecco i nostri alleati in casa. Proviamo con una miscela a base di bicarbonato e sale grosso (un bicchiere di entrambi), per poi preparare un composto con acqua bollente e due bicchieri di aceto. Versiamo nel lavandino prima il bicarbonato, poi il sale grosso, infine l’acqua con l’aceto e lasciamo agire per tutta la notte. Al nostro risveglio, possiamo ripetere l’operazione.
L’azione di bicarbonato e sale è una delle migliori per sturare il lavandino: in virtù delle sue proprietà, il bicarbonato è una sostanza in grado di fungere da sturalavandini fai da te, e possiamo usarlo sia per il lavandino della cucina quanto per quello del bagno. Un altro prodotto piuttosto utile, come abbiamo visto, è l’aceto: un rimedio casalingo che usavano anche le nostre nonne. Naturalmente il liquido deve agire per tutta la notte.
Perché usare il sale per sturare il lavandino
Usare il sale per sturare il lavandino è un trucco efficace soprattutto quando è combinato con altre sostanze, tra cui il bicarbonato di sodio e aceto. Se il primo è un abrasivo naturale, il bicarbonato serve per neutralizzare gli acidi: insieme all’aceto, la reazione aiuta a sbloccare il lavabo. Una volta che la reazione avrà avuto effetto, l’acqua calda andrà a rimuovere grassi e residui. Questa è una soluzione ecologica e naturale, la stessa che appunto usavano le nostre nonne. Un piccolo consiglio: dopo questo trucco, se il lavandino è ancora intasato, allora è meglio chiamare gli esperti, anche per evitare danni ingenti.